Il salice… aspettando Marta
Quante volte abbiamo preso un’aspirina, ovvero la sintesi chimico/industriale, l’acido acetilsalicilico ? Perfetto il salice è la pianta che produce la Salicina, o acido salicilico, che possiede un’azione analgesica, antipiretica e antireumatica.
Ma attenzione è antiaggregante piastrinico, per cui il salice non deve essere assunto da persone che effettuano terapie con anticoagulanti; inoltre come sempre occorre prestare attenzione alle allergie ai salicilati e non è consigliabile l’utilizzo durante la gravidanza e l’allattamento.
L’albero è affascinante, vi invito a rivedere questo estratto da Pocahontas
https://www.youtube.com/watch?v=HrEslFqKNY0
Pianta amata dai Celti, il nome Salice dal celtico “vicino all’acqua”.
Pianta utilizzata per le sue proprietà, non solo curative, fin dall’antichità: diffusi i cestini e gli oggetti in vimini.
E domani Marta ci porterà nel Tempo del Salice.
“Fu la’ nei giardini dei salici che io e la mia amata ci incontrammo;
ella passava la’ per i giardini con i suoi piccoli piedi di neve.
M’invito’ a prendere amore cosi’ come veniva, come le foglie crescono sull’albero;
Ma io, giovane e sciocco, non volli ubbidire al suo invito.
Fu in un campo sui bordi del fiume che io e la mia amata ci arrestammo,
e lei poso’ la sua mano di neve sulla mia spalla inclinata.
M’invito’ a prendere la vita cosi’ come veniva, come l’erba cresce sugli argini;
ma io ero giovane e sciocco, e ora son pieno di lacrime”.
(“La’ nei giardini dei salici”, William Butler Yeats, trad. di R.Sanesi)
Buona giornata
Elena Fossati
“Lo Spazio”