Vedere oltre


Oggi è Santa Lucia!


“Il giorno più corto che ci sia”

Mi diceva la mia nonna…

Troverete alcuni link, al termine di questo articolo, con alcuni approfondimenti su Santa Lucia, la luce,… 

In questi giorni ho portato, mi auguro, un po’ di luce attraverso il mio lavoro e la mia passione per i riti… 

Mercoledì, presso la scuola dell’infanzia dove sto facendo una consulenza di DanzaMovimentoTerapia, ho aspettato i bambini e le bambine con le loro insegnanti in una sala vuota con al centro una candela attorniata da tanti lumini; ogni lumino aveva solo il nome di ogni bambino/a. 

I Lumini con il nome di ogni bambino/a al centro del nostro rituale sulla Luce.

Abbiamo preso la luce, l’abbiamo portata dentro di noi,… abbiamo dato la luce alla maestre da portare in classe (attraverso un piccolo lumino acceso) e poi ogni bambino/a ha ricevuto la sua luce da portare a casa  in una lanterna, fatta di sale, che accenderanno a Natale nelle loro famiglie.  Una Luce speciale quella di ogni bambino e di ogni bambina. 

Giovedì, con il gruppo di signore di terza età che partecipano agli incontri di movimento e benessere con la DanzaMovimentoTerapia, abbiamo incarnato e mosso due meditazioni sulla luce (vedi di seguito), da me riviste per questa attività corporea, che ha invitato le partecipanti a portare una simbolica luce, creata dalla nostra immaginazione creativa, nel nostro corpo. 

Una meditazione Cristiana tratta dal testo di Antonio Gentili e Andrea Schnöller “Dio nel silenzio”: immaginando una immagine divina, nello specifico il sacro cuore di Gesù, si immagina una luce bianca che irradia dal cuore e va verso la nostra fronte (zona del terzo occhio); poi  una luce rossa che va alla gola; una luce blu che va al cuore…. 

E una meditazione Buddhista tratta da “Come meditare” di Kathleen mcDonald: la visualizzazione di una luce bianca, un po’ più piccola della dimensione del capo, che ci irradia. 

Invito tutti noi a guardare oltre e a trovare una Luce che, nel giorno più corto che ci sia, ci accompagni sino a Natale. 

#BuoniGiorni 

Elena

Approfondimenti: 

Santa Lucia e Odilia portatrici di Luce

https://elenafossati.wordpress.com/2015/12/09/4-candele-per-natale-1-parte/ cercate a seguire poi le parti 2-3-4.

È Dicembre…

È dicembre! 

Un mese pieno di aspettative e di attività.

Grazie Dicembre per darci, attraverso il buio e l’avvento, il promemoria per rallentare e rimanere semplici.

Auguro a tutti noi una connessione profonda con tutto il nostro essere.

Auguro a tutti noi di godere di giorni di festa passati insieme in modo vero e profondo attorno a un tavolo, condividendo un pranzo o una cena, con ciotole di zuppa o tazze di tè in mano, con conversazioni ricche, profonde e vere.

È dicembre…

Mi ricordo della mia infanzia: la lettera a Gesù Bambino, a Babbo Natale, le decorazioni in casa, il profumo di Natale,… La neve i piedi freddi e bagnati, le canzoni natalizie cantate per un pubblico di angeli, cielo e stelle.

Caro mese di Dicembre,

mi inchino a te in segno di gratitudine. 

Guardo fuori dalla mia finestra all’alba,

Vedo la luna la sera… 

E respiro…

Dicembre: 

c’è tempo per ogni cosa e ogni cosa ha il suo tempo.

Darò gentilezza e amore a tutto ciò che mi è caro …

È Dicembre anche a “Lo Spazio” con iniziative particolari e con la pausa natalizia! (Saremo chiusi dal 23 dicembre 2019 al 6 gennaio 2020):

SABATO 7 dicembre  

VENERDì 20 dicembre con Elena inizierà la proposta “MediTiAMo!?”, dalle 19:30 alle 20:30. Questo primo appuntamento sarà un momento ben augurale e di chiusura dell’anno. La proposta di meditazione è a offerta libera.  Se sei interessato/a ti invitiamo a rispondere a queste brevi domande per capire meglio come organizzare la proposta stessa: https://forms.gle/ocnuumnkL43soFv26 

DOMENICA 22 dicembre LA DOMENICA YOGA con Elisa (saluto natalizio yogico) dalle 9,15 alle 10,30.

