Argille che Curano

Dopo avere chiacchierato con Enzo Cremone sulle Argille che creano, oggi vorrei con voi trattare delle argille che curano (anche se abbiamo ribadito che anche le argille che creano curano!)

Partiamo dall’esterno:
I fanghi termali
Posso portare l’esperienza personale della fangoterapia del centro termale di Sirmione, ma in altri centri termali e di cura si effettuano queste cure.
I fanghi termali sono utili per la prevenzione e la cura di Malattie reumatiche: Osteoartrosi ed altre forme degenerative, artrite, osteoporosi, artropatia post-traumatica, artrite gottosa, cervicalgia cronica, lombalgia cronica, periatrite cronica, Reumatismi extra-articolari, fibromialgia, fibrositi, tendiniti, tenosinoviti, connettiviti (importante la presciriozne medica!)
Il fango è un mezzo di cura termale ottenuto dal mescolamento di un’argilla con l’acqua termale, da cui prende il nome. Dopo un periodo di “maturazione” , esso si arricchisce di sali minerali, i quali poi verranno rilasciati lentamente sulle zone del corpo su cui viene applicato.

Le argille colorate
Le loro applicazioni possono essere esterne e interne, cosmetiche e curative.
Le più utilizzate  sono la montmorillonite (argilla verde), la caolinite (argilla bianca) e l’illite.

L’argilla verde ha un grande potere assorbente e disintossicante. viene quindi utilizzata per traumi e situazione infiammatorie (proprietà assorbente e antinfiammatoria), es. acne, pelle grassa e cellulite.
Per uso interno è un importante disintossicante e è utile per curare problematiche gastro intestinali, come la diarrea.

L’argilla bianca, caolino, è molto delicata utile per reidratare le pelli secche e sensibili (anche la pelle dei bambini). Con essa vengono create maschere, creme e deodoranti. La troviamo spesso utilizzata per i maquillage! Per uso interno è utile per le intossicazioni intestinali e regola il transito intestinale, al contrario dell’argilla verde che può causare stitichezza.

Ci sono anche le argille rossa, gialla, rosa e violetta!

Argilla Rossa: aiuta a ridurre la formazione di rughe e stimola a livello circolatorio, utile nella couperose. Come collutorio aiuta in caso di gengivite.. Non si usa di solito per via interna!

Argilla Gialla: utile per pelli normali, sensibili e mature, purificante e esfoliante, usata per creme, rimuove le impurità e tonifica il cuoi capelluto. Utile per la riparazione di muscoli e legamenti: applicata su schiena in caso di dolori. Non si usa per via interna.

Argilla Rosa: rilassante e lenitiva, utile per pelli sensibili e secche. Usata in cosmetica.

Argilla Violetta: apprezzata per uso cosmetico, è purificante e dà luminosità alla pelle. Rilassante e grazie al suo colore riequilibrante. E’ cosi usata per maschere, sali da bagno,… trucco.

Vi ricordo comunque di farvi consigliare e di utilizzarle sempre sotto consiglio di persone esperte, soprattutto se le usate come rimedio interno!

Elena Fossati
“Lo Spazio”

 

IL MONDO DELLE ARGILLE

Esistono diversi tipi di Argille, alcune utilizzate a livello terapeutico e cosmetico (alcune anche per cure a uso alimentare).
Voglio parlarvi di una delle Argille usata per la manipolazione, per il ben essere creativo (ho trattato di questo argomento in questo articolo: http://www.superfluonecessario.it/raku-argilla-ben-essere/ ).

Oggi voglio farlo intervistando un maestro della Ceramica Raku, un artista: Enzo Cremone (www.enzocremone.it )

Elena: Ciao Enzo vorrei parlare con te, di te, della tua arte e poi vorrei parlare con te della Ceramica Raku, di questo mondo delle argille, che sai mi affascina dal punto di vista artistico, ma anche terapeutico.

