Per prenderci cura della nostra anima!

Oggi vorrei dare spazio alla nostra anima,,…  non voglio entrare nel merito su cosa sia per voi (!), ma Thomas Moore ne “La cura dell’anima” edito da Frassinelli, ci sottolinea che spesso noi la trascuriamo.

Volevo attingere, per coccolare la nostra anima, da un racconto antroposofico; l’antroposofia è un percorso di conoscenza della persona, che diventa anche un percorso di prevenzione, cura e salute, nata con Rudolf Steiner.

Per maggiori informazioni: http://www.rudolfsteiner.it/la_vita/medicina.php

Leggi in Benessere&Salute

Star bene con l’aromaterapia

Le feste i profumi, gli agrumi, le spezie… I nostri nasi se non sono raffreddati, ci fanno godere di questi aromi che ci rilassano, ci fanno sentire meglio…
Senza accorgercene stiamo utilizzando l’aromaterapia, un uso degli oli essenziali molto antico.
Gli oli essenziali di natura volatile e odorosa hanno proprietà, indicazioni e controindicazioni, per cui occorre sempre prestare molta attenzione: possono essere calmanti, energizzanti, possono anche divenire irritanti e possono dare fotosensibilizzazione.
Meglio non usarli puri, ma diluiti in sostanze idroalcoliche, in olio (es. olio di mandorle), con una crema neutra… In acqua nel brucia essenza o per i suffumigi.
Alcuni oli essenziali possono essere ingeriti (per i bambini meglio dopo i tre anni) e per il dosaggio sempre meglio consultare un/a professionista.

Gli oli essenziali si possono usare nella vasca da bagno: 4/5 gocce di una o più essenze (non superare le 6/8 gocce) nell’acqua oppure sul corpo diluiti in olio di mandorle o simili prima di immergersi. Rimanere nell’acqua circa 15/20 minuti. Poi uscire e rimanere al caldo.

Massaggio: olio essenziale 1/2 gocce in un piattino è un cucchiaio di olio
Per suffumigi: 5/8 gocce in una ciotola di acqua bollente.
Per evaporazione: 3/4 gocce in un diffusore o nel vaporizzatore

Non superate mai le 6/8 gocce di olio essenziale al giorno salvo diversa prescrizione.

Qualche proposta per stare bene con l’armaterapia:
O. E. Arancio: rilassante, la sua profumazione genera benessere e gioia, come gli agrumi in questo periodo. Nel brucia essenze aiutano a togliere gli odori dagli ambienti. Qualche goccia diluita con olio di mandorle per auto massaggio all’imboccatura dello stomaco per aiutare la digestione.
O. E. Limone: aumenta la gioia e la chiarezza, rischiara le idee. Nel brucia essenze per rischiarare le idee!
O. E. Eucalipto: utile nei suffumigi per problematiche di sinusite.
E qualche goccia di O. E. Alla menta o alla lavanda per il mal di testa!
Per oggi è tutto….
E se ne vuoi sapere di più scrivi a info@lospazio.org o sul blog!

Relax e Benessere a Dicembre

Prendersi uno spazio ed un tempo per fermarci e dedicarci un momento di relax e benessere  a Dicembre, in questo tempo dove tutto diviene più lento, più buio:  sarebbe proprio salutare.

Se possiamo, una cosa molto piacevole potrebbe essere l’idromassaggio, una pratica rilassante e al tempo stesso simboleggiante: le acque da cui vogliamo rinascere per l’anno a venire. Oppure una sauna rigenerante, che con il suo calore secco è  utile anche per prevenire alcuni mali di stagione.

Anche a casa puoi crearti il tuo spazio di benessere e relax: accendi una candela, ascolta della musica per te piacevole e rilassante, o leggi un libro, senza accendere la TV per permetterti  di vivere in modo diverso e creativo questo periodo. Oppure puoi dipingere, danzare,… creare con le tue mani, anche in cucina.

Sembrano cose banali, ma per poterlo dire devi averlo fatto!

Buon Relax!

 

Buon Dicembre!

Dicