Nove mesi per creare uno spazio: il tempo dell’attesa richiede uno spazio fisiologico (il corpo che cambia, il piccolo/a che cresce nel grembo), uno spazio psicologico e emotivo per prepararsi nella mente e nel cuore della mamma e del papà, in un processo straordinario che coinvolge l’individuo, la persona e la coppia.
Incontri, percorsi diversi: in acqua, in palestra,… i Professionisti esperti di linguaggio non verbale e tecniche corporee favoriscono l’ascolto attivo attraverso gli incontri del percorso e stimolano una maggiore consapevolezza di sé, elemento necessario per stare in contatto con le emozioni della gravidanza, con il proprio corpo che si trasforma. È importante, però, fare spazio alle parole e ai vissuti, attraverso movimenti, esercizi che creino la relazione con il proprio piccolo/a.
Oggi giorno è difficile per le donne che vivono la gravidanza rallentare ed è anche difficile regalarsi un tempo senza tempo per la nostra mente, per i nostri sogni, per creare il nostro spazio con il nostro bambino o bambina.
oggi vi racconto di un percorso “PanciaMamma” che dà la possibilità di fare spazio ai cambiamenti fisiologici, ai cambiamenti del nostro corpo, del nostro respiro, del nostro ritmo e ci permette di fare spazio alle emozioni.
Dal terzo, quarto mese di gravidanza potete concedervi uno spazio come questo: una srie di incontri dove la donna, ma anche l’uomo, in alcuni momenti, anche il futuro papà, possono entrare in ascolto e in relazione tra loro per creare poi una futura relazione con il proprio piccolo e la propria piccola. Tecniche di respirazione, visualizzazione e rilassamento, movimento e musica, massaggio con tecnica Rebozo, … alcuni elementi dello yoga.
È importante fare spazio anche alla coppia perché questo permetterà di diventare genitori: genitori non si nasce, si diventa giorno per giorno, momento per momento.L’ostetrica importante figura durante la gravidanza: garantisce la possibilità di ricevere consigli e assistenza; dà risposte a domande che sembrano banali e che magari in altri ambienti non vengono fatte, dà consigli sull’alimentazione, … L’ostetrica accompagna e aiuta in questi mesi di gravidanza portando la sua esperienza teorico pratica, creando fiducia e parlando con le future mamme, ma anche con i futuri papà per affrontare dubbi paure legate ai cambiamenti del corpo o a piccoli disturbi.
Un percorso come “PanciaMamma” interagisce con i corsi di accompagnamento alla nascita, che noi incoraggiamo, in quanto la donna, la coppia hanno bisogno di conoscere e sentirsi a casa in quello spazio che vedrà nascere il loro bambino, la loro bambina: l’ospedale.
Poi scegliete ciò che amate e vi piace, ascoltando e prendendovi cura del vostro corpo e le emozioni di questo magico periodo della vita di una donna!