Buon viaggio con il Solstizio d’Estate

Buon viaggio con il Solstizio d’Estate

Care lettrici e cari lettori,

credo non ci sia miglior modo per salutarci, salutare il Blog e ringraziare Antonella Natalis per il lavoro fatto con un articolo conclusivo nei giorni del Solstizio d’Estate.

Questi sono giorni particolari e penso possa essere di buon auspicio salutare e lasciare andare il Blog in questi giorni pieni di energia e di luce. Sono anche i giorni più lunghi dell’anno.

E quindi prendo un po’ di luce di questi giorni per stare un po’ con voi!

Salutare per me il blog significa salutare un intenso lavoro fatto di ricerche e stimoli e di questo voglio ringraziare Antonella, la creatrice di questo spazio “Superfluo, ma Necessario” che mi ha dato l’opportunità di farmi creare e riflettere con voi attraverso parole, musica e immagini…!

In questi giorni Sole e Luna, Fuoco e Acqua, Luce e Ombra, Maschio e Femmina, Positivo e Negativo danzano insieme generando energie positive e benefiche per l’intero pianeta…
-Per approfondire:

http://www.meteoweb.eu/2018/06/solstizio-estate-paganesimo-cristianesimo-mito-storia-culti-ancestrali/1111826/#HPu5OEFByPdQ2owE.99

Vorrei quindi invitarvi in un giro di danze, sapete che sono una DanzaMovimentoTerapeuta, con la passione delle danze sacre e meditative!

Condivido con voi un  brano musicale che accompagna una danza in onore del Sole e della Luna

Questa danza nasce a Findhorn, coreografata da B. Wosien; egli ” (…) si senti ispirato nel creare nuove danze che con i loro movimenti evocassero simboli con dei significati ben precisi: in questa occasione fra l’altro creò la Danza del Sole e la danza della Luna”. Tratto da:

DANZE MEDITATIVE – MEDITAZIONE IN MOVIMENTO

(Ringrazio Joyce Dijkstra per il suo lavoro sulle danze sacre e meditative).

Vorrei anche che questo Blog, forse non così superfluo, ci/vi accompagnasse alla ricerca del bello, del particolare…

Ognuno di noi riprenderà il suo viaggio… sapendo che per un po’ lo abbiamo fatto insieme!

Buon Solstizio a tutte e a tutti! Buona Estate

Grazie ad Antonella, a tutti i colleghi e le colleghe che insieme a me hanno collaborato e soprattuto grazie a voi che lo avete animato, leggendo, facendo domande,… e invitandoci giornalmente a scrivere anche di ciò che ci piace.

Foto di Elena Fossati

Sapete comunque che io ci sono e sarò lieta di rispondere, parlare, con voi anche in altri modi!

Buon viaggio con il Solstizio d’Estate

GRAZIE!

Elena Fossati

“Lo Spazio”

P.S.: tutto il nostro lavoro rimarrà con voi!

Approfondimenti: Il Solstizio d’Estate

https://www.superfluonecessario.it/il-solstizio-destate/

 

Colori e sapori sulla tavola di giugno

Colori e sapori sulla tavola di giugno: arriva l’estate! già il 20 giugno avremo il solstizio d’estate e in questi giorni, all’improvviso sembra essere già arrivata la stagione dei colori e dei sapori.

La nostra tavola si arricchisce, con alimenti utili a combattere il caldo, che ci apportano minerali e sali.

Per questa spesa di fine primavera vi lascio guidare da Lifegate, un portale che seguo e ammiro in sintonia con il mio stile di vita!

https://www.lifegate.it/persone/stile-di-vita/la_spesa_di_giugno

Io vi ricordo che oltre al solstizio avremo anche la festività di San Giovanni – 24 giugno- una notte di fuochi, riti e tradizioni:

Nel centro sud si è mantenuta negli anni la tradizione di raccogliere, a mezzanotte tra il giorno 23 e il 24 di giugno le noci ancora verdi per fare il nocino. La leggenda vuole che la raccolta venga fatta da una donna anziana, saggia, che dopo essere salita a piedi scalzi sull’albero stacchi le noci migliori con le mani.

