#GiornataMondialedelLibro

La Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore è stata istituita dall’UNESCO nel 1995, e si festeggia in tutto il mondo il 23 aprile per commemorare il decesso nel 1616 di tre grandi figure della letteratura universale: Miguel de Cervantes, William Shakespeare e Inca Garcilaso. La commemorazione è molto popolare in Spagna dove si contraddistingue per distribuzione di libri e di rose.

Ogni anno viene nominata una capitale mondiale del libro dall’UNESCO: La capitale mondiale della Giornata Mondiale del Libro 2020 è in Malesia, a Kuala Lumpur.

Mi piace scrivere, non mi definisco una scrittrice, ma un’amante della scrittura… quando scrivo porto fuori qualcosa da me… vedo ciò che era dentro e ciò mi rasserena…. inoltre è per me un modo per lasciare una traccia. 

Con ilmiolibro.it ho lasciato delle tracce e vorrei condividere con voi una traccia che unisce la passione della scrittura con la passione del creare con il corpo! 

Buon ascolto, buona visione e magari anche buona interazione, perché questa è una storia in movimento: la storia di Grande Albero!* 

*La storia di Grande Albero nasce per un progetto di Danzamovimentoterapia nel 2003, danzo per crescere … con la finalità di muovere la creatività attraverso un racconto. 

Quando mia figlia era bambina amava scrivere (lo ama tuttora, ora lo fa in lingua inglese). Insieme abbiamo deciso, un giorno, di unire i nostri racconti e poesie e partecipare a un concorso di “storie brevi” e abbiamo raccolto “Storie di una madre e di una figlia”.  https://ilmiolibro.kataweb.it/storiebrevi/400155/storie-di-una-madre-e-di-una-figlia/#commenti

#BuoniGiorni

Elena

P. S.: Continuano i nostri appuntamenti settimanali, ma per garantire la sicurezza dei partecipanti (dopo i fatti appena accaduti) se volete partecipare per i link delle dirette sulle piattaforme contattatemi via mail/whatsapp… Grazie 

Giornata della Terra EarthDay 2020

22 Aprile 2020, Luna Nuova. Sono 50 anni da quando è stata istituita la GIORNATA DELLA TERRA!

Oggi voglio dedicare questo giorno a Gaia (è il nome anche di mia figlia).

Vorrei farlo con voi… insieme vivendo un’esperienza di immaginazione creativa cogliendo in noi la bellezza della natura…

Preparatevi …. prendetevi 10 minuti, un foglio una penna, o una matita… e… (esperienza adatta ad adulti e bambini)

#BuonaGiornatadellaTerra

#BuoniGiorni

Elena

Riflessioni sulla presenza e consapevolezza

Sabato pomeriggio, mentre vivevamo sulla piattaforma Zoom un momento di pratica di meditazione e Mindfulness con un gruppo di partecipanti (inserito nelle iniziative di “Lo Spazio”), abbiamo avuto una atroce esperienza con due hacker che si sono inseriti con filmati raccapriccianti.
Dopo essere riuscita a bloccare il tutto, ma per qualche secondo il tutto è rimasto online e ahimè ha creato traumi e disagi nel persone (ho fatto denuncia a Polizia Postale e ora come principio mi vedrà impegnata anche su questo fronte….), abbiamo proseguito nella meditazione.
Ogni partecipante ha vissuto questa situazione in modo personale e diverso… Mi spiace per tutti i presenti, ho scritto ai diversi gruppi per cercare di rimanere collegati e per stare vicina a tutti, spero di avervi raggiunto.
Ora ovviamente per il rispetto di tutti partecipanti, per il disagio creato e anche ora per la paura di rivivere la stessa esperienza nuovamente, i prossimi incontri di meditazione saranno spostati su un’altra piattaforma, perché penso che molti non si sentiranno più sicuri (anche se probabilmente non ci accadrà più!).

