È domenica!

È Domenica, è cambiata l’ora e tu non sai cosa fare?

Sul Canale Youtube di “Lo Spazio” puoi:

Seguire pratiche di mindfulness e meditazione https://www.youtube.com/playlist?list=PLvzhE-JJixDoVehsPwoow3UYkS2twbcEx

Fare attività con il fisioterapista e per la tua salute e ben essere personale https://www.youtube.com/playlist?list=PLvzhE-JJixDrukylde81fA3SFptB8We1u

Fare pratica Yoga https://www.youtube.com/playlist?list=PLvzhE-JJixDqw4lnjQVSLD4LE2ukKLw05

Ascoltare, guardare, meditare con le danze sacre e medititative https://www.youtube.com/playlist?list=PLvzhE-JJixDqZaVrVnT2sRzR7vuF3p3yr

Incontrare la DazaMovimentoTerapia

Buon fine settimana!

#BuoniGiorni

Elena

E se salissimo invece sulla stessa Arca?!

In questi giorni ho letto, ho ascoltato e ho anche detto: 

“SIAMO TUTTI NELLA STESSA BARCA” 

Questa citazione ha origini antiche ma per tutti, Cicerone, Livio,… ha lo stesso precario significato:

“Nelle stesse condizioni, nella stessa situazione, spec. con riferimento al fatto che si corrono gli stessi rischi e si è destinati a subire la stessa sorte: essere, trovarsi tutti nella stessa barca”.

Dal dizionario internazionale https://dizionario.internazionale.it/parola/nella_2

D’altro canto ho anche sentito, letto frasi, riflessioni di persone famose e meno famose che ci invitano,in questo momento, a stare uniti, anche se distanti, a collaborare, perchè siamo tutti connessi…

E se fossimo tutti su una stessa ARCA?

Una immagine diversa,che piace anche ai bambini, qualcosa che contiene: nel medioevo l’arca era un mobile, a forma di cassa, a uso sacro (per contenere qualcosa di prezioso). Nella storia ebraica l’arca dell’alleanza contiene l’oggetto più sacro per gli Israeliti, anche Mosè fu posto sulle acque del fiume in una piccola arca… e poi c’è l’Arca di Noè..

Nella Genesi al Capitolo 6 si legge un capoverso molto forte:

“Cancellerò dalla faccia della terra l’uomo che ho creato e, con l’uomo, anche il bestiame i rettili e gli uccelli del seno, perché sono pentito di averle creato”. Ma Noè trovò grazia agli occhi del Signore.

(Genesi 6,7-8)

Noè costruisce un’Arca e un’alleanza … Noè entra nell’Arca e ci sta per molti giorni, con altri uomini, donne, essere viventi… stanno ritirati per 150 giorni … poi passò un vento sulla terra e le acque si abbassarono … E finalmente Noè e gli altri esseri viventi uscirono dall’Arca!

In senso metaforico, in questo momento ognuno di noi è sulla’ Arca, tutti insieme possiamo stare in una grande Arca, connessi e interconnessi, teneramente e, se aspetteremo, quando sarà il momento, potremo uscire e guardando il cielo, rivedremo l’arcobaleno…

“La tenerezza salva la vita, connette piccolo e grande, aperto e chiuso, appena nato e vecchio, mondi diversi, regni non solo umani. Guardi il cielo e senti quanto sei piccolo, ma sai anche che chiunque lo guarda è il centro dell’intero universo. Stella che guarda stella”. 


Tratto da “Tenerezza. Incontro con Chandra Livia Candiani” di  Chandra Livia Candiani, Edizioni Romena. 

Stare a casa, isolati, sulla nostra arca è faticoso… ma ce la posiamo fare!

#BuoniGiorni

Elena

Buona Notte … Giovedì 26 marzo!

Che strano questo mese che sta arrivando alla sua fine! 

Per qualcuno sarà passato senza nemmeno averlo iniziato… per qualcun altro sembrerà non terminare…

I punti di vista! 