Inoltre la notte di San Giovanni è il periodo più propizio per la raccolta delle piante e delle erbe aromatiche. Nella notte tra il 23 e il 24 giugno, si bruciano le vecchie erbe nei falò e si raccolgono quelle nuove, bagnate dalla rugiada. Il mazzetto preparato per l’occasione porta benessere e prosperità all’interno della casa.

Buon mese di giugno e buona fine primavera!

Elena Fossati
“Lo Spazio”

 

 

 

 

Violenza prima che sia normale

Violenza prima che sia normale

Questo è il titolo di un convegno, organizzato dal Centro Artiterapie CAT, con sede a Milano,  che con la sua prima Edizione vedrà impegnati il prossimo 14 settembre 2019 una serie di professionisti che rifletteranno, approfondiranno, condivideranno strumenti interdisciplinari su come intervenire nell’assistenza, sostegno e cura di persone che hanno subito atti di violenza, ma anche su persone che potrebbero svilupparne la tendenza ad agirla, riconoscendone in tempo i sintomi precursori.

Gli argomenti principali che verranno trattati:

Violenza nelle scuole e in rete
Bullismo
Violenza sulle donne e sugli uomini
Prevenire: identificare i rischi
I sintomi: riconoscere e agire
I traumi:Ricostruire la persona
Come affrontare e intervenire

INFORMAZIONI GENERALI

Sede Congressuale
A.F.G.P. Associazione Formazione Giovanni Piamarta –Via Pusiano, 52 – 20132 Milano

Responsabile Scientifico
Mila Sanna

Comitato Scientifico
Elena Fossati
Camilla Mele
Glenda Pagnoncelli

Segreteria Scientifica
Camilla Mele
Centro Arti Terapie
Tel 328-7692785 E-mail: ilcentrodelleartiterapie@gmail.com

Segreteria Organizzativa

Petrai Eventi Via Carlo Parea, 20/15 – 20138 Milano
Tel 3356650004 laura.petrai@gmail.com

ACCREDITAMENTI
Il corso è aperto ad un massimo di 100 partecipanti.
ACCREDITAMENTO AVVOCATI
PROFESSIONISTI SANITARI (Educazione Continua in Medicina)
Professioni accreditate:
Medico Chirurgo, Infermieri, Psicologo, Educatore professionale, Fisioterapista, Infermiere, Infermiere pediatrico, Logopedista, Ostetrica/o, Tecnico della riabilitazione psichiatrica, Terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, Terapista occupazionale
Discipline:
Medico di Medicina Generale, Psichiatra, Medicina d’urgenza, Medicina dello Sport, Medicina Legale, Medicina del Lavoro Chirurgia Generale, Ortopedia.
La metodologia didattico-formativa adottata per l’evento è conforme alle direttive di erogazione attività di formazione

Svolgimento:
14 settembre 2019

Per le iscrizioni:

E‘ possibile iscriversi on line sul sito

www.petraieventi.it

In homepage, aprendo la notizia dell’evento oppure inviando un email a laura.petrai@gmail.com

Foto di Elena Fossati

 

Regole, leggi, norme

Regole, leggi, norme. 

Sabato 18 e Domenica 19 ho condotto un seminario per i professionisti e le professioniste della DanzaMovimentoTerapia riconosciuto nell’ambito dei corsi di aggiornamento e formazione di APID.

APID: Associazione Professionale Italiana DanzaMovimentoTerapia : http:///formazione-permanente-una-professione-per-professionisti/

Con le partecipanti si è lavorato in modo teorico e pratico sulla consapevolezza di avere leggi e norme che definiscono limiti, confini, ambiti e che delineano la professione DanzaMovimentoTerapia, regolamentata dalla legge 4/2013.  

Prima e dopo il seminario, però, mi sono trovata a riflettere su quanto sia difficile, molte volte, chiarire quanto le regole, leggi, norme siano importanti per il nostro ben essere come adulti, professionisti, cittadini e quanto sia importante che si educhino i bambini e le bambine al rispetto delle regole, leggi, norme. 

A volte le regole e le norme sembra non ci diano una struttura, ci appaiono ridondanti e ci accorgiamo che ci fanno girare e rigirare su noi stessi.

