Articolo di Elena Fossati – Collaboratrice del blog Superfluonecessario – Esperta Benessere e Salute
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Come professionista consulente ho iniziato un progetto con una scuola dell’infanzia (4 e 5 anni), con cui collaboro da parecchi anni.
Il mio progetto è inserito nel progetto scolastico “E non abbiamo bisogno di parole” (prendendo spunto dalla canzone di Ron).
Attraverso la DanzaMovimentoTerapia, attraverso la corporeità e l’espressione creativa, cerco di fare vivere ai bambini, che sono movimento e corporeità, alcuni concetti.
Il bambino, la bambina imparano dall’esperienza corporea vissuta e da quella estraggono poi il pensiero, i concetti, le teorie (cit. “Ascolto! Dunque sono” di Elena Maria Fossati). Noi adulti invece siamo nel pensiero, nel concetto e poi entriamo nell’esperienza corporea, vissuta!
Sulla base di questa premessa ho proposto ai piccoli un incontro, che partendo dall’esperienza corporea portasse i bambini a dare un nome a alcune emozioni, le più dirette e conosciute alla loro età (gioia, paura, rabbia, tristezza).
I bambini, con musiche diverse collegate alle emozioni, potevano muoversi, trasformarsi, esprimere il loro sentire attraverso il corpo e il movimento! Forse per noi adulti non è così facile immaginare e calarci in questo gioco. Per esplicitare: ho scelto un brano che esprimesse gioia ( per esempio la musica di tanti auguri a te), un brano che esprimesse rabbia, tristezza, paura…
Sapete cosa è accaduto?
Molti bambini hanno fatto fatica a riconoscere, nominare alcune emozioni, anche se le hanno vissute!
La tristezza per alcuni bambini è come la rabbia!
La paura per altri è come la rabbia…
Io sono felice o arrabbiato, non so dare un nome diverso a altre sensazioni…
Altri bambini hanno invece sentito, colto le sfumature emotive…
Altri ancora hanno dato un nome a loro spiacevoli sensazioni, prima anonime.
In conclusione: aiutiamo i nostri piccoli, educhiamoli al sentire, al dare un nome all’emozione vissuta. Non eliminiamo emozioni, come tristezza e dolore, solo perché sono considerate “negative”.
Tutte le emozioni hanno un motivo … le emozioni sono in noi!
E soprattutto non abbandoniamo i bambini da soli con emozioni senza nome!
Elena Fossati “Lo Spazio” Bovisio Masciago
3 risposte a “Emozioni e Bambini”