Enzo: Mi sono dedicato all’arte fin dai primi anni ’90 e, da allora il mio percorso si è sempre più approfondito: passando dalla figura umana, che è rimasta per un punto di riferimento, fino ad arrivare all’astrazione. Preparo la tela con un impasto materico per dare un effetto particolare alla superficie, … ma non siamo qui per parlare di pittura con te oggi, ma per parlare di Raku.Maestro Enzo Cremone

Elena: Bene, entriamo nel vivo di questo argomento, so che a un certo punto oltre alla pittura è arrivato il Raku…

Enzo: Nel 2006, da una idea di alcuni titolari di uno studio di consulenza aziendale Pro.Ge.A. Srl di Caronno Pertusella,  do vita al progetto “Giocare con l’Arte”.
In un Atelier che mi ha messo a disposizione la ditta, abbiamo realizzato una “scuola interaziendale” dove vengono tenuti corsi annuali di pittura e ceramica Raku sia per ragazzi che adulti.
E a partire dal 2013, ho iniziato a tenere corsi a “Lo Spazio” di Bovisio Masciago MB, dove il progetto di un Corso Raku ha assunto il valore di ben essere e di rituale. Piacevole durante la giornata di cottura finale, il rituale dove il fuoco di Raku diventa il fuoco del cerchio di danza e dove tutto si collega: natura, cultura, bellezza e arte.

Elena: Raccontaci cosa accade durante un seminario/ corso di Ceramica Raku? Io in questa modalità artistica ho trovato il mio canale di espressione con le mani, sai che mi occupo di movimento e di creatività (DanzaMovimentoTerapia), ma la parte grafico/pittorica/artistica l’ho sempre lasciata ai colleghi ArteTerapeuti!

Enzo: Il Raku è un antico modo di fare ceramica, è nato in Giappone nel XVI secolo (hai presente le particolari tazze, ciotole da tea?!). Questa tecnica necessita di una particolare argilla detta refrattaria, che è in grado di resistere a temperature molto elevate. Il partecipante al seminario manipola il suo panetto di argilla, sente la terra e l’acqua nelle sue mani che impastano e iniziano a dare forma al materiale… questo è molto piacevole, inoltre (se sei alle prime armi), forme molto semplici sono facili da realizzare e questo gratifica molto il partecipante. Poi in un forno avviene la prima fase, detta biscottatura, che serve a trasformare l’argilla in ceramica, facendola cuocere a una temperatura di 1000 gradi.
Poi il manufatto viene colorato dai partecipanti con smalti e cristalline, che a prima vista sembrano insignificanti, ma …le ceramiche vengono nuovamente cotte in un apposito forno e, al termine della seconda cottura, sottoponendo le opere a “riduzione di ossigeno” (ovvero collocando i pezzi in un contenitore precedentemente riempito di materiale combustibile, carta da giornale, foglie secche o segatura), dove la presenza di ossigeno è ridotta al minimo…. Avviene la magia.. Il fumo riesce a creare degli effetti particolari sugli oggetti, che risultano ricchi di lustri e riflessi metallici. La temperatura del pezzo si abbassa e durante la fase di completamento i colori subiscono una trasformazione e si ottiene una combinazione di riflessi e sfumature che non è possibile ripetere. Ogni partecipante ha un pezzo unico al mondo, anche se creasse un servizio di 6 tazze da tea! Il risultato è sempre una sorpresa, dove terra, acqua, aria e fuoco sono i protagonisti principali con i loro primordiali valori legati all’estro dell’uomo.

Elena: questo per me è davvero rigenerante… la soddisfazione della semplicità,… il fatto che tutti possono creare… e soprattutto la sorpresa finale!
Cari lettori e lettrici vi invito a conoscere questa modalità di espressione e colgo l’occasione per annunciare che il Maestro Enzo Cremone sarà A Cesano Maderno, Presso il Palazzo Borromeo Domenica 5 Giugno per invitarvi a conoscere questa forma d’arte http://www.amicipalazzoareseborromeo.it/programma%20scultura%202016.pdf

E sarà nuovamente a “Lo Spazio” di Bovisio Masciago per un vero e proprio corso di Ceramica Raku per principianti e esperti.

Per conoscere e vedere trovate qui sotto alcuni link, per sperimentare e imparare troviamoci a “Lo Spazio”.

http://www.superfluonecessario.it/mondo-raku/

http://www.superfluonecessario.it/il-solstizio-destate/
E nella prossima puntata le Argille per uso interno ed esterno a scopo curativo e cosmetico …
Elena Fossati
“Lo Spazio”

QUANDO LA DANZA DIVENTA UNA CURA #APIDSETTIMANA

Terzo appuntamento di Maggio gratuito per tutti coloro che volessero partecipare!