Altre volte sembra che ci possano dare una struttura, le sentiamo viene a noi, comprensibili.

Altre volte molto lontane da noi e incomprensibili. 

In altri momenti sembrano non contenerci, non darci limiti e confini, non darci sicurezza.

Qualche volte il ritmo delle norme non è il nostro ritmo! 

Con le partecipanti in un laboratorio di movimento, espressione, danza abbiamo fatto incarnare la relazione tra corpo, regole, leggi, norme, vivendo nella relazione “non verbale” e “verbale” la professione di DanzaMovimentoTerapeuta, il mondo del lavoro e noi stesse! 

Rispetto invece all’importanza dell’educare alla comprensione, accoglienza e accettazione delle regole per i bambini e le bambine, vi rimando a qualche riflessione:

https://www.superfluonecessario.it/le-regole-queste-sconosciute/

https://www.superfluonecessario.it/figli-e-infanzia/

 

https://www.superfluonecessario.it/non-ti-ascolto/

https://www.superfluonecessario.it/il-corpo-a-scuola/

Elena Fossati 

“Lo Spazio” 

#WorldMeditationDay2019

#WorldMeditationDay2019

Qualcuno scrive che oggi è la giornata mondiale della meditazione, ma anche se non lo fosse, credo e penso che ogni giorno dovrebbe essere la giornata mondiale della meditazione. 

Tradizioni, culture, religioni, correnti/movimenti spirituali, hanno pratiche di meditazione. Da quando l’uomo e la donna hanno trovato uno spazio e un luogo dove potere stare, hanno iniziato a meditare. 

Cosa significa meditare? 

Verbo di origine latina, “meditari” ‘pensare, riflettere; studiare’,  interessante iterativo di “medēri” ‘curare, applicare’; il significato è teorico: esaminare con grande attenzione, considerare a lungo e profondamente. Per meditare però il corpo è fondamentale, perchè per meditare occorre mettere in relazione corpo e mente! Questo per essere presenti e consapevoli. 

Cosa è la meditazione?

La meditazione è quindi un’esperienza di concentrazione, di consapevolezza, di movimento e di staticità. 

Ci sono diverse modalità di fare, praticare, vivere la meditazione:

Meditazione Buddista. …

Meditazione Vipassana. …

Meditazione Mindfulness. …

Meditazione Trascendentale. …

Meditazioni Yoga. …

Meditazione Cristiana. …

Meditazione guidata…

Meditazione Zen

Meditazione con i Mantra, Preghiere, ripetendo l’invocazione del nome di Dio, di santi, di maestri,… 

Meditazione attraverso il movimento, la danza.

Se digitate sul blog Superfluonecessario, nella sezione ricerca, la parola meditazione, troverete interessanti spunti a questa parola collegati, che ci riportano a esperienze diverse! 

 

Vorrei concludere invitandovi oggi a dedicarci uno spazio, uno spazio di gentilezza amorevole: 

Questa è la mia pratica di Gentilezza Amorevole, tratta da un pratica antica, la pratica di Meditazione Metta

Se non vi pice la mia voce,… online trovate molte altre meditazioni, perchè allora non iniziare oggi? 

Elena Fossati

“Lo Spazio”

#WorldMeditationDay #WorldMeditationDay2019 #Meditation #Calm #Zen #Mindfulness #Meditate #SelfLove #SelfDiscovery #Wellbeing #Positivity #Spirituality #InnerPeace

 

Maggio fiori frutta verdura

Maggio fiori frutta verdura

Chi si ricorda:
Tu che sei nata dove c’è sempre il sole
Sopra uno scoglio che ci si può tuffare
E quel sole ce l’hai dentro il cuore
Sole di primavera
Su quello scoglio in maggio è nato un fiore.
Fabio Concato- Fiore di Maggio.