Pausa natalizia per Corsi&Percorsi per adulti e bambini:  

  • Il gioco psicomotorio avrà il suo ultimo appuntamento lunedì 16 dicembre 2019 e riprenderemo lunedì 13 gennaio per proseguire con il nostro percorso. 
  • Kinesi terminerà martedì 10 Dicembre 2019 e riprenderà il 14 gennaio 2020
  • Taijichuan/TaiChi si concluderà martedì 17 dicembre 2019 e riprenderà il 7 gennaio
  • YOGA mercoledì si concluderà il 18 dicembre 2019 e riprenderà l’8 gennaio 2020
  • YOGA giovedì sarà fino al 12 dicembre 2019; riprenderà il 9 gennaio 2020 

A gennaio 2020 sarà in programma un seminario pratico e teorico di TaijiChi “Yin-Yang: il codice della vita”. Seminario aperto a tutti. Maggiori informazioni presto online sul sito www.lospazio.org  

#BuoniGiorni 

Elena

28 Novembre Giorno del Ringraziamento Thanks Giving Day

28 Novembre Giorno del Ringraziamento Thanks Giving Day, una festa tipicamente nord-americana, di origine Cristiana (Padri Pellegrini), spesso accompagnata da polemiche e discussioni. 

Prendiamo però il buono di questa celebrazione: noi ci fermiamo a ringraziare? 

Perché allora non provare? Oggi fermiamoci, per un tempo anche breve, per ringraziare! 

#BuoniGiorni 

#28novembre #giornodelringraziamento #Thanksgivingday

Go in Beauty, Vai in Bellezza

Sabato abbiamo danzato gli alberi al ritmo della terra, una terra di novembre, bagnata dalla pioggia, scura, silenziosa… e ci siamo salutate portando il bello di noi!

Il cerchio di Donne di Danza. Foto di E.F.

In questi giorni, la musica e il testo di questo brano di Mirabai Ceiba, danzato condotte da Marta Montorfano, risuona ancora in me!

Go in Beauty di Mirabai Ceiba; Album Awakened Earth

Go in Beauty

Peace be with you

Until we meet again

In the light of our hearts

May peace prevail on earth

Go in Beauty

Peace be with you

Until we meet again

In the light of our hearts

May peace prevail on earth

Go in Beauty

Peace be with you

Until we meet again

In the light of our hearts

May peace prevail on earth

Il centro, simbolo del centro del cerchio di danze. Realizzazione Marta Montorfano. Foto di E.F.

Traduzione:

Vai in bellezza

La pace sia con te

Fino a quando ci incontreremo di nuovo

Alla luce dei nostri cuori

Possa la pace regnare sulla terra

Vai in bellezza

La pace sia con te

Fino a quando ci incontreremo di nuovo

Alla luce dei nostri cuori

Possa la pace regnare sulla terra

Vai in bellezza

La pace sia con te

Fino a quando ci incontreremo di nuovo

Alla luce dei nostri cuori

Possa la pace regnare sulla terra

Andate in bellezza e che la pace sia con noi!

#BuoniGiorni

Elena

Tempo

“Chi ha tempo non aspetti tempo”

dice un detto, ma sarà così vero?

Entrando sempre più nel vivere la mindfulness, la meditazione e le pratiche contemplative, mi sto sempre più rendendo conto che il tempo è una modalità che gli esseri umani hanno deciso di misurare e di scandire attraverso un orologio, un calendario,… ma a cui la natura aveva già provveduto a dare una sua struttura con il sole e la luna, il giorno e la notte. 

Wikipedia così lo definisce in modo essenziale: 

Il tempo è la dimensione nella quale si concepisce e si misura il trascorrere degli eventi. Esso induce la distinzione tra passato, presente e futuro. La complessità del concetto è da sempre oggetto di studi e riflessioni filosofiche e scientifiche”.

Eppure come disse Sant’Agostino:

”Se non mi chiedono cosa sia il tempo lo so, ma se me lo chiedono non lo so”. 

Un padre missionario, padre Luciano Mazzocchi, con cui faccio meditazione Zazen recentemente a un incontro di meditazione ha affermato:

“Il presente è l’eternità di Dio”.

Nell’Islam, invece, il tempo assume una propria specificità data dal radicale monoteismo islamico che comporta una concezione non lineare e personalistica:

“Dio è il tempo” (Ventura, 1999: 33).

