Cambio di programma!

Pensavo di fermarmi diversamente e camminare, meditando; contemplare paesaggi, viaggiando … ma una frattura alla 10^ costa mi ha fatto fermare, meditare sul dolore (niente rispetto ad altri dolori), seduta sulla sdraio nel giardino di casa! 

La vita è il momento presente (ce lo si dimentica!).

“(Il tempo) infatti voi non l’afferrate né lo trattenete o fate sostare la cosa più veloce di tutte, ma lasciate che se ne vada come cosa superflua e che si possa riavere.”

Seneca, De brevitate vitae 

“Nam iaculis nec habere nec finem aut citissime rem, sed superfluas et possit dimittere eam. “

 Seneca, De brevitate vitae

#buonigiorni 

Elena 

For Warmth- mani per tenere al caldo…

For Warmth*

I hold my face in my two hands.

No, I am not crying.

I hold my face in my two hands

to keep the loneliness warm—

two hands protecting,

two hands nourishing,

two hands preventing

my soul from leaving me

in anger.

Thich Nhat Hanh

#BuoniGiorni

Elena

*Traduzione:

Per il calore
Tengo il viso tra le mani.
No, non sto piangendo.
Tengo il viso tra le mani
per mantenere calda la solitudine—
due mani che proteggono,
due mani nutrienti,
le due mani impediscono
che la mia anima mi lasci
nella rabbia.

Thich Nhat Hanh

“Lo Spazio” in Vacanza!

Pensavo di lavorare presso il mio spazio “Lo Spazio” anche nel mese di Agosto dopo il Lockdown…. ma la pausa estiva è arrivata per tutti e anche “Lo Spazio”,dopo la conclusione delle attività nel mese di luglio (una estate speciale!), va a riposare per prepararsi e ritrovarci a settembre con nuove energie!

Ma vi anticipo alcune informazioni e proposte che con “Lo Spazio” ho già confermato e che possiamo trovare già nel sito http://www.lospazio.org/eventi-e-incontri.html

  • Dal 7 di settembre riprenderò gli incontri “Lo Spazio” MINDFULNESS Estate per coloro che si sono iscritti al percorso e per coloro che, avendo già frequentato altri percorsi di #Mindfulness, come #FrescoRespiro, MediTiAmo!?, potranno partecipare (previo accordo con la conduttrice).
  • A settembre con Monica, che mi ha accompagnata durante le settimane di Lockdown, concluderemo gli incontri di Psicomotricità del lunedì per i bambini che avevano aderito al gioco psicomotorio dello scorso gennaio- aprile (mancano 4 incontri). Avviseremo i genitori e capiremo come organizzarci sulla base degli impegni scolastici!
  • Il 12 settembre riprenderanno gli incontri con Marta Montorfano di #DanzeSacre e Meditative a cadenza mensile. Il tema di quest’anno “Luna d’Acqua Acqua di Luna”.
  • Il 19 settembre FESTIVAL DEL DISEGNO FABRIANO 2020: LIBERI TUTTI! LA CREATIVITÀ CI RENDE LIBERI! DALLE 15:00 ALLE 18:00 evento a ingresso libero con conferma di presenza, per rispettare le normative che saranno in vigore per quel periodo. https://fabriano.com/festivaldisegno/eventi/la-creativita-ci-rende-liberi/ A questo proposito l’anno scorso durante l’evento Fabriano un gruppo di partecipanti aveva creato con l’artista William Ronchi delle opere in argilla, che avrebbero dovuto essere biscottate ed eventualmente colorate. A Settembre potremo fare la coloritura e la cottura. Con il maestro ceramista Raku Enzo Cremone abbiamo infatti organizzato non solo la biscottattura, ma anche la possibilità di coloritura dei pezzi e cottura dei pezzi per realizzare delle opere Raku. Se ti interessa colorare il tuo pezzo e creare una vera ceramica Raku contattaci. Cosa è il Raku? Sotto troverai un filmato curioso!
  • Stiamo organizzando il Corso Raku. Sei interessato/a? Si accettano pre-iscrizioni. Il corso è adatto a bambini dalle scuola primaria in sù (per bambini più piccoli contattare Elena Fossati), giovani e adulti.
  • Il 7 NOVEMBRE 2020 ORE 15:00 PRESENTAZIONE DEL LIBRO “Il gesto del fiore. Le danze dei fiori di Bach e il viaggio verso la guarigione” di Joyce Dijkstra. UN INCONTRO DANZATO PER INCARNARE NELLA DANZA IL GESTO DEL FIORE . Ingresso libero con conferma di presenza.