In questi giorni abbiamo tutti sentito parole, preghiere, meditazioni … da culture, tradizioni, leader religiosi tutti uniti! 

“Quello che sta succedendo va al di la di qualsiasi confine, lite, distanza, siamo tutti connessi in una difficoltà comune e nella connessione possiamo trovare la cura.

La connessione che percepiamo è un ottimo sostegno per attenuare il senso di smarrimento, l’incertezza o la paura di essere soli contro un nemico invisibile.”

Jon Kabat Zinn 

Domani Venerdì 27 marzo, il Papa terrà un altro spazio di preghiera per i Cristiani.

Il Dalai Lama ha invitato i Buddhisti a recitare il mantra a Tara: OM TARE TUTTARE TURE SO HA.

Ma anche musulmani , induisti, ebrei … uniti nelle loro tradizioni… pregano, recitano mantra!

Noi nel nostro piccolo una sessione di MediTiAmo!? Interconnessi… 

Sabato 28 marzo un gruppo di donne andrà oltre al gruppo di danze, al percorso personale e formativo, e andrà a portare la danza come preghiera-meditazione per tutte le creature ed esseri senzienti, che in questo momento, con noi, hanno bisogno di sostegno. 

Con  Marta  il gruppo mediterà con la danza da lei coreografata  sul mantra OM TARE TUTTARE TURE SO HA. 

Le diverse confessioni religiose, le diverse tradizioni culturali e di vita ci stanno vedendo uniti per pregare e meditare per questa situazione. Il Dalai Lama ha apunto invitato a recitare questo mantra; con Marta, tutte noi donne di danza lo abbiamo danzato. 

La danza tutti unisce e sabato con questo appuntamento di danza un gruppo di donne da ogni parte di Italia, porterà questa preghiera danzata in ogni angolo del nostro pianeta!

Vi auguro una Buona Notte di sogni… Poco fa ho seguito una diretta instagram sul Sogno Lucido… Buoni Sogni

Curiosità:

Cosa è il sogno lucido? https://www.ted.com/talks/nicola_de_pisapia_waking_up_in_a_dream/transcript?language=it

Stare… con quello che c’è!

Spesso nelle pratiche di meditazione viene consigliato dai conduttori guida della meditazione stessa di stare con quello che c’è ora con noi: come è il nostro respiro ora, la consapevolezza ai nostri pensieri ora… cosa sentiamo nel corpo ora…  

Durante la pratica meditativa questo è un buon allenamento per la mente, allenamento, che ora, in una situazione imprevista come quella che stiamo vivendo da un po’ di giorni, viene molto utile. 

Per me ora “Stare con quello che c’è” è:

  • stare a casa
  • non incontrare i miei affetti, le persone a cui sono legata, le persone che conosco …
  • non poterle abbracciare, baciare,…
  • non lavorare 
  • modificare i miei ritmi e stili di vita 
  • riflettere su quello che sta accadendo
  • …. 
Particolare foto di Mostra MARINA ABRAMOVIC | ESTASI Pinacoteca Ambrosiana

Abbiamo quindi la necessità di allenare la nostra mente, il nostro corpo a stare ora con quello che c’è!

Vi invito a incontrarci venerdì 27 Marzo

MediTiAmo!? “Stare con quello che c’è”

“Lo Spazio” Zoom Meeting: Venerdì 27 marzo  2020 Ore 18:00-18:40

Link: https://zoom.us/j/336752878?pwd=RmsxbE9XK0R3WGRuNnNhK0tQREJKdz09

Accedete e in occasione del primo collegamento verrà automaticamente installata l’applicazione zoom.us per accedere alla conferenza, e successivamente verrete collegati automaticamente alla web conference cui siete stati invitati. 

Qualora dovessero essere richieste Meeting ID: 336 752 878 e Password: 095430

Se utilizzate uno smartphone dovete invece scaricare l’applicazione. 