L’associazione professionale italiana di DanzaMovimentoTerapia -APID- promuove su tutto il territorio italiano una settimana per divulgare, conoscere questa metodologia, ve ne ho parlato qualche settimana fa!

http://www.superfluonecessario.it/apidsettimana/

Voglio invitare tutte e tutti voi a sperimentare, a provare e a farvi incuriosire da questa pratica, perché appunto la si comprende con il corpo, se la si pratica.DanzaMovimentoTerapia

Le parole potrebbero spaventarci:
DANZA, ma io non so danzare… non occorre sapere danzare
MOVIMENTO, ma sono scoordinata e sono anni che non mi muovo… tutto avviene per gradi
TERAPIA, ma io non ho bisogno di una terapia… ma dalla parola greca, terapia significa prendersi cura… e chi di noi non vuole prendersi cura di se stessa/o?

Io vi aspetto Venerdì 13 maggio dalle 21,00 alle 22,30 per conoscere attraverso filmati, parole,… musica, … e anche qualche movimento… questa metodologia.

Contattatemi per confermare a info@lospazio.org
Venite vestiti comodi e con calze antiscivolo o calzettoni… e non vi pentirete!

Potete portare con voi chi desiderate… L’evento è aperto a tutti e è  gratuito, l’importante è confermare per permettermi di meglio organizzare!

Io vi aspetto!

Coraggio.

Elena Fossati
“Lo Spazio”

Masciago in Fiore: Fiori che curano

Secondo appuntamento gratuito che voglio promuovere in questo mese di Maggio!

Maggio mese della bellezza, dell’amore: per i celti, maggio era una specie di festa della vigilia delle prime nozze tra il dio del sole, Belenos, e la sua promessa sposa Belisama, dea dei fiori.

La notte tra il 30 aprile e l’1 maggio è la notte di Valpurga: Walpurgis era una delle donne sagge da cui si recava la gente per

avere consiglio.
A chi era malato consegnava una pianta officinale… Le donne sagge hanno accesso a entrambi i mondi … e questa notte Valpurga lascia cadere la rugiada di maggio… e con essa le giovani donne si bagnano per farsi belle e fortificare la loro salute…

E allora perchè non camminare in maggio al mattino presto su un prato bagnato di rugiada per fare nascere la vitalità e la freschezza?

E io vi invito a visitare Masciago in Fiore Domenica 8 maggio, dove alle ore 11,00 insieme sperimenteremo “I fiori che curano: dai fiori di Bach alle Danze dei Fiori”. Un breve viaggio tra i fiori che curano e le danze dei fiori che si prendono cura di noi.

Vi aspetto
Elena Fossati
“Lo Spazio”

Programma Masciago in Fiore 2016
Programma Masciago in Fiore 2016

 

Fiori di Bach e Danze

Cari lettori e lettrici,

in questi mercoledì di maggio vi scriverò di iniziative gratuite e di divulgazione legate al benessere e alla salute sul nostro territorio!

Nell Rubrica Benessere e Salute di Superfluonecessario ho raccontato di Fiori di Bach e di Danze dei Fiori di Bach, ma non mi era ancora accaduto di scrivere parlando di un evento gratuito promosso dalla più importante azienda italiana nel settore della produzione e distribuzione di farmaci omeopatici.

Per il secondo anno ospito Sergio Laricchia, Product Manager fiori di Bach Flowers GUNA, floriterapeuta e esperto di discipline e pratiche olistiche.

Quest’anno, dopo una serie di incontri tenutosi a “Lo Spazio” sulle Danze dei Fiori di Bach con un gruppo di donne che ha compreso e apprezzato questa modalità corporea di incontro con i simboli e con la danza, porteremo le Danze dei Fiori e i Fiori di Bach ad incontrarsi ufficialmente, trattando “Il Coraggio di aver Paura: Fiori di Bach e le loro Danze per Esprimere il Proprio Potenziale”. Un paradosso che ci porterà a guardare la paura, emozione che l’essere umano vuole allontanare da sé, attraverso le vibrazioni dei Fiori e del movimento.

 

La Danza esprime attraverso i passi, i gesti il nostro mondo interiore e il corpo arriva prima del pensiero a sentire emozioni e sensazioni.

I fiori di Bach a livello energetico vibrano, cariche delle proprie energie, e raggiungono il corpo.