A Settembre RIPRENDEREMO via via TUTTE LE ATTIVITÀ SETTIMANALI TAIJI-YOGA-GINNASTICA POSTURALE – DANZAMOVIMENTOTERAPIA- TERAPIE … con altre novità! Il calendario presto online.

#BuonAgosto

Elena

Serate di Formazione e Consapevolezza con Aequabilitas

Ho aderito come relatrice al Congresso Aequabilitas 2020, con crediti ECM, che si concluderà questa sera.

Il Tema attuale: MEDICINA E BENESSERE AI TEMPI DEL COVID19

La Modalità di collegamento attuale: webinar (potete rivedere gli interventi sulla pagina Facebook di Aequabilitas).

Giovedì scorso nella sessione PANDEMIA. DRAMMA PSICO-SOCIALE ho tenuto un intervento su “Essere mindful come risposta al disagio. Disposizione personale e/o metodologia di pratica formale”.

Sperando di fare cosa gradita vi allego tutta le sessione (tutti gli interventi sono stati molto interessanti e eseguibili da tutti anche i non addetti ai lavori). Qualora cercaste il mio intervento è dal minuto 1:02:30). Per chi desiderasse ulteriori informazioni rispetto alla mia relazione, materiale o altro non esiti a contattarmi attraverso: clicca qui

[facebook url=”https://www.facebook.com/102258956788441/videos/296752121737903″ /]
Sessione Congresso Aequabilitas 23 LUGLIO
PANDEMIA. DRAMMA PSICO-SOCIALE

#BuoniGiorni

Elena

Fermarsi…

Da oggi il lavoro rallenta: ho terminato i gruppi, forse rimarrà ancora qualche appuntamento individuale per terapie, colloqui,… ma quando arriva la fine di luglio tutto si calma, si ferma!

Arriva il momento, anche in questa particolare estate da “Covid-19” dove tutto si ferma, un fermarsi diverso da quello de Lockdown della scorsa primavera, dove tutto si era fermato per questa emergenza!

Ora tutto si ferma perchè le persone cercano “la pausa estiva”!

Questi sono giorni di riordino degli spazi, dei materiali e anche della mente-corpo-cuore; sono giorni di riposo, per prendere energie creative per poi così organizzare e preparare il lavoro di settembre!

Prenderò tempo per leggere, meditare, contemplare, dormire, mangiare, visitare, scoprire, incontrare,… Prenderò il tempo per fermarmi!

Solo restando fermi potremo comprendere quale strada prendere e iniziare nuovamente a camminare in una nuova direzione.

(…)

Due strade divergevano in un bosco, e io –
io presi la meno percorsa,
e quello ha fatto tutta la differenza.

La strada non presa, di Robert Frost

To roads diverged in a wood, and I
I took the one less traveled by,
And that has made all the difference.

Robert Frost (1874-1963) The road not taken

#BuoniGiorni

Elena

Vuoi meditare con me? Ecco il link Insight Timer

50 anni

Ieri sono nata, ma 50 anni fa!

Era di luglio!!!!!

Il 14 Luglio!

“Questa bambina è nata il giorno della ‘Presa della Bastiglia’, chissà cosa combinerà!”

Anonimo, forse il nonno!

Oggi: “mezzo secolo”, mi ha detto un mio amico, mezzo secolo… Quante cose sono accadute nel mondo in mezzo secolo? Quanti cambiamenti, quanti giorni, quanti eventi…

E io 50 anni: giorni veloci, a volte lenti… come si può misurare il tempo, se non con l’esperienza?!? Ho fatto un poco di esperienza, già…

Cosa è il tempo?