Confucio sottolinea che il passato è passato, il futuro è un mistero, l’unico tempo che possiamo conoscere è il presente. 

“Un fatto è ora limpido e chiaro: né futuro né passato esistono. È inesatto dire che i tempi sono tre: passato, presente e futuro. Forse sarebbe esatto dire che i tempi sono tre: presente del passato, presente del presente, presente del futuro. Queste tre specie di tempi esistono in qualche modo nell’animo e non le vedo altrove: il presente del passato è la memoria, il presente del presente la visione, il presente del futuro l’attesa”. Sant’Agostino.

Ora è il tempo dell’autunno e, una mia cara collega, Marta, mi ricorda, per stare nel tempo, che siamo nell’ottava settimana d’autunno, nella danza del castagno. 

Ma quando danzo, come quando medito, prego, pratico sono nel qui e ora, nel momento presente, presente a quello che sto facendo, senza giudizio, presente a quello che c’è: la danza, la meditazione, la preghiera, la pratica.

L’autunno ora, in natura, ci da un tempo, lento… 

“In autunno, l’oscurità è un dono. Mentre ci avviciniamo al Solstizio, l’oscurità arriva in piena forza, le notti sono più lunghe, le stelle brillano per noi più del solito. Il Solstizio stesso è un momento astrologico – un vertice cosmico del riflesso più interno “. Tratto da una citazione di Carrie-Anne Moss

E per te cosa è il tempo? Come lo senti? 

#BuoniGiorni

Elena

Novembre: uno spazio per me, uno spazio per te

Novembre: uno spazio per me, uno spazio per te

È arrivato il tempo dell’acqua che bolle con bastoncini di cannella, con i  chiodi di garofano, i baccelli di cardamomo, i grani di pepe verde e lo zenzero fresco. Gli odori delle spezie mi ricordano in che stagione sono: potrebbe essere autunno! Adoro questi profumi, adoro prendermi un tempo e uno spazio per me con una tazza di tè e in questo momento dell’anno è il tempo di iniziare a bere un tè speziato e di metterlo nei termos che darò ai miei figli! Bevo il tè ogni giorno perché non solo lo adoro, ma segnala al mio corpo che sono qui per occuparmene.

Nel preparare il tè, sto dicendo energicamente che rimarrò stabile durante questa stagione incredibilmente impegnativa e dirompente, sebbene stiamo entrando nella stagione più buia dell’anno e tutto ci porta a fermarci.

Mi chiedo gentilmente: Cosa sta succedendo?

Mi occupo di salute e di benessere come libera professionista, con consulenze e progetti, ma anche nel mio studio, collaborando con altri colleghi e colleghe, che come me credono nel Ben-Essere della persona a tutte le età. 

Vorrei, mese per mese, farvi entrare nel vivo di ciò che faccio in questo luogo chiamato “Lo Spazio”

Per conoscerci e conoscere “Lo Spazio” vi devo anticipare che questo nome è nato dal mio desiderio di trovare uno spazio di lavoro per me! Dopo aver trovato questo spazio di lavoro mi è nata l’esigenza di dare un nome a questo luogo, che voleva essere non solo il mio studio personale e professionale, ma voleva essere un luogo abitato: un luogo abitato da  me e da altre persone con me! E quindi spontaneamente è arrivato il nome “Lo Spazio”. 

“Lo Spazio è fatto da coloro che lo abitano!” E.F.

Il mio grande desiderio è quello di fare abitare questo luogo da colleghi e colleghe, che con me condividono il desiderio di dedicarsi al ben-essere della persona, ma anche di farlo vivere da persone che desiderano il ben-essere, il ben-stare attraverso attività incontri e percorsi con al centro noi a tutte le età. 

Novembre è un mese grigio, piovoso, il cuore dell’autunno, il mese che si apre con delle festività e celebrazioni che ci riportano dentro di noi, che ci rimandano alla nostra intimità, agli affetti, e per qualcuno alla preghiera e alla meditazione. 

Con questi articoli mensili voglio condividere con voi cosa mese per mese accadrà a “Lo Spazio”, per vivere insieme il tempo e il luogo. 

Se settimanalmente proponiamo attività, corsi e percorsi per bambini e adulti legate alle tecniche e pratiche corporee … Durante il mese ci sono incontri e momenti che ci invitano a portare l’attenzione del nostro corpo, alla nostra mente, alla nostra anima, alla nostra creatività. Sicuramente questo accade anche durante le attività settimanali, ma nel mese avremo degli spazi dedicati, durante alcune giornate particolari. 