Per chi desidera partecipare all’incontro a numero chiuso, gratuito, ma con iscrizione, contatti info@lospazio.org

E per chi non potrà esserci vi racconteremo!

Elena Fossati

“Lo Spazio”

Foto locandina Elena Fossati
Foto locandina Elena Fossati

 

Camminare fa bene!

Ricerche medico-scientifiche, medici specializzati in discipline diverse, sostengono che camminare fa bene sotto tutti i punti di vista: fisico, psichico, sociale e spirituale.

Sotto l’aspetto fisico: cuore, polmoni, muscoli, la luce del sole che aiuta non solo l’umore ma anche a fissare la vitamina D….
Aiuta psicologicamente: la camminata, soprattuto in spazi verdi, è una carica di energia e mette di buon umore.
Socialmente: camminare insieme crea gruppo e relazioni, camminare da soli ti mette in relazione con te stesso (la capacità di stare soli).
Spiritualmente: la relazione con la natura, da sempre ha messo in relazione l’umano con il divino in tutte le culture. Oggi vanno di moda le meditazioni camminate. Provare per credere!

La regione Lombardia ha istituito attraverso il sistema socio sanitario “Il gruppo di Cammino” e a Bovisio Masciago un gruppo di persone ha appena concluso un breve corso per guidare, coordinare un gruppo di cammino.

Il gruppo di cammino si trova per camminare, appunto, una camminata inizialmente abbastanza lenta (riscaldamento) per poi passare a una camminata a passo veloce e nuovamente più lenta. La proposta di cammino è bisettimanale, ma nulla vieta di iniziare con quanto è possibile per ognuno di noi. I gruppi si incontrano in un posto predefinito e insieme camminano su un percorso validato da personale esperto (per Bovisio Masciago è stato validato un bel percorso). Dopo il ritrovo ci si riscalda condotti dalla guida con semplici movimenti, poi si inizia la camminata e si conclude con un momento di defaticamento. Infine ci si congeda. Durata circa 1 ora!

I gruppi di cammino sono adatti a tutti grandi e piccoli e camminare insieme è uno stimolo al fare attività fisica a costo quasi zero (ti occorrono abbigliamento comodo e buone scarpe) e a intessere relazioni. Non ci vogliono particolari qualità fisiche.

Il comune di Bovisio Masciago promuove questa iniziativa che partirà quasi sicuramente dal mese di maggio.

Se siete interessati contattate l’ufficio sport del comune di Bovisio Masciago per ricevere informazioni tel. 036251111
Oppure datemi la vostra disponibilità, io sono una guida di cammino e mi piacerebbe realizzare un gruppo il sabato, magari per coinvolgere chi in settimana è impegnato/a, chi ha bambini e chi non può aderire al gruppo in modo continuativo.

L’importante è iniziare a camminare….

Elena Fossati
info@lospazio.org

N.b. Se sfogliate l’archivio della nostra rubrica Benessere e Salute troverete ulteriori riflessioni e notizie sul camminare: dalla “camminata pazza” alla meditazione camminata.

#CAMMINAREFABENE

#GRUPPODICAMMINO

#BOVISIOMASCIAGO

#APIDSETTIMANA

Oggi vorrei condividere con le lettrici e i lettori di Superfluonecessario un evento che si terrà dal 9 al 15 maggio e che vedrà impegnati molti professionisti della relazione di aiuto, DanzaMovimentoTerapeuti, di molti comuni del territorio italiano.

“APID SETTIMANA DELLA DANZAMOVIMENTOTERAPIA ”: #APIDSETTIMANA 

#APIDSETTIMANA Foto di Elena Fossati
#APIDSETTIMANA Foto di Elena Fossati

Una serie di conferenze, incontri, seminari gratuiti o a pagamento.
Dal Sito APID (Associazione Professionale Italiana DanzaMovimentoTerapia)  potrete scaricare molte informazioni sugli eventi, il programma per potere partecipare, sperimentare, conoscere,… questa metodologia di sostegno, cura, accompagnamento alla crescita,… di cui vi parlai molto tempo fa in un mio articolo per la Rubrica e benessere e Salute del Blog.
Potete cercare i centri, i professionisti più vicino a voi e fare le prenotazioni agli eventi direttamente contattando il centro/il professionista.
Ecco #: #APIDSETTIMANA e ci è anche una Pagina Facebook dell’evento!

Tutti i DanzaMovimentoTerapeuti APID vi Aspettano numerosi!