Per qualsiasi informazione non esitate a scrivere a elenafossati@lospazio.org

Allena il corpo… ma anche la mente!

Stare a casa in questi giorni ci ha portato a ricercare video, dirette,… libri che trattano di come mantenere il corpo in “forma” restando a casa.

Non dimentichiamoci che la mente sta nel corpo e proprio perchè il divario corpo-mente è stato in parte superato… stiamo nel corpo, ma con una mente “sveglia”, chiara, concentrata.

Proprio ieri, durante una chiaccherata telefonica con il mio collega Simone, Massoterapista, ci siamo messi a riflettere sull’importanza, in questi giorni, di prendere spazi per il corpo, ma anche per la mente.

Mi raccontava di avere visto questo Docu-film su Tiziano Terzani.

Vi confesso che parlare con lui di questo film e di questo grande uomo, mi ha commessa in quanto mi ha riportato alla mente, appunto, ricordi: i ricordi di mio padre. Già perchè è stato mio padre a farmi conoscere Tiziano Terzani, proprio quando anche lui stava vivendo l’avventura con il cancro… con mio papà ho chiaccherato molto su di noi attraverso i libri di Tiziano Terzani e grazie a questo docu-film: insieme, abbiamo parlato di vita la, nostra vita, i nostri punti di vista… Papà mi fece leggere i testi di questo grande giornalista e scrittore … e a posterori penso che così abbia voluto prepararmi a quello che sarebbe accaduto inevitabilmente. E per questo lo ringrazio. http://malattiaopportunita.corriere.it/2018/07/14/le-amicizie-vere-e-il-tempo-presente-sono-questi-i-tesori-che-mio-padre-ha-recuperato/

Proprio in questi giorni, dicevamo Simone e io, abbiamo la necessità di dare spazio al corpo, ma anche alla mente… per rimanere centrati e concentrati, per non fare invadere la mente da pensieri sul passato e sul futuro,… per restare lucidi e vigili, qui con quello che c’è ora.

“Chi vuole conoscere l’uomo deve guardarlo nel suo complesso e non come una struttura messa su alla meglio.
Se trova malata una parte del corpo, deve cercare le cause che producono tale malattia e non limitarsi a trattare gli effetti esterni.”

Paracelso (Einsiedeln, Svizzera 1493 – Salisburgo, 1541)

Ringrazio Simone e vi ringrazio per avermi permesso di portare fuori ricordi e emozioni.

E se vogliamo stare insieme per allenare la nostra mente, vi aspetto venerdì pomeriggio 27 marzo per una condivisione e pratica di circa 40 minuti sulla piattaforma Zoom (presto ulteriori indicazioni).

Per il corpo vi ricordo, invece, che avremo dirette e streaming su Youtube grazie ai miei colleghi e ai centri che conosco con cui sto facendo rete!

Una bella rete di solidarietà tra tutti noi.

GRAZIE!

#IoRestoaCasa

Elena

Cosa può diventare un lunedì pomeriggio con i bambini…

Oggi è iniziata una nuova settimana e mi sono ripromessa che con Monica, la mia collega psicomotricista, il lunedì è dedicato ai bambini!

Ma anche noi possiamo giocare a questo attività che andrà a stimolare creatività, immaginazione e fantasia con la trasformazione di oggetti. 

Il gioco:

Monica si stava un po’ annoiando e, facendo tesoro del mio articolo di qualche giorno fa sulla noia

La noia di un Sabato pomeriggio

Ha iniziato a pensare:

 … cosa posso fare con una forchetta? Solitamente mangiare ma posso anche trasformarla in qualcosa d’altro? Posso farla diventare un pettine che mi districa i capelli, oppure un rastrello che mi separa la terra e mi crea lo spazio per poter appoggiare un semino, oppure un pennello con un tratto un po’ speciale…. 