Yoga, Tai Chi, Kinesi, gGinnastica Posturale, Psicomotricità, mettono in relazione noi con la nostra psiche, con  i nostri sentimenti, le emozioni, il nostro respiro… 

Sabato 16 novembre ci dedicheremo a mettere in relazione la nostra corporeità, attraverso la danza e, proprio attraverso la danza, entreremo in una sfera più meditativa e spirituale, dialogando con il ritmo della terra e le danze degli alberi. Marta Montorfano ci accompagnerà, per mano, in questo momento e spazio, lento, tipico del mese di novembre, tipico di questa stagione della terra, dove tutto sembra andare a fermarsi. 

L’ultimo venerdì del mese, venerdì 29 novembre, con una serata a ingresso libero e gratuito condividerò con tutti voi la mia esperienza di Meditazione, Mindfulness e Pratiche Contemplative che sto vivendo frequentando il Master in Neuroscienze, Mindfulness e Pratiche Contemplative. Uno spazio fatto di parole, di racconti esperienziali, di studi scientifici, ma anche uno spazio di pratica e di approccio alla meditazione…

Vorrei creare uno spazio di meditazione per tutti coloro che vogliono avvicinarsi, o vogliono ritagliarsi un tempo e uno spazio per questa pratica. 

Venerdì 29 novembre avremo modo di capire cosa ho mente per tutti noi! (Ore20:45-22:00). 

E poi arriverà dicembre che ci porterà verso il Natale e lo inizieremo con la pratica Yoga mensile, Domenica 1 dicembre, ma questo è un altro mese!

Grazie!

Elena

#BuoniGiorni 

A Novembre

Canzoni italiane e non parlano di questo mese…

A novembre iniziano le prime ricorrenze e festività che ci riportano al calore dell’incontro con la famiglia, con gli affetti…

A novembre ritroviamo momenti e ricorrenze che ci portano a ringraziare e a celebrare qualcosa che si chiude, che si raccoglie a chiusura di un anno:

Per chi è Cristiano la Festività di Tutti i Santi e la celebrazione in memoria dei Defunti, 1 e 2 novembre.

In altre tradizioni si celebra Samhain

L’11 novembre, in molti paesi italiani, si celebra la Festa di San Martino, o Estate di san Martino. È un’importante ricorrenza che unisce la liturgia cristiana alla tradizione contadina legata all’apertura delle botti di vino novello e ai piaceri della buona tavola.

Forse qualcuno ricorderà la poesia di Giosuè Carducci.

La Festa di San Martino è anche un’occasione, oltre che per glorificare il santo, per celebrare i frutti della terra e l’abbondanza del buon cibo.

E poi ci sarà il giorno del ringraziamento americano, quest’anno il 28 novembre, dove si celebrerà la festa del raccolto d’autunno. https://www.viagginewyork.it/feste-a-new-york/festa-del-ringraziamento-a-new-york/ 

Vi auguro buone giornate di celebrazione e festa.

Buon Novembre

Elena

#BuoniGiorni

Approfondimenti:

1 Novembre Ognissanti!

Samhain- Halloween… insomma arriva Novembre e tutto si fa più buio!

Da dove derivano la parola e la festa “in costume” di HALLOWEEN? E Samhain?

31 ottobre: la vigilia di Ognissanti

Ma è proprio vero che tutte le arti nascono dalla carta?

Ma è proprio vero che tutte le arti nascono dalla carta? 

Ogni arte ha bisogno della carta:

Uno spartito per la musica,…
Il foglio per progettare un bozzetto di un’opera in ceramica…
Le parole lasciano traccia e creano poesia…
La notazione di una danza… 

E.F.

È quello che cercheremo di comprendere, vivere, sperimentare sabato 19 ottobre 2019  nell’evento inserito nel Festival del Disegno Fabriano.

Se è facile capire che, per un disegno a matita, con colori a olio, tempere,…, la carta è indispensabile… 

Se forse siamo abituati a vedere/leggere spartiti musicali, fogli su cui lasciare una traccia, attraverso le parole, di emozioni pensieri… 

È meno immediato osservare una coreografia di danza, in una notazione, oppure osservare una scultura tridimensionale attraverso un foglio di carta.