CONTATTI:

http://www.apid.it/apid-settimana-della-danzamovimentotera…/
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/events/160007267726858/

#APIDSETTIMANA

Per informazioni generali: segreteria@apid.it

Oppure contattatemi!

Elena Fossati

“Lo Spazio”

 

Hildegard di Bingen

Oggi va così!
Domenica ho partecipato a una mattinata organizzata dalla dot.a Sabrina Melino sugli elisir formulati seguendo le indicazioni di Hildegard Von Bingen, di cui vi ho in parte parlato in questo articolo pressapoco 1 anno fa accennando al tema della Viriditas 
Sono da tempo affascinata da questa figura e le parole della dot.a Melino mi hanno nuovamente ristimolata e riprendere la vita, le parole, i consigli di questa donna, Santa e nominata Dottore della Chiesa dal Papa Emerito Benedetto XVI (la sua ricorrenza il 17 settembre giorno della sua morte).
Come donna sono affascinata dalla sua personalità, carattere e intraprendenza. Come professionista trovo che la sua figura e i suoi scritti uniscano Oriente e Occidente, come si suol dire. La nostra cultura, si è aperta alle pratiche e sistemi di cura tradizionali e non convenzionali analizzando le culture più lontane da noi: medicina cinese, ayurveda,… tralasciando e mettendo in secondo piano persone e metodologie più vicine al mostro modo di essere e pensare. Un esempio la medicina antroposifca, con la figura controversa di Rudolf Steiner e la figura e il sapere di Hildegard Von Bingen.
Durante l’interessante mattinata, con la presentazione degli Elisir curativi e preventivi (se siete interessate scrivetemi info@lospazio.org), la Dot.a Melino ha sottolineato che questa donna ha un pensiero al passo con i tempi e che pur rimanendo spesso in ombra in periodi particolari il suo messaggio ritorna, come sta accadendo ora!
Hildegard guarda alla persona nella sua totalità e consiglia rimedi considerando non solo la patologia, ma anche la sfera psico-emotiva e spirituale dell’uomo e della donna.
Nel suo percorso di vita Hildegard ha approfondito tematiche diverse: musica, movimento, ha scritto di fisiologia e patologia; una teologa, un’artista una scienziata, scrittrice!
Vorrei realizzare un seminario su di lei!
Vuoi farlo con me?

Elena Fossati

“Lo Spazio”

 

Bambini e …

Mi occupo da molti anni di bambini e bambine e attività chiamiamole non convenzionali!
DanzaMovimentoterapia, Tecniche di rilassamento, Psicomotricità, Yoga.
Tutte queste metodologie hanno in comune l’attività fisica, il gioco e il processo creativo, la consapevolezza del proprio corpo nello spazio e nel tempo.

Anche i bambini stanno in uno spazio e in un tempo ed è importante aiutarli a vivere questo stato, che come bambini sperimentano tutti i giorni, ma che non sono abituati a chiamarlo per nome.

Spesso nei miei incontri faccio fermare i bambini, al tempo giusto, nello spazio adeguato e ascoltano il loro respiro: qualche piccolo/a non ha mai ascoltato il respiro e si meraviglia della sua pancia che va su e giù!

Sempre faccio prendere consapevolezza del fatto che ogni bambino/a ha un corpo che corre, salta, cammina, si trasforma con la fantasia,… ma ogni bambino ha anche un corpo che si ferma! E quando si ferma ascolta… e quando ascolta sente…

Musica, giochi corporei, colori, materiali diversi,… mettono in relazione i bambini e l’ambiente attorno a loro, i bambini e gli altri bambini attorno a loro… creando così momenti di condivisione senza giudizio e competizione.

Queste attività per bambini non sono infatti un’imitazione delle attività di DanzaMovimentoTerapia, Yoga, tecniche di rilassamento … fatte con adulti (come spesso vediamo nelle pubblicità: bambini nella posizione de loto…). L’’atmosfera è ludica, l’ambiente è confortevole e accogliente.
Ogni bambino, bambina ha a disposizione un tappetini ,amteriali diversi e indossare abbigliamento comodo e calze anti-scivolo.
Poi ogni pratica focalizza, secondo i suoi metodi, sul movimento, sulle attività ludiche, sulla capacità di relazionarsi con gli altri, partendo dal conduttore/conduttrice e dal gruppo dei partecipanti.
E’ importante che i bambini siano seguiti da professionisti e mi piace spesso che i genitori possano conoscere l’attività per poter comprendere cosa fanno i loro bambini.
Le attività per i bambini variano dai 40 ai 60 minuti (a seconda delle età).