Questa esperienza mi è servita per riflettere sulle situazioni impreviste gravi che la vita ci porta e quando questi momenti arrivano noi dobbiamo trovarci pronti a rispondere e non a reagire (stress)*, con consapevolezza e compassione verso di noi e anche verso gli altri (anche se a volte è molto difficile).

Questa esperienza mi è servita per riflettere su quanto il nostro punto di vista, la nostra risposta, lo stare in quel momento “modifichino” il vissuto del momento stesso.
Ne “Il Libro della Gioia” di Gyatso Tenzin (Dalai Lama),Desmond Tutu,Douglas Abrams, i due protagonisti nei loro dialoghi parlano della gioia pur avendo, entrambi, molto sofferto: l’uno con la fuga dal Tibet e un esilio interminabile, l’altro con la lotta all’apartheid e con il tumore alla prostata ormai incurabile. Entrambi hanno ricevuto il Nobel per la pace. I due amici provenienti da “mondi diversi” raccontano quello che hanno appreso nella battaglia della vita. Entrambi concordano che avremmo bisogno di un «amore incondizionato per l’intera umanità, quale che sia l’atteggiamento altrui verso di noi» e affermano che «i nostri nemici sono pur sempre fratelli e sorelle e meritano anche loro il nostro affetto: dovrai resistere alle azioni dei tuoi nemici, ma puoi amarli come fratelli e sorelle».
Il Dalai Lama sottolinea che per conseguire la gioia non serve solo allenare la mente con la meditazione, ma occorre renderla immune: “l’immunità mentale rende meno suscettibili a pensieri e sentimenti negativi”. Desmond Tutu ci invita a «confidare nell’amore di Dio che ti avvolge e ti vuole pieno di gioia».

Il Dalai Lama evidenzia l’importanza di vedere le tragedie come un’opportunità e Desmond Tutu ci invita a guardare con «l’occhio di Dio»
Ripreso da https://www.corriere.it/cronache/16_ottobre_13/maestri-felicita-4b362b28-9120-11e6-ac33-c191fa0a3477.shtml e dal “Il libro della gioia” ed. Garzanti

*”Non c’è nessun farmaco che possa renderci immuni allo stress e al dolore, che sia in grado di risolvere magicamente i problemi della nostra vita e di guarirci. Muoverti verso la guarigione e la pace interiore richiede uno sforzo cosciente da parte tua. Significa imparare a lavorare proprio con quello stress e quel dolore di cui vuoi liberarti”.

(pag. 18) Jon Kabat-Zinn, Vivere momento per momento.


Lo stress, gli eventi imprevisti sono componenti della vita e non possiamo sottrarci, né predirli spesso o evitarli. Sicuramente è utile evitare i dolori e disagi inutili, ma sfuggire ai problemi come strategia abituale porta alla moltiplicazione dei problemi stessi. I problemi, gli imprevisti,… non scompaiono, scompare, diminuisce la nostra capacità di crescere, di cambiare e di guarire.
In questo periodo in cui si parla di barche e naviganti anche Jon Kabat-Zinn ci parla di navigazione: navigare nella vita, come naviganti che orientano la vita, attraversando il problema, servendosi del problema stesso e sintonizzandosi con l’esperienza. E quando si naviga, non si naviga sempre con il sole e il vento in poppa…


“Il buon marinaio impara a leggerle attentamente e a rispettarne la potenza. Se è possibile, evita la tempesta; ma, se non è possibile e ci si trova in mezzo, sa quando è il momento di ammainare le vele, serrare i portelli, gettare l’ancora e aspettare che la burrasca si acquieti, tenendo sotto controllo quello che è controllabile e lasciando andare il resto. Il marinaio, per sviluppare le capacità occorrenti in queste circostanze, ha bisogno di addestramento, pratica e molta esperienza. Sviluppare le capacità occorrenti per affrontare efficacemente le varie condizioni atmosferiche della tua vita è precisamente lo scopo dell’addestramento all’arte di vivere consapevolmente”. (ibidem pag. 20)