Auguri a me e grazie a voi, che ieri avete condiviso il vostro tempo con me!

#BuoniGiorni

Elena

Miniritiro Mindfulness

Abbiamo sperimentato durante il Lockdown la chiusura nelle nostre case, magari qualcuno ha sperimentato il silenzio forzato… Ma attraverso un mini ritiro di pratica Mindfulness è possibile entrare in relazione con un altro tipo di silenzio, il silenzio del corpo che si ferma e che rallenta, la calma della mente (che forse durante il lockdown invece urlava) e il silenzio della parola, che comunica; sperimentando pratiche di meditazione, ritagliandosi un po’ più di tempo, qualche ora, per dedicarsi al silenzio e alla pratica in modo più continuativo.

Se riuscite a sperimentarlo proverete un’esperienza toccante.

https://elenafossati.wordpress.com/2019/08/14/e-dopo-il-silenzio/

Quando sia più tempo a disposizione, la mente si assesta ed è più facile trovare un equilibrio tra le pratiche di concentrazione, consapevolezza, gentilezza amorevole, e notare come tutte insieme favoriscono la pratica informale nella vita quotidiana!

Le pratiche di meditazione seduta, la meditazione camminata, poi di nuovo le meditazioni sul respiro… Magari un pasto dedicato alla meditazione sul cibo… Il tutto nell’attenzione silenziosa al momento dell’esperienza presente. In queste situazioni riusciamo a percepire la mente e il corpo.

Potrebbe essere l’inizio, incontrandoci il 19 luglio dalle ore 9:00 alle ore 12:00 per sperimentare una modalità più intensa che magari in futuro potrebbe approfondirsi con un’intera giornata, oppure qualche giorno di pratica silenziosa.

Vi aspetto! Per informazioni e iscrizioni http://www.lospazio.org/eventi-e-incontri.html la sezione “Lo Spazio Mindfulness Estate”

“Meditare è seguire i movimenti della nostra mente smettendo di affaccendarci in azioni, pensieri, preoccupazioni per il futuro, ricordi del passato. Meditare non è fare il vuoto intorno a noi. Anzi: è non separare i mondi, non dividere quel che consideriamo spirituale da quel che riteniamo ordinario. E i gesti quotidiani di cucinare, lavare i piatti, telefonare, pulire, leggere possono diventare forme di preghiera. È insomma stare dentro noi stessi, dentro tutto ciò che siamo in quel momento, consapevolmente. Spesso si pensa che la soluzione al dolore e all’ansia sia altrove, ma è nel dolore la soluzione del dolore (e nell’ansia la soluzione dell’ansia). Sentendolo, abitandolo, assaporandolo, non è piú un estraneo, ma a poco a poco un ospite scomodo, irruente, tempestoso e infine un pezzo di noi. Lasciare spazio intorno ai gesti ordinari, dargli una stanza, li fa brillare, permette che aprano un varco nell’oscurità in cui di solito viviamo, nel nostro quotidiano sonno. Allora, pian piano, si ricevono le visite della consapevolezza: sono i miracoli del noto”.

Chandra Livia Candiani, Il Silenzio è cosa viva, ed. Einaudi

#BuoniGiorni

Elena

#FacciamoOrdine

Ci voleva la corsa virtuale delle professioni sanitarie 2020 per farmi fare una gara dopo 30 anni.

Credo che l’ultima gara che io abbia fatto sia stata in una manifestazione nazionale di Kung Fu. 

Ma la mia prima gara, la mia prima passione è stato il podismo: avevo sette anni quando la mia amica Ilaria, avendo uno zio all’interno dell’associazione sportiva del paese, mi invitò a un allenamento per bambini di Marcia. Da qui una passione che si è interrotta per motivi diversi: una gara non disputata a causa della varicella (avevo 10 anni ed ero stata ammessa a una gara nazionale a Roma) e poi l’innamoramento per la pallavolo, che mi ha portato ad abbandonare qualche anno dopo il mezzofondo. Da lì poi il mio amore si è spostato alle arti marziali, che hanno fatto trovare me stessa e mi hanno portato insieme a tutto il resto dove sono ora.