… oppure come posso trasformare una bottiglia? Tagliandola può diventare un canestro, un vaso per i fiori, oppure un cannocchiale ….

È gioco che andrà ad attivare la parte immaginativa e di trasformazione, come avviene proprio in Psicomotricità, dove il bastone diventa una spada, oppure un cavallo e tanto altro ancora…

“Perché un gioco non è mai solo un gioco!”

#IoRestoaCasa

Elena

Il nostro giardino segreto

Per motivi professionali in questi giorni ho recuperato la lettura di “Il Giardino Segreto”  di F.H. Burnett

Qui potete leggere il pdf: http://www.icbriatico.it/images/pdf/Biblioteca_Digitale/Letteratura_per_Ragazzi/Il_giardino_segreto.pdf

In copertina si legge: 

“Se andate da quella parte, troverete i giardini”, disse indicandole un cancello in mezzo ai cespugli e ai rampicanti. “D’estate ci sono tantissimi fiori, ma in questa stagione non c’è nulla”. Esitò qualche secondo, poi aggiunse ”uno di quei giardini è chiuso. Da dieci anni non ci va più nessuno”. 

Questi sono quei giorni … 

In cui stiamo entrando in un giardino, che forse non veniva visitato da anni, perché presi dal visitare tanti altri giardini: il lavoro, le attività, gli obblighi, la vita sociale,… E, proprio a causa di questa situazione, siamo stati invitati ad entrare (più o meno liberamente) nel nostro giardino “segreto”.

Nelle tecniche di visualizzazione creativa spesso viene utilizzata la visualizzazione del giardino, del paesaggio, del luogo sacro personale… 

Vi invito quindi a trovare uno spazio dove potervi sedere… fermarvi un poco sul respiro, calmare il corpo, la mente e la parola… per entrare con la vostra immaginazione nel vostro giardino segreto, che magari è rimasto chiuso per molti anni. Iniziate ad occuparvene, a ri-scoprirlo. 

Se per i bambini questo potrebbe essere molto piacevole, avere il proprio giardino segreto dove nascondersi (anche dai genitori), per gli adulti, soprattutto ora, il ri-trovarlo, in modo così inaspettato, potrebbe inizialmente suscitare emozioni diverse.

In questo giardino ci siamo noi… con le emozioni che proviamo… ma se iniziamo a respirarci dentro … forse inizieremo a sentirne anche gli odori…

In questo giardino, forse ri-scopriremo il silenzio, un nuovo silenzio… e in questo silenzio sentiremo noi stessi/e (potrebbe essere la prima volta) e questa potrebbe essere una grande sorpresa! 

Io sono qui, anche se a distanza, come un giardiniere, per consigliarvi su come prendervi cura del vostro giardino… Buona primavera!

#IoRestoaCasa ma possiamo trovare uno spazio per stare insieme

Elena

Stare nel qui e stare nell’ora con un virus

Nelle pratiche di yoga, meditazione, mindfulness si pratica la postura della montagna, maestosa e regale come una regina, come un re, con la sua corona… 

Un virus con la corona ci ha improvvisamente catapultato nel qui e nell’ora!

Ho appena terminato di leggere un articolo di Paolo Giordano de “Il Corriere della Sera”, che parla di dopo e di ciò che non voglio scordare, ma ne parla focalizzandosi sul qui e ora. Molto interessante, consiglio di leggerlo.

https://www.corriere.it/cronache/20_marzo_20/virus-dopo-ecco-mia-lista-cose-che-non-voglio-scordare-d860d476-6ad9-11ea-b40a-2e7c2eee59c6.shtml?refresh_ce-cp

Questo virus ci ha messo di fronte al fatto che noi passiamo dal passato al futuro, senza fermarci sul presente che in realtà (!) è l’unica realtà, il resto è pensiero! 

Paolo Giordano parla di IMPENSABILE, cioè qualcosa che non si può pensare, spesso noi parliamo di PREOCCUPAZIONE, pensare di occuparci prima … salvo che poi non ci occupiamo di questo qualcosa!!!!!   