Ecco che con la pratica di Mindfulness e di Meditazione si affronta un tema importante: la padronanza delle situazioni di importanza fondamentale per lo stress. Nel mondo sono attive forze che sono per noi del tutto incontrollabili e altre sono per noi al di là del nostro controllo, ma non lo sono in realtà.
“La capacità di influire sulle circostanze della nostra vita dipende in larga misura da come vediamo le cose. Le convinzioni che abbiamo su noi stessi, e il modo in cui vediamo il mondo e le forze che agiscono in esso influiscono su ciò che ci appare possibile o meno, su quanta energia abbiamo a disposizione per agire e sulle scelte che indirizzano l’uso della nostra energia”. (ibidem pag. 21)

La preoccupazione del controllo va da piccoli episodi di vita a grandi e importanti episodi, per cui non è facile riassumere la gamma delle esperienze che ci mettono a disagio, che ci provocano dolore, che alimentano il senso di paura, insicurezza e impotenza.
“Se dovessimo farne un elenco, esso comprenderebbe certamente la nostra vulnerabilità e mortalità. Potremmo includervi anche la tendenza collettiva dell’umanità alla crudeltà e alla violenza, nonché l’immensa mole di ignoranza e avidità, illusione e inganno che governa le nostre azioni e le azioni umane in generale”. (ibidem pag. 23)

La Mindfulness, la Meditazione ci portano a analizzare, a studiare, come direbbe Kabat-Zinn “l’arte dell’intera catastrofe della vita” con noi (dove catastrofe non significa disastro: significa piuttosto la pregnante enormità dell’esperienza del vivere)
Imparare, allenarsi in uno spazio sicuro questa arte di consapevolezza

“affinché le tempeste della vita, invece di toglierci forza e speranza, ci insegnino a vivere, a crescere e a guarire, in questo mondo fluido, mutevole e a volte doloroso. Quest’arte ci impone di imparare a guardare noi stessi e il mondo in modo nuovo, e a lavorare con il nostro corpo, con i nostri pensieri, con le nostre emozioni e percezioni in modo nuovo; e ci richiede di imparare a ridere un po’ di più (anche di noi stessi), cercando nello stesso tempo di conservare il nostro equilibrio il più possibile”. (ibidem pag. 24)

Vi invito quindi a proseguire con la meditazione, la preghiera, le vostre pratiche/attività secondo la vostra modalità di declinare la vostra dimensione spirituale (ognuno di noi ha una sua dimensione spirituale che ha bisogno di essere nutrita).

Noi mediteremo ancora insieme, avrete informazioni su come proseguiremo con le pratiche e le attività in diretta e non arretreremo di fronte a coloro che vogliono compromettere l’interdipendenza, come mi ha consigliato un caro docente di equilibrio emotivo (Fabio Fassone).

#BuoniGiorni

Elena

Ascoltiamo la natura: per bambini e per gli adulti che vogliono ri-tornare bambini!

Monica e io sentiamo la mancanza dei bambini e delle bambine che incontriamo con il nostro lavoro.
Monica è una psicomotricista relazionale e io sono una DanzaMovimentoTerapeuta. Quando incontriamo i bambini con loro giochiamo, danziamo, respiriamo, ci stupiamo, creiamo… ad entrambe piace stare nella natura e sentiamo molto la sua mancanza anche se, sapete bambini, ora che siamo costretti alla quarantena dentro le nostre case, con i negozi chiusi e le strade deserte, la natura sta traendo un grande giovamento: lo stare a casa sta facendo una cura all’ambiente. L’inquinamento sta calando notevolmente e gli animali selvatici si vedono in alcune vie di alcune città di tutto il mondo…
Oggi vorremmo dedicarci ad ascoltare la natura…
Faremo questo gioco… mettetevi seduti o sdraiati in uno spazio tranquillo e chiedete a mamma/papà di farvi ascoltare questo audio/video… e ascoltando questi suoni/rumori della natura… questo concerto della natura … dovrete indovinare chi sta “suonando”: forse un sasso, una foglia, … chissà! Avete mai sentito il suono di una foglia? E il concerto delle pietre sonore?
Forse noi adulti abbiamo ben presente il rumore di un motore o quello dell’autoambulanza… Abbiamo l’opportunità di riprendere una attitudine dimenticata: ascoltare i suoni della natura!