Maggio Fiori Frutta e Verdura:

Maggio mese al centro della primavera: i fiori delle fragole, dei frutti di bosco, primule, margherite… Ravvivano prati e rovi…. Tutto è verdeggiante (come direbbe Santa Hildegard Von Bingen*)

https://www.superfluonecessario.it/la-viriditas-e-hildegard-von-bingen/

E puntualmente la mia giornalista preferita in ambito dell’attenzione e alla cura di sé, Eliana Liotta, pubblica il nostro menù di frutta e verdura per questo mese.
Inizia ad aumentare la varietà e iniziano i primi colori: i rossi delle fragole e ciliegie, il verde degli asparagi e dei fagiolini… Possiamo iniziare a sbizzarrirci in cucina per rendere più vivaci i nostri piatti!
Buon appetito!
Elena Fossati
“Lo Spazio”

http://blog.iodonna.it/eliana-liotta-diete-fitness-benessere/2019/03/16/maggio-frutta-e-verdura-di-stagione/

Foto di Eliana Liotta
http://blog.iodonna.it/eliana-liotta-diete-fitness-benessere/2019/03/16/maggio-frutta-e-verdura-di-stagione/
#ilbenechemivoglio #fruttaeverduradistagione

 

*Hildegard Von Bingen approfondimenti:

https://www.superfluonecessario.it/hildegard-di-bingen/

 

https://www.superfluonecessario.it/vino-salute-e-benessere/

1 maggio festa dei lavoratori! 

1 maggio festa dei lavoratori! 

Una celebrazione nata negli Stati Uniti a fine dell’800 per ricordare le battaglie operaie e anche gli incidenti a causa dei queste battaglie.  

In Europa la festività del primo maggio fu ufficializzata dai delegati socialisti della Seconda Internazionale riuniti a Parigi nel 1889 e ratificata in Italia due anni dopo (Fonte Wikipedia).

 

Ora per questa festività si parla di gite fuori porta da fare o di ponti da creare per prendersi qualche giorno di vacanza! 

Chi ama la musica andrà a un concerto del 1 Maggio.

 

I tempi cambiano e anche noi, cambiano le esigenze e le problematiche, cambia il modo di concepire il tempo libero e il tempo del lavoro… 

 

Io penso che ognuno debba trovare un tempo per ogni cosa, come molto ben scritto in Ecclesiaste di Qoelet:

 

1 Per ogni cosa c’è il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo.

2 C’è un tempo per nascere e un tempo per morire,

un tempo per piantare e un tempo per sradicare le piante.

3 Un tempo per uccidere e un tempo per guarire,

un tempo per demolire e un tempo per costruire.

4 Un tempo per piangere e un tempo per ridere,

un tempo per gemere e un tempo per ballare.

5 Un tempo per gettare sassi e un tempo per raccoglierli,

un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci.

6 Un tempo per cercare e un tempo per perdere,

un tempo per serbare e un tempo per buttar via.

7 Un tempo per stracciare e un tempo per cucire,

un tempo per tacere e un tempo per parlare.

8 Un tempo per amare e un tempo per odiare,

un tempo per la guerra e un tempo per la pace.

9 Che vantaggio ha chi si dà da fare con fatica?

10 Ho considerato l’occupazione che Dio ha dato agli uomini, perché si occupino in essa.

11 Egli ha fatto bella ogni cosa a suo tempo, ma egli ha messo la nozione dell’eternità nel loro cuore, senza però che gli uomini possano capire l’opera compiuta da Dio dal principio alla fine.

12 Ho concluso che non c’è nulla di meglio per essi, che godere e agire bene nella loro vita;

13 ma che un uomo mangi, beva e goda del suo lavoro è un dono di Dio.

14 Riconosco che qualunque cosa Dio fa è immutabile; non c’è nulla da aggiungere, nulla da togliere. Dio agisce così perché si abbia timore di lui.

15 Ciò che è, già è stato; ciò che sarà, già è; Dio ricerca ciò che è già passato.

16 Ma ho anche notato che sotto il sole al posto del diritto c’è l’iniquità e al posto della giustizia c’è l’empietà.

17 Ho pensato: Dio giudicherà il giusto e l’empio, perché c’è un tempo per ogni cosa e per ogni azione.

18 Poi riguardo ai figli dell’uomo mi son detto: Dio vuol provarli e mostrare che essi di per sé sono come bestie.

19 Infatti la sorte degli uomini e quella delle bestie è la stessa; come muoiono queste muoiono quelli; c’è un solo soffio vitale per tutti. Non esiste superiorità dell’uomo rispetto alle bestie, perché tutto è vanità.