Questo virus “regale e maestoso” ci sta dando un grande insegnamento: ci sono cose da lasciare andare (al passato), ci sono cose da mantenere (possiamo scegliere).

Anche io ho deciso quindi di compilare la mia lista di ciò che voglio tenere a mente.

Dopo avere letto l’articolo, vi invito a scrivere la vostra lista e sarebbe bello confrontarci, facendone tesoro. 

#IoRestoaCasa 

Elena

La mia lista: quali esperienze mi sono utili da mantenere 

  • rispetto delle regole: la regola è qualcosa che a me piace molto, perchè ci salva la vita. Lo sottolineo sempre… tutto ha delle regole, un ritmo,… la natura,… i giochi,… ma soprattutto noi italiani non abbiamo un bel rapporto con la regola, tanto che anche nelle scuole spesso uso dei sinonimi: troviamo un accordo, come nell’orchestra, altrimenti si genera confusione… troviamo un ritmo comune… Ho visto e vedo tante persone che rispettano le regole 
  • il treno del cambiamento. Questo virus regale ci sta cambiando giorno per giorno: attenzioni alla cura di noi (igiene personale e familiare), il rispetto dell’altro e l’attenzione all’altro che non possiamo incontrare,… il treno del cambiamento parte da un solo binario e una volta sola,… questo treno se lo perdi lo hai perso… la natura ci insegna, non è pietosa e benevolente, come spesso ce la dipingiamo… 
  • L’attenzione alla natura, all’ambiente, al nostro pianeta… 
  • I valori della solidarietà, generosità, il contatto con gli altri,… quante esperienze di questo genere stiamo vivendo. Telefonate, videochiamate,… messaggi,… 
  • Il discernimento per potere scegliere in modo critico e razionale tra le informazioni 
  • E ora dopo che la paura del contagio è arrivata e ci ha fatto restare a casa, ora  abbiamo da far fronte a un’altra paura: ce la farò a stare a casa per un tempo che non è definito? riuscirò a stare nella convivenza forzata con gli altri? Ce la farò a stare da solo/a nella mia casa? Ora viviamo questo presente attrezzandoci per stare in questo qui e ora, perchè ora stiamo esercitando una grande capacità che ci appartiene quella dell’EQUILIBRIO

Ora ognuno di noi, per come è fatto, ha bisogno di mettere in atto questa capacità… e se non l’abbiamo allenata prima … ora è il tempo di iniziare la pratica!

#BuoniGiorni 

Oggi è Primavera

È arrivata al suo momento anche in questi tempi di Coronavirus, lei non si è fermata… o meglio … la primavera è arrivata prendendo il suo tempo giorno per giorno, momento per momento senza correre al futuro e senza continuare a rimpiangere il suo passato, l’inverno… lo ha lasciato andare ed è arrivata, per quella che è ora.

Oggi è venerdì e per i Cristiani, in questo periodo, è Venerdì di Quaresima, un periodo alternativo che vuole riportare alla libertà interiore. 

Oggi il venerdì di Quaresima cade nel giorno dell’equinozio e in questi tempi di ritiro personale e sociale. Interessante!

Una serie di frasi mi sono arrivate questa mattina al risveglio:

Marta:

“Questo è il tempo del ritorno della primavera; il tempo della gioia, il tempo dei semi, quando la vita irrompe dalla terra e le catene dell’inverno sono spezzate. La luce e il buio hanno la stessa durata; è il momento di equilibrio, e tutti gli elementi dentro di noi devono essere nuovamente armonizzati. Il Principe del Sole allunga la mano, e Kore, la Vergine Oscura, ritorna dal Regno dei Morti, ammantata di pioggia rinfrescante; il suo respiro è pieno del dolce aroma del desiderio. Dove essi poggiano i piedi, appaiono fiori, e mentre danzano, la disperazione si trasforma in speranza, il dolore in gioia, la scarsità in abbondanza. Possano i nostri cuori aprirsi insieme alla primavera! Siate Benedetti!”