Le pietre sonore di Pinuccio Sciola*

Creare un altro rapporto con la Natura,
fare qualcosa perché le persone riscoprano la terra,
la amino e la rispettino.

Sono convinto che se l’uomo riuscirà
ad instaurare questo rapporto emotivo con l’arte (…)
potrà fermarsi di fronte a un albero in fiore,
applaudire e commuoversi.

La scultura è la natura.

Tratto dal libro “Giocare con la natura – A lezione da Bruno Munari” di Beba Restelli

La scultura è la natura.

*Pinuccio Sciola, è stato uno scultore italiano. Era conosciuto per la sua attività nella promozione dei murales a San Sperate, suo paese natale, e per le sue sculture sonore, presenti in diverse città del mondo.

Siete pronti … ?
Gioco adatto anche per adulti che sono ri-tornati bambini!

Nello stagno antico
si tuffa una rana:
eco dell’acqua.

“Nello stagno antico” di Matsuo Bashō**

**Matsuo Bashō
Bashō Matsuo è stato un poeta giapponese del periodo Edo. Nome originale Matsuo Munefusa, probabilmente il massimo maestro giapponese della poesia haiku. – Continua su Wikipedia

La proposta è nata prendendo spunti da “Giocare con la natura. A lezione da Bruno Munari” di Beba Restelli

#BuoniGiorni

Elena

DEDICATO ALLA GIORNATA DELLA TERRA – 20 APRILE 2020 –

Quando uscite di casa…

Nel 1937 Dale Carnegie scrittore e insegnante statunitense, pubblicò “Come trattare gli altri e farseli amici”. Il testo è ricco di  consigli di utilizzo pratico sul lavoro, in casa, negli affari e nei rapporti sociali in genere, per certi versi molto attuale! 

Vi invito a sedervi, e a leggere questo brano, poi visualizzatelo chiedendo gli occhi, dopo avere portato l’attenzione al vostro respiro e avere calmato il vostro corpo e la vostra parola…. 

“Quando uscite di casa, alzate il mento, su la testa, respirate profondo, bevetevi la luce del sole. 

Salutate gli amici con un sorriso e mettete l’anima in ogni stretta di mano*.

Non abbiate timore di venire fraintesi e non sprecate nemmeno un minuto a pensare ai vostri nemici.

Chiaritevi bene in mente quello che volete fare e poi andate alla meta senza esitazioni.

Pensate alle cose belle e positive che volete fare, un giorno, e l’occasione per coronare i vostri sogni vi si presenterà senza che neppure ve ne accorgiate.

Come un animaletto del corallo succhia elementi vitali da una marea che passa e va.

Immaginate nella vostra mente la persona onesta, leale, nobile che vorreste essere e cercate di somigliarle il più possibile… Il pensiero è il più forte.

Conserva un corretto atteggiamento mentale, portato al coraggio, alla franchezza, alla gentilezza d’animo. Pensare nel modo giusto è già fare.

Tutto proviene dal desiderio e le preghiere sincere non sono mai vane.

Perseguiamo serenamente le nostre mete.

Alzate il mento, sulla testa. Gli uomini sono degli dei in crisalide.”

Dale Carnegie – da: Come trattare gli altri e farseli amici (1937)

*Avremo la mascherina e i guanti, ma lo sguardo di una persona sorridente si riconosce e l’anima in un saluto a distanza (perchè non potremo stringerci la mano) è luminosa!

#BuoniGiorni

Elena

Qual è la tua paura più profonda?

In questi giorni di Coronavirus l’esperienza emotiva più vissuta è forse quella della paura.