20 Tutti sono diretti verso la medesima dimora:

tutto è venuto dalla polvere

e tutto ritorna nella polvere.

21 Chi sa se il soffio vitale dell’uomo salga in alto e se quello della bestia scenda in basso nella terra? 

22 Mi sono accorto che nulla c’è di meglio per l’uomo che godere delle sue opere, perché questa è la sua sorte. Chi potrà infatti condurlo a vedere ciò che avverrà dopo di lui?

Per leggere qualcosa di più: http://www.demetra.org/media/Documenti/Qoelet.pdf

Buon 1 maggio a tutti! 

Elena Fossati 

“Lo Spazio”

Sii presente, sii consapevole!

Sii presente, sii consapevole!

Il mio interesse per questo tema ormai vi è chiaro, se inserite nella sezione ricerca di questo blog la parola “consapevolezza” troverete molti articoli da me scritti…
In questi giorni di relax, studio e anche lavoro, sto dedicando la lettura ad un testo sulla mindfulness di Ronald D. Siegel e ho pensato di condividere con tutti voi interessanti spunti e strategie quotidiane per essere un po’ più presenti a noi e a quello che viviamo.

Premesso che ognuno di noi, “correttamente” dal nostro punto di vista, ha una vita difficile e i suoi problemi sono i più importanti… pur avendo una vita piuttosto facile… sarà forse che la nostra mente, fatta per pensare è sempre in movimento, pensa!!!!

Fortunatamente da migliaia di anni, le pratiche di consapevolezza, nate in tradizioni e culture diverse, ci hanno affiancato dandoci spunti e atteggiamenti per rapportarci con la nostra vita: in oriente nelle tradizioni buddhista, indù, taoista,… in occidente nelle pratiche ebree, cristiane, musulmane, amerindie; nel mondo artistico le arti hanno sviluppato tecniche per liberare la mente.

In modo schematico e immediato oggi vorrei condividere alcuni atteggiamenti e pratiche utili alla nostra consapevolezza (in inglese tradotta awareness, ma anche mindfulness*!).

*Definizione di Siegel e colleghi per Mindfulness: consapevolezza dell’esperienza presente accompagnata da accettazione.

I contenuti sono liberamente da me tratti da

“Qui e ora” di Ronald D. Siegel, Itinerari del Corriere della Sera

Foto di tabella realizzata da Elena Fossati
Foto di tabella realizzata da Elena Fossati

Buoni Giorni!

Elena Fossati

“Lo Spazio”

Pasqua è…

Pasqua è…

Pasqua

E la festa più importante della tradizione Cristiana, ma deriva dalla tradizione ebraica.
Si festeggia la domenica successiva al primo plenilunio dopo l’equinozio di primavera, che può avvenire in diversi giorni del calendario solare.

https://www.superfluonecessario.it/buona-pasqua-2/

Pasqua è…

Primavera, la luna piena, quest’anno avremo il plenilunio il 19 aprile alle 13:12

Pasqua è…

Poesia… Quante poesie abbiamo imparato a scuola e quante poesie ci recitano i nostri figli… O insegniamo ai bambini…

L’ulivo Benedetto
Giovanni Pascoli
Oh, i bei rami d’ulivo! chi ne vuole?
Son benedetti, li ha baciati il sole.
In queste foglioline tenerelle
vi sono scritte tante cose belle.
Sull’uscio, alla finestra, accanto al letto
metteteci l’ulivo benedetto!
Come la luce e le stelle serene:
un po’ di pace ci fa tanto bene.

Pasqua è…

Fatta di simboli, i simboli hanno un significato che parla a tutti, aldilà del credo religioso.

Uovo o pulcino: rappresentano la nascita di una nuova vita, i Cristiani, con la Pasqua celebrano una vita nuova, una rinascita.

Colomba: simbolo della Pace.

Campane: dopo essere state in silenzio dal venerdì santo, il giorno di Pasqua le campane di tutte le Chiese suonano a festa per annunciare la Resurrezione di Gesù.