Quanto la carta possa essere utile, importante, speciale nella realizzazione di una scultura, di un quadro, di un racconto, di una poesia, per creare musica, danza, colore, … lo scopriremo a ”Lo Spazio” sabato 19 ottobre quando potremo vivere un’esperienza di musica, arte, parole, movimento… attraverso la carta.

Poster Evento “Quando i linguaggio si incontrano”

Saremo liberamente accompagnati da: 

Simone Barlassina, un massoterapista con la passione della composizione e del canto, il quale condurrà i partecipanti nella notazione musicale, per creare, raccontare di sé attraverso lo spartito, usato anche in modo non convenzionale! 

Enrico Fossati, pittore, che attraverso l’arte grafico-pittorica fa uscire emozioni, sensazioni, pensieri e che attraverso questo linguaggio farà entrare in sinergia i partecipanti e un foglio da disegno. 

William Ronchi, artista eclettico, materico, amante della ceramica Raku, che aiuterà i partecipanti a rendere tridimensionale un’espressione personale bidimensionale! 

Elena Fossati, che farà vivere ai partecipanti la relazione che può esserci tra un foglio di carta, colori, parole suoni e forse anche il nostro movimento… Il movimento di una mano, il movimento delle nostre emozioni. 

L’evento è gratuito, ma con conferma di presenza al 3288339173 o a info@lospazio.org, per organizzare il materiale e la sessione. 

Dove: a “Lo Spazio” di via Montello 14 B, Bovisio Masciago dalle ore 15:00 alle ore 18:00. 

L’evento è adatto ad adulti e a famiglie.

Con il patrocinio di:

Provincia Monza e Brianza, Comune Di Bovisio Masciago, Apid Ass.Prof. italiana DanzaMovimentoterapia , Ass. Giocare Con l’Arte.

Programma: https://www.lospazio.org/lospazio.org/Le_attivita/Voci/2019/8/30_THE_BIG_DRAW_2019.html

Alberi

Sabato Marta, la mia collega con cui da anni a “Lo Spazio” danzo in cerchio per mano, e io (insieme alle donne di danza) abbiamo iniziato un viaggio danzato: “La Danza degli Alberi al ritmo della Terra” . Un viaggio danzato che potrà essere percorso dall’inizio alla fine o che potrà prenderci per mano nei momenti a noi più congeniali (questo perché viviamo in un mondo ricco di impegni!).

Donne di Danza, sabato 5 ottobre 2019 “Lo Spazio”

Gli alberi: vivo e lavoro in un edificio fatto di alberi, descritto qualche anno fa da M.F. così: clicca qui .

“Lo Spazio” da un punto di vista…

Attorno al mio spazio di vita e di lavoro, in giardino abbiamo molti alberi, perchè mio marito, come “l’uomo che piantava gli alberi”, ama piantare alberi.

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Viviamo tra un noce, un tasso e un salice. Un pino, alcune palme, un ulivo. Un caco (il mio preferito), un ciliegio, un albicocco, un castagno e un pruno… E poi un nespolo giapponese e un agrifoglio!

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Questo detto Zen mi si addice:

Nella vita bisogna fare tre cose: fare un figlio, scrivere un libro, piantare un albero.
(Detto zen)

(Abbiamo due figli, ho scritto 3 libri e abbiamo piantato alberi!)

Tra poco gli alberi saranno un tripudio di colori e le foglie cambiaranno colore, come diceva il poeta Shelley, trascinate dal vento occidentale “come spettri in fuga da un mago incantatore”.

Le foglie cambieranno colore e cadranno creando una danza, come quelle danzate sabato con Marta:

E poi negli scaffali abbiamo anche qualche libro sugli alberi!

Qualche libro sugli alberi!

Meditazioni sugli alberi, scrittura creativa sugli alberi, abbracciare alberi, … Quanto ossigeno ed energia offrono gli alberi…

Per approfondire:

Articoli di Marta sugli alberi pubblicati su Superfluonecessario e raccolti in questo blog:

Marta e il Ginepro

Tiglio e Castagno: Armonia e Splendore

La Quercia: la forza radicante del “Io Ci Sono”

Abete: il profumo delle stelle

Un mio articolo su Elm e una “Danza dei fiori di Bach” https://elenafossati.wordpress.com/2018/05/16/elm-fiore-di-bach-danza/

“Gli alberi sono lo sforzo infinito della terra per parlare al cielo in ascolto”
Rabindranath Tagore

#Buonigiorni

Elena

Appunti di “ABC della Meditazione”

In questo articolo, come sottolineato dalla Venerabile Connie Miller durante i giorni di corso “ABC della meditazione”, vi racconterò di quanto ho appuntato durante queste giornate sulla meditazione in generale, non legata a una religione o a una tradizione spirituale.

