“Fiducia– disse la Morgen – questa è la parola di oggi, che ci accompagnerà per tutto questo pomeriggio di danze d’autunno”.
“Ma cosa è la fiducia?” si chiese la donna di danza, cercando di leggere negli occhi delle altre donne, per capire se anche loro si stessero domando la stessa cosa. La testa continuava a viaggiare: fides latino, credenza, avere fede… sembrava la scimmia impazzita, che tanto lei descriveva ai partecipanti dei suoi gruppi…
“In questo periodo, con questa situazione -sottolineava la nostra Morgen– è importante avere fiducia….” e la testa della donna di danza era ancora più in balia dei pensieri:”Il DCPM, il Covid19, le chiusure, il lockdown, il lavoro,…”.
E poi è arrivata una danza, la danza del ciliegio, una coreografia della Morgen stessa: i gesti e i passi; le dita e il movimento …. IL CILIEGIO UN ALBERO CHE HA FIDUCIA… Fiducia nell’autunno che lentamente lo spoglierà e nell’inverno, che lo lascerà nudo e silente, confidando che la primavera lo riporterà in fiore…
Anche la donna di danza è una donna, che cerca nella profondità e nella ricerca personale, nel silenzio e nella meditazione, la felicità, la sicurezza e la pace…
Ci sono momenti in cui emergono le fragilità e le fatiche che nel cerchio di danza possono essere portate attraverso parole, ma soprattuto attraverso simboli disegnati dai passi e dai gesti,… che entrano nel corpo portati da musica… E il corpo attiva la consapevolezza!
Grazie Morgen che mi hai fatto danzare.
La donna di danza
#BuoniGiorni
Elena
P.S.:
«L’universo non ha un centro,
Chandra Livia Candiani
ma per abbracciarsi si fa cosí:
ci si avvicina lentamente
eppure senza motivo apparente,
poi allargando le braccia,
si mostra il disarmo delle ali,
e infine si svanisce,
insieme,
nello spazio di carità
tra te
e l’altro».