Oggi: ho appena concluso la mia corsa virtuale delle professioni sanitarie (seguita da Danilo!). Focalizzata sull’obiettivo: fare una buona prestazione con le mie possibilità di oggi e il mio scarso allenamento (ringrazio Elena per avermi accompagnata in questi giorni), iniziato in queste ultime giornate, sebbene io sia una donna di movimento, ma non più di podismo!

Devo ringraziare la meditazione e tutto il lavoro che in questi ultimi anni sto facendo su su di me, di studio e ricerca personale, oltre che approfondimento professionale… Questa mattina ero in una sorta di meditazione camminata, più accelerata, focalizzata sul mio obiettivo, in ascolto del Respiro, a volte arrivavano distrazioni pensieri, sensazioni… Ma ritornavo sul mio oggetto di meditazione: la mia gara, la mia prestazione… Per un obiettivo: #FacciamoOrdine, cosa in cui credo profondamente.

Durante il percorso ho incontrato persone, mi scuso se non le ho salutate con presenza e consapevolezza, ma ero concentrata su quello che stavo facendo… Mi sono proprio divertita e ringrazio l’ordine TSRM PSTRP https://www.facebook.com/OrdineTSRMePSTRPdiMilano per averci fatto questa proposta non convenzionale, ma molto interessante, almeno per me, perché mi ha fatto ritrovare una passione dell’infanzia e della giovinezza: il podismo. 

#BuoniGiorni 

Elena

#Podismo, #facciamoordine, #TSRMPSTRP #Terp #AITERP #riabilitazionepsichiatrica 

#elenafossati

Consapevolezza in una tazza di te. Un viaggio nei 5 sensi

Pratiche sui 5 sensi: vista, tatto, udito, olfatto e gusto.
Consapevolezza in una tazza di te. Un viaggio nei 5 sensi

Ispirata da : Thich Nhat Hanh, Quando Bevi il Té stai Bevendo Nuvole, Terra Nuova Edizioni

Abbiamo approcciato il tatto, la vista, oggi approcceremo tutti i 5 sensi in una tazza di tè!
Lo faremo preparandoci una tazza di te.

Prendi un tempo per te,
Preparati…
Sarà una pratica informale…
Porta l’attenzione al tuo corpo e al tuo respiro
Inizia mettendo l’acqua nel bollitore e ascolta, magari chiudendo gli occhi.
Quale suono percepisco?
Ringrazia l’acqua…
Ora scegli il te, se puoi prenderlo in foglie, è meglio, perchè se lo metti in una ciotola potrai iniziare a guardare le foglie arrotolate, a toccarle, a sentirne l’odore e il suono… Ringrazia chi ha raccolto queste foglie di tè e chi ha permesso che arrivassero fino a te!
L’acqua è pronta e puoi metterla nel contenitore, nella teiera…
Ascolta, osserva, sii presente ai tuoi gesti e ringrazia chi ha costruito queste stoviglie…
Aspetta… E respira… Puoi pensare di fare una meditazione del respiro in questi minuti di infusione…
Ora versa il tè nella tazza, ascolta, guarda, sentine il profumo….
E lentamente … Avvicina la tazza alla tua bocca: dai spazio alle sensazioni…
E poi, sempre lentamente porta alla bocca il tuo primo sorso di tè: cosa senti? Mantienilo nella bocca per qualche momento … e poi quando sarai pronto potrai deglutire e preparati per un nuovo sorso…

Elena Fossati

Forse come dice Thich Nhat Hanh:

“Quando Bevi il Té stai Bevendo Nuvole”!

Thich Nhat Hanh

#BuoniGiorni

Elena

Bambini e Adolescenti: e ora?