Nell’atlante delle emozioni di Paul Ekman, commissionato dal Dalai Lama,

“per scoprire il nuovo mondo avevamo bisogno di una mappa e per scovare una mente calma abbiamo bisogno di una mappa delle nostre emozioni”

Dalai Lama

proviamo paura quando percepiamo una minaccia alla nostra sicurezza o al nostro benessere. La paura varia d’intensità e frequenza nel corso della vita.

Ho trovato questa poesia di Marianne Williamson, scrittrice e politica statunitense.

Questa poesia, contenuta nel libro A Return to Love di Marianne Williamson, venne erroneamente attribuita a Nelson Mandela. È citata anche nel film “Coach Carter”

La dedico a tutti noi!

La nostra paura più profonda non è di essere inadeguati.

La nostra paura più profonda, è di essere potenti oltre ogni limite.

È la nostra luce, non la nostra ombra, a spaventarci di più.

Ci domandiamo: “Chi sono io per essere brillante,

pieno di talento, favoloso?”

In realtà chi sei tu per NON esserlo?

Siamo figli di Dio.

Il nostro giocare in piccolo, non serve al mondo.

Non c’è nulla di illuminato nello sminuire se stessi cosicché gli altri

non si sentano insicuri intorno a noi.

Siamo tutti nati per risplendere, come fanno i bambini.

Siamo nati per rendere manifesta la gloria di Dio che è dentro di noi.

Non solo in alcuni di noi: è in ognuno di noi.

E quando permettiamo alla nostra luce di risplendere,

inconsapevolmente diamo agli altri la possibilità di fare lo stesso.

E quando ci liberiamo dalle nostre paure,

la nostra presenza automaticamente libera gli altri.

Marianne Williamson, Poesie per l’Anima

Per ascoltare le parole di Marianne Williamson alla conferenza TEDxTraverseCity: https://youtu.be/KHRE10ZiYjM

#BuoniGiorni

Elena

Vi aspetto oggi sabato 18 aprile dalle 18:00 alle 18:40 sulla piattaforma Zoom per meditare insieme con MediTiAmo!?.

https://zoom.us/j/420506362?pwd=eGpobllSMmZLVFIyZ05nb2UrTDY3dz09

Meeting ID: 420 506 362
Password: 045100

Oltre il virus…

“Il ben-essere del corpo e dello spirito: un bisogno che va oltre il virus”
Questo è il titolo dell’articolo pubblicato da Primum Vivere nato da un’idea di secNewgate

Avevo contattato Primum Vivere dopo avere letto un articolo su Linkedin. Mi hanno ri-contatta e ho raccontato di me, di “Lo Spazio”, dei miei colleghi che collaborano con me … e di quello che abbiamo pensato di fare anche ora, proprio perché in questo momento siamo tutti a casa e tutti abbiamo bisogno di sentirci accompagnati, accolti, di sentirci più vicino! E hanno pubblicato la nostra esperienza di volontariato: si parla di quello che insieme stiamo facendo a “Lo Spazio”, in questo momento.


Grazie a tutti i colleghi per aver accolto la mia proposta: Nicolò Castellini, Simone Barlassina, Elisa Dorelli, Marta Montorfano, Monica Nespoli, Maurizio Parola e anche a chi sta dietro le quinte e non viene nominato o nominata.
Ma anche grazie a tutti voi che ci state dicendo quotidianamente che stiamo andando sulla giusta strada… che stiamo facendo insieme qualcosa che va oltre al virus!

Ecco l’articolo: https://primumvivere.secrp.com/article/20204161117-il-ben-essere-del-corpo-e-dello-spirito-un-bisogno-che-va-oltre-il-virus/

Immagine tratta dal sito Primum Vivere

E oggi insieme:

DanzaMovimentoterapia e consapevolezza del nostro respiro

Quando vuoi ritagliati 15 minuti per vivere una esperienza di consapevolezza del respiro attraverso il tuo corpo!