In conclusione pratiche e metodi diversi per:
– muoversi giocosamente e comprendere il piacere funzionare del movimento in sé
esprimere se stessi
essere consapevoli del movimento e della calma
ascoltare e sentire
giocare e socializzare senza giudizio
conoscere e apprendere.

Il Dalai Lama disse: ”Se ad ogni bambino di otto anni venisse insegnata la meditazione, riusciremmo ad eliminare la violenza nel mondo entro una generazione”.

Uova… e Pasqua

Siamo nel periodo giusto per parlare di uova e non solo di cioccolato!

Le uova di Pasqua hanno origini molto antiche, legate alla primavera, al risveglio e alla fecondità.
L’uovo è un simbolo molto antico, appare in dipinti (famoso l’uso dipinto da Piero della Francesca), viene intagliato. Le uova, forse per la loro forma e sostanza molto particolare, sono sempre state il simbolo della vita in sé, un simbolo misterioso e sacro.
Nell’iconografia cristiana, l’uovo è il simbolo della Resurrezione. Per le civiltà legate a culti naturalistici l’uovo era il simbolo della fertilità: l’eterno ritorno alla vita.
I Greci, i Cinesi e i Persiani li scambiavano come dono primaverile. Gli antichi romani li decoravano e li donavano.
Nel Nord Europa vengono donate ai bambini, sono nascoste da un “coniglietto pasquale” dispettoso e cercate dai piccoli nei giardini… In Francia si nascondono le uova colorate nei giardini e si racconta ai bambini che sono state lasciate dalle campane che la notte del Venerdì Santo hanno volato fino a Roma per prenderle e è per questo che nessuno le sente suonare durante la notte della Passione. Nei Paesi Scandinavi è tradizione anche fare dei giochi con le uova sode (una tradizione anche italiana, proprio domenica in un paese del Friuli Venezia Giulia, Turriaco, è stato organizzato il “Tiro a l’ou 2016”).
La tradizione pasquale di colorare e decorare le uova nasce dalla leggenda secondo cui, dopo che Maria Maddalena aveva trovato era il sepolcro di Gesù vuoto, corse dai discepoli e annunciò la straordinaria notizia. Pietro, incredulo, disse: “Crederò a quello che dici solo se le uova contenute in quel cestello diverranno rosse.” E subito le uova si colorarono di un rosso intenso!

Le uova di cioccolato o sode sono le protagoniste di questi giorni, buone da mangiare e con un significato speciale.

Come cibo le uova hanno in questi ultimi anni subito opinioni discordanti.
A mio avviso, se non soffrite di calcoli (dove dovete escludere le uova dalla dieta per evitare coliche), di allergie e intolleranze, le uova sono un cibo nutriente e aiutano anche la funzionalità del fegato, grazie all’aminoacido colina, utile per il funzionamento del sistema epatico prevenendo l’accumulo dei grassi nel fegato stesso. Inoltre le uova sono ricche di vitamine del gruppo B e apportano ferro. Alcuni studi confermano poi che la colina (che si trova nel tuorlo) riduca l’assorbimento intestinale ed ematico non solo del colesterolo contenuto nelle uova, ma anche del colesterolo degli alimenti assunti con esso, nello stesso pasto. Sono quindi da portare in tavola dall’infanzia alla terza età.

L’uovo:
Da inserire gradualmente nello svezzamento;
Gustato a colazione dagli studenti per migliorare la concentrazione;
Un pranzo leggero per chi fa un lavoro sedentario;
Un aiuto alle donne in quanto le uova aiutano a reintegrare il ferro;
Per i vegetariani;
Per combattere lo stress.
Per gli sportivi per il contenuto di proteine e per lo zinco, utili per l’efficienza della massa muscolare.
Per gli anziani per compensare la minore assunzione di carne in seguito a difficoltà di masticazione e digestione, tipica della terza età.

Possiamo consumare, se non ci sono problemi, fino a 3-4 uova alla settimana.

E allora andiamo anche noi a caccia di Uova!
Buona Pasqua

Elena Fossati
“Lo Spazio”