“Disturbi del sonno, attacchi d’ansia, aumento dell’irritabilità. Sono i sintomi più frequenti di cui hanno sofferto le bambine, i bambini e gli adolescenti nel nostro Paese durante l’isolamento a casa per l’emergenza coronavirus. Lo evidenzia l’indagine sull’impatto psicologico della pandemia Covid-19 nelle famiglie in Italia promossa dall’Irccs Giannina Gaslini di Genova e guidata dal neurologo Lino Nobili, che dirige il dipartimento di Neuropsichiatria infantile dell’istituto”.

http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_4_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=salastampa&p=comunicatistampa&id=5573

Dall’analisi è emerso che nel 65% e nel 71% dei bambini con età rispettivamente minore o maggiore di 6 anni sono insorte problematiche comportamentali e sintomi di regressione. Per quel che riguarda i bambini al di sotto dei sei anni, i disturbi più frequenti sono stati l’aumento dell’irritabilità, disturbi del sonno e disturbi d’ansia (inquietudine, ansia da separazione). Nei bambini e adolescenti (età 6-18 anni) gli effetti più frequenti sono stati i disturbi d’ansia e la sensazione di mancanza d’aria, ma anche i disturbi del sonno (difficoltà ad addormentarsi e a svegliarsi per iniziare le lezioni per via telematica a casa). In particolare, proprio in questa fascia di età è stata osservata una significativa alterazione del ritmo del sonno con tendenza al cosiddetto ‘ritardo di fase’ (adolescenti che vanno a letto molto più tardi e non riescono a svegliarsi al mattino), come in una sorta di ‘jet lag’ domestico. Tra questi ragazzi è stata riscontrata più frequentemente anche una maggiore instabilità emotiva con irritabilità e cambiamenti del tono dell’umore. (tratto da Indagine condotta da Gaslini di Genova).

Ora, nella fase 2, dove con mascherina per i bambini dai 6 anni, possiamo uscire, interagire, con l’attenzione alle distanze, osserviamo bambini che non vogliono uscire di casa, bambini/adolescenti che si ribellano alle regole, difficoltà di gestione delle emozioni (con reazioni molto forti).

I bambini e gli adolescenti hanno risentito  dell’emergenza, ora dobbiamo aiutarli a ritrovare la loro sicurezza ed equilibrio. 

La gravità comportamentale può essere collegata al grado di malessere e al disagio dei genitori: disturbi d’ansia, dell’umore, disturbi del sonno, consumo di farmaci ansiolitici e ipnotici nei genitori, danno conseguenze emotive anche ai figli. È quindi importante prendersi cura degli adulti per aiutare anche i più giovani (i risultati sono più accentuati nelle famiglie con disagi psichici/di salute prima della pandemia). 

Inoltre  la dissonanza tra quanto i genitori, gli adulti hanno detto/dicono e le emozioni che sono trasparite o che emergono, creano nei più piccoli confusione: informazioni positive es. “vedrai che sarà tutto come prima”, “potrai re-incontrare i nonni”… e le emozioni, il nervosismo, la preoccupazione … creano forti dissonanze.

Cosa fare?   

Innanzitutto è molto importante dire la verità in modo adeguato all’età del bambino e della bambina; non creiamo lunghi discorsi con spiegazioni complesse, i bambini sono semplici e diretti.

È importante invitarli ad esplorare i loro pensieri non gentili e le loro emozioni negative, le loro sensazioni spiacevoli, dovute alle esperienze stressanti che hanno vissuto in questo periodo, come noi adulti.

Cosa abbiamo sentito, provato, pensato noi adulti? Anche i bambini a loro modo hanno vissuto ciò. Osserviamo e accogliamo le loro esperienze, ma anche le nostre esperienze. 

Ci sono poi percorsi per aiutare bambini e adolescenti a trovare strategie per ascoltare, fare spazio alle emozioni, guardare il mondo da un diverso punto di vista, fare movimento…  Le tecniche di mindfulness per esempio, possono dare un contributo a ciò, come tutte le esperienze come attività psico-coporee, che stimolano il processo creativo, o come le artiterapie. 

Prendiamoci un tempo di cura e ben-essere del nostro modo interno e avremo ben- essere anche nel mondo esterno!

#BuoniGiorni

Elena