Vi aspetto per muoverci, danzare insieme!

#BuoniGiorni

Elena

10 consigli per una casa consapevole

Karen Maezen Miller si presenta come moglie, madre e insegnante di meditazione; è anche sacerdote buddista Zen al Centro Zen Hazy Moon a Los Angeles. Scrittrice di libri molto interessanti (peccato non siano stati tradotti in italiano).

Avendo tempo per me, per cercare nel web anche per tutti noi… Ho trovato questi 10 semplici consigli per mantenere una casa consapevole e in questi giorni abbiamo bisogno di avere una casa consapevole!!!

Quanto semplici? 

Come dice Karen:

“Se riesci a fare il primo, i nove successivi si prenderanno cura di se stessi”.

Karen Maezen Miller

1. Svegliati con il sole

Non c’è luce più pura di ciò che vediamo quando apriamo gli occhi per prima cosa al mattino.

2. Siediti

Mindfulness senza meditazione è solo una parola.

3. Fai il tuo letto

Lo stato del tuo letto è lo stato della tua testa. Avvolgi la tua giornata con dignità.

4. Svuota il cesto della biancheria 

Lavare la biancheria senza risentimento o commenti e avere un incontro intimo con il tessuto stesso della vita.

5. Lava la tua tazza della colazione

Risciacquare la propria tazza ha un’importanza personale e sistema il tuo disordine. Se  lasci il tuo spazio di colazione disordinato, diventerà “appiccicoso”.

6. Imposta un timer

Se sei distratto dal peso di ciò che è in disordine, imposta un timer da cucina e, come un monaco in un monastero, ti dedichi con tutto il cuore al compito da svolgere prima che suoni il campanello.

7. Rastrella le foglie

Rastrella l’erba o spazza il pavimento. Non finirai mai, ma imparerai il punto di inutilità!

8. Mangia quando hai fame

Allinea i tuoi desideri inesauribili all’unico vero appetito.

9. Lascia venire l’oscurità

Imposta un coprifuoco su Internet e TV e scopri il naturale equilibrio tra luce del giorno e oscurità, lavoro e riposo.

10. Dormi quando sei stanco

Niente di più.

Tratto da: http://karenmaezenmiller.com/10-tips-for-a-mindful-home/

Grazie Karen per questi 10 semplici consigli!

Buona giornata a casa! 

#BuoniGiorni

Elena

Le Opportunità

Questa situazione di stop ha fatto emergere una rete di opportunità*, l’importante è sapere scegliere senza farsi imbrogliare, perché ahimè anche in queste situazioni le opportunità possono diventare opportunismi** inopportuni***!


*Opportunità: dal latino occasione adatta, favorevole.

Ce lo spiega bene il dizionario Treccani: http://www.treccani.it/vocabolario/opportunita/

Ecco una serie di opportunità di oggi:
EDIZIONI IL PUNTO D’INCONTRO propone ebook gratuitamente (la scelta è limitata, ma magari si trova qualcosa di nostro interesse). https://www.edizionilpuntodincontro.it/libri/solidarieta-digitale.html
Siete andati a fare un giro sul sito di Yoga Festival? https://www.yogafestival.it

2 grandi uomini e due articoli interessanti:
http://it.dalailama.com/news/2020/solo-pregare-non-è-sufficiente-il-dalai-lama https://www.vaticannews.va/it/papa-francesco/messa-santa-marta/2020-04/papa-francesco-messa-santa-marta-coronavirus5.html?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=NewsletterVN-IT