Per chi non avesse letto… nello scorso articolo raccontavo di questo percorso: ABC DELLA MEDITAZIONE

Come da lei sottolineato i fondamenti della meditazione sono dei punti fermi che permettono di proseguire, poi, nella propria tradizione, a casa in gruppo. Per fare un esempio, i fondamenti della meditazione sono come gli ingredienti di base per realizzare una torta.
È importante sapere che alla base della meditazione ci sono due componenti: l’attenzione sostenuta, ovvero focalizzare la nostra attenzione per il tempo che vogliamo e su un oggetto che vogliamo, e la consapevolezza, ovvero la capacità di essere presenti con ciò che sta succedendo, mentre succede.
Una volta allenati sulle componenti di base della meditazione, possiamo dedicarci a diversi tipi di meditazione e possiamo inserire la meditazione all’interno della nostra tradizione culturale, filosofica, religiosa.
Ma cosa è la meditazione?
La meditazione è un modo per familiarizzare, per approfondire e coltivare la nostra mente, mente intesa non nel significato di intelletto e pensieri, ma in un senso più ampio: gli aspetti delle nostre esperienze soggettive interiori, con le emozioni, i sentimenti, i tratti del carattere, l’immaginazione, le percezioni sensoriali, i suoni, la coscienza.
È importante sottolineare che la meditazione non è una panacea, non è uno strumento nemmeno per tutti, è uno strumento molto utile se usato nel modo giusto; l’atteggiamento con cui entriamo nella meditazione è quindi importantissimo.

Con la meditazione infatti si incontreranno cose belle e cose non belle e anche cose molto brutte; è quindi importante essere accoglienti per entrare nella meditazione, e questo non è facile.
Posso quindi affermare che è molto importante essere introdotti nel giusto modo alla meditazione: imparare come avvicinarsi alla meditazione, come iniziare la meditazione, il rapporto che nella meditazione c’è fra noi e il nostro corpo, noi e la postura. A seguire inizialmente si avrà bisogno di essere guidati, con molta attenzione, alla percezione del respiro, alla focalizzazione dell’attenzione,… La meditazione infatti non è stare calmi e fermi semplicemente.
Cosa la meditazione non è:
La meditazione non è solo rilassamento, anche se lo stato di rilassamento è un elemento che potrebbe comparire; la meditazione non fa entrare in uno stato ipnotico, non è nemmeno qualcosa di misterioso ed incomprensibile. La meditazione non ti fa diventare un supereroe psichico, non è di per sé è pericolosa, ma se praticata in modo sbagliato potrebbe esserlo. La meditazione non è solo per persone speciali, la meditazione non ti fa sfuggire dalla realtà (se ben condotta), ma ti fa essere più centrato in contatto con la realtà. La meditazione non è uno sballo e non ha come scopo solo il pensare pensieri nobili, ma ti può portare a pensare meglio! La meditazione non è una pillola o una panacea per tutti mali e non è un’attività solo per te stesso o per te stessa: è vero che nella meditazione ti prendi cura di te e quindi in un certo senso, se mal condotta, potrebbe diventare un’azione egoista, ma è un prendersi cura di te stesso/a, con una prospettiva di riconoscere come siamo.

Il suo scopo è di risvegliarci e dare consapevolezza a ciò che stiamo vivendo, la sua finalità è farci diventare più positivi e percettivi.

La meditazione sicuramente non è un approccio facile, sebbene essa sia molto semplice. La meditazione ci può far incontrare anche quegli aspetti che noi consideriamo “Negativi“, legati al piacere e al dispiacere.

Alla base della meditazione ci siamo noi e il nostro respiro.

Ricorda la meditazione non ti porta ad eliminare i pensieri, ma ti porta ad osservarli e a trovare uno spazio per rispondere in modo libero, perché:

“Tra lo stimolo e la risposta c’è spazio, in questo spazio risiede il nostro potere di scegliere come rispondere ed è nella nostra risposta che si trova la crescita e la libertà“, Victor Frankl.

(Citazione fatta dalla Venerabile Connie Miller durante il corso)

E allora Meditiamo insieme?

#Buonigiorni

Elena