Thich Nhat Hanh, monaco buddista, nel suo testo “Semi di felicità” parla della pratica della consapevolezza per i bambini.
I bambini possono fermarsi e essere consapevoli, se gli adulti, i genitori, gli educatori,.. insegnano ai piccoli a prestare attenzione: semi di consapevolezza!
Dopo avere giocato, magari sul lettone, avere corso,… possiamo fermarci insieme e sentire, sperimentare “Semi di Consapevolezza”:
– sentire il respiro, che magari è veloce…
– sentire il cuore, che magari batte forte…
– mettere le mani sulla pancia e sentire che va su e giù come un palloncino che si gonfia e si sgonfia… e quando succede questo? quando l’aria entra dal naso… la pancia si gonfia… quando l’aria esce dal naso la pancia si sgonfia… magari se metto un orsetto sulla pancia, l’orsetto va sù e giù!
– e quando l’aria entra dal naso, come è?… fresca! E quando l’aria esce dal naso? prova a mettere un dito sotto il naso e senti…
Non anticipiamo le risposte in merito alle sensazioni del nostro piccolo/a, aspettiamo che sia lui/lei a sperimentarle!
Ecco il nostro primo incontro con la consapevolezza, pratica e… piccoli semi!
Vi ricordo che:
– i metodi, le attività che utilizzano le tecniche di consapevolezza aiutano gli studenti a studiare meglio
– la consapevolezza ci aiuta a notare dove dobbiamo prestare attenzione e a riportare la nostra attenzione sul momento presente
Elena Fossati