Anche “Lo Spazio” quotidianamente propone iniziative gratuite in diretta attraverso la piattaforma Zoom richiedendo il link a info@lospazio.org o al 3288339173 o scaricabili gratuitamente da diversi Canali
https://www.youtube.com/user/LoSpazioBenEssere
https://www.facebook.com/LoSpazioBenessereTerapia/
https://www.instagram.com/lo_spazio/
mercoledì 15 aprile MerendaYoga con Elisa dalle 16:30 alle 17:00: il link del meeting zoom richiedibile presso “Lo Spazio”
giovedì 16 aprile Aperitivo Yoga-Zoom con Maurizio dalle 18:30 alle 19:15: il link del meeting zoom richiedibile presso “Lo Spazio” venerdì 17 Aprile online sul Canale YouTube di “Lo Spazio” DanzaMovimentoterapia e consapevolezza del nostro respiro. Buon incontro con il corpo, la mente e il tuo respiro!Con Elena Anteprima: https://www.facebook.com/121610557856773/posts/3930510316966759/

Dal Vocabolario Treccani:
**Opportunismo s. m. [der. di opportuno, sull’esempio del fr. opportunisme]. – Comportamento per cui, nella vita privata o pubblica, o nell’azione politica, si ritiene conveniente rinunciare a principî o ideali, e si scende spregiudicatamente a compromessi per tornaconto o comunque per trarre il massimo vantaggio dalle condizioni e dalle opportunità del momento: l’ambizione ha troppo spesso condotto al più basso o. (Gramsci); accusare gli avversarî di o. politico; cedere, rinunciare alla lotta per o.; dare prova del più spregevole opportunismo. Con sign. meno negativo (e meno com.), la capacità di saper cogliere e sfruttare il momento opportuno, la buona occasione, anche se con danno dell’avversario (per es., in competizioni sportive).
http://www.treccani.it/vocabolario/opportunismo/
***Inopportuno: dal latino non opportuno, non conveniente a un momento, a una situazione particolare

#BuoniGiorni

Elena

E ora proseguiamo!

Siamo arrivati a Pasqua vivendo una Quaresima/Quarantena motivati, magari in parte anche da questa festività che tutti ha, indirettamente, un po’ unito.

Ora però non dimentichiamo il macigno rotolato, la luce che abbiamo portato fuori da noi, la primavera che ci ha mostrato la sua energia… perché dobbiamo andare avanti giornalmente: ora è il tempo della consapevolezza quotidiana.

Non facciamoci prendere dalla stanchezza che emerge dopo avere “tenuto duro” ed essere arrivati al termine: abbiamo celebrato/vissuto l’evento… e cediamo!
Non è il momento!
Teniamo con noi la forza, l’energia dei momenti:

  • i canti e la musica, gli applausi delle prime settimane
  • i messaggi del papa, del Dalai Lama, dei capi delle chiese
  • le riflessioni di psicologi, filosofi, dei grandi nomi della cultura…

Perché ora è il momento di proseguire.

Prestate un’attenzione particolare ai bambini e alle persone fragili di tutte le età, non dimentichiamoci che potrebbero avere un momento di sconforto!

Lo faremo anche insieme se lo volete:

Sono disponibile in prima persona per incontri di Mindufleness come supporto e sostegno, questo è possibile farlo anche a distanza utilizzando le diverse piattaforme, su appuntato, individualmente.

La nostra settimana, più corta, offre questi appuntamenti per tutti e gratuiti (potete anche invitare altre persone, gli eventi sono aperti):

  • mercoledì 15 aprile pomeriggio Yoga-Zoom con Elisa: orario e link verranno pubblicati a breve
  • giovedì 16 aprile pomeriggio Yoga-Zoom con Maurizio: orario e link verranno pubblicati a breve 
  • Venerdì 17 aprile momenti di pratica/attività con Elena e Nicolò, scaricabili direttamente da pc, sui canali di “Lo Spazio”
  • Sabato 18 Aprile dalle 18:00 alle 18:40 MediTiAmo!? su Zoom con Elena e Valentina https://zoom.us/j/420506362?pwd=eGpobllSMmZLVFIyZ05nb2UrTDY3dz09 Meeting ID: 420 506 362 e Password: 045100

E restate connessi potrebbero aggiungersi sorprese e novità! 

#Forza

#BuoniGiorni 

Elena