La Danza a Spirale – Starhawk

Mia mamma mi augura il buon giorno:

“Il saggio non colma il suo cuore dei rimpianti del passato o dell’ansia per il futuro .Egli respira il profumo della natura, si arricchisce del momento presente ed è così che bandisce la tristezza e il dolore”

-Cit. Autore non trovato-

Paolo scrive:

Niente se ne va prima di averci insegnato ciò che dobbiamo imparare.

-Buddha-

In questa giornata prendiamoci dei momenti per celebrare questo passaggio: 

uno spazio di silenzio personale

uno spazio di preghiera e meditazione ,che si declini con la nostra personalità. Con la pratica MediTiAmo!? oggi vi propongo questa meditazione sull’inspirazione e l’espirazione, una meditazione di purificazione: https://youtu.be/JTKZMnjTdZA 

uno  spazio per il corpo….

Primavera e Movimento

#BuonaPrimavera a tutti oggi qui ora con quello che c’è!

#IoRestoaCasa

Elena

19 marzo: riflessioni di una sera #IoRestoaCasa

Oggi non ho scritto e pubblicato di prima mattina le proposte della giornata… sono rimasta nel silenzio.

La giornata ha preso un suo ritmo… Il ritmo di #IoRestoaCasa:

Il risveglio, la colazione con mio marito, che va al lavoro; è uno dei pochi che deve garantire il servizio sul posto di lavoro. Ringrazio tutti coloro che stanno lavorando, perchè queste persone ci permettono di potere continuare a vivere restando a casa dignitosamente, con tutte le nostre comodità.

Poi, il mio momento di meditazione.

Oggi è il 19 marzo: San giuseppe, Festa del papà. Ognuno di noi ha un papà, un padre.

Leggevo i messaggi sui social, messaggi diversi: figli che ricordano i papà che li hanno lasciati, figli che ricordano papà che non li hanno voluti, figli che prendono per mano i loro padri…

La giornata ha continuato nel ritmo…

La cura di me e del mio corpo, la cura della casa, la cura del mio lavoro, in questo momento fermo, le attenzioni a coloro che mi fanno amare il lavoro che faccio… letture, studio, …. uscire in giardino ad osservare i fiori e i miei alberi…

Fiori in Giardino

Il pomeriggio prosegue nel ritmo…

Il tea del pomeriggio, in questi giorni con i miei figli, tra una lezione universitaria e il preparare un esame via web.

È sera…

Sento che questa sera ha un’energia, un ritmo speciale :

Con la collega Marta abbiamo realizzato un grande collegamento streaming per fare danzare un grande gruppo di donne (e forse anche qualche uomo) da tutta Italia; quanto la rete connette, anche a distanza. Uno spazio di meditazione danzata che alle 17:30 ci ha fatto ritrovare insieme.

La Chiesa italiana questa sera alle 21:00 pregherà insieme.

La Comunità Buddhista di Pomaia medita per questa situazione quotidianamente.

Con i colleghi del master in Neuroscienze, Mindfulness e Pratiche Contemplative, ogni sera alle 21:00 meditiamo insieme dal Regno Unito alla Calabria…

E chissà quante altre persone lo stanno facendo…

Persone diverse, credo diversi, stili di vita diversi, ma tutti insieme…

Che energia!!!!

E mi preparo per cenare con la famiglia: restando a casa si è ripreso questo rituale speciale… stare insieme!

Un pensiero va anche a coloro che vivono soli: telefoniamo loro, una videochimata,… riprendiamo i contatti … forse questo è il ritmo giusto per riprendere cose a cui non davamo più importanza!

Ora vi saluto … E domani riprendo ad accompagnarvi … dal fare all’essere…

Buona Festa del Papà

#IoRestoaCasa

Elena