Ulivo: simbolo di pace, e ricordo dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme quando la folla lo accolse festosamente.

Agnello: simbolo che viene associato a Gesù, paragonato ad un mite agnello che ha dato la vita.

Luce: Il cero pasquale, la luce della candela che rischiara le tenebre.

Il Coniglio: richiama la lepre che sin dai primi tempi del Cristianesimo era presa a simbolo di Cristo.

Un interessante articolo:

https://www.lifegate.it/persone/stile-di-vita/simboli-naturali-della-pasqua-perche-ci-circondiamo-di-coniglietti-uova-e-agnelli

Per ritrovare il gusto per le uova:

https://www.superfluonecessario.it/uova-e-pasqua/

 

Vi auguro buoni giorni anche di riflessione per tutti, credenti e non!

Elena Fossati
“Lo Spazio”

Compassione

Compassione:

Cosa significa per noi compassione? 

Il vocabolario online Treccani così definisce: 

Compassióne s. f. [dal lat. tardo compassio -onis, der. di compăti «compatire», per calco del gr. συμπάϑεια]. – 1. Sentimento di pietà verso chi è infelice, verso i suoi dolori, le sue disgrazie, i suoi difetti; partecipazione alle sofferenze altrui: umana cosa è aver c. degli afflitti (Boccaccio); provare, sentire, mostrare c. per qualcuno, per le sue pene; muovere, muoversi a c.; essere degno di c.; è una c. (cioè una condizione che suscita compassione) vederlo ridotto così. Frequente la locuz. fare c., destare pietà: è in uno stato da far c.; iperb., faceva c. persino ai sassi; anche, suscitare un senso di sprezzante commiserazione, detto di cose biasimevoli, ridicole, meschine, di lavori mal riusciti, di persone inette: il tuo cinismo mi fa c.; lo spettacolo faceva davvero c.; un pittore, un poeta che fa c.; con più spregio: taci, mi fai c.!; con sign. sim.: è una c. sentirti leggere; era una c. sentirlo strimpellare in quel modo il violino. 2. In senso più prossimo all’etimologia, il patire insieme, nell’espressione teologica c. di Maria Vergine, la partecipazione attiva della Vergine alla passione e morte di Gesù. (tratto da: http://www.treccani.it/vocabolario/compassione/) 

Apriamo i nostri orizzonti

Se apriamo i nostri orizzonti culturali, allora possiamo scoprire che per altre culture il termine compassione rimanda al desiderio di alleviare la sofferenza e il disagio proprio e altrui.

Vi è quindi una fusione tra empatia e auto-compassione, chiamata anche, secondo la scuola americana, self-compassion. 

Una psicologa texana Kristine Neff, una delle prime ad essersene occupata, e Paul Gilbert, britannico, hanno messo al centro delle loro attività di ricerca la compassione, sviluppando anche una forma di psicoterapia basata sulla compassione: la self-compassion, appunto.

A questo link potete leggere un articolo, tradotto in italiano, di Kristine Neff su Compassione e Self-Compassion:

https://cuoremindful.files.wordpress.com/2015/06/compassione-e-self-compassion.pdf

In tibetano,il termine “tsewa”, che potrebbe rimandare alla parola compassione, comprende sia la compassione per sé che per gli altri, riprendendo la gentilezza verso se stessi; l’interconnessione tra noi, gli altri e l’ambiente attorno a noi; ; la capacità di osservare pensieri e emozioni, accogliendo con equanimità* gli aspetti positivi e negativi, in modo non giudicante. 

Invito tutti noi a trattarci, quindi, con quella gentilezza che utilizziamo per coloro che amiamo, a farci una carezza, sentendo il calore della nostra mano!

Buoni giorni 

Elena 

“Lo Spazio”

 * equanimità s. f. [dal lat. aequanimĭtas -atis]. – La qualità e il comportamento di chi è equanime; serenità d’animo, imparzialità nel giudizio. http://www.treccani.it/vocabolario/equanimita/ 

Alcuni spunti:

https://www.superfluonecessario.it/dicembre-e-per-noi-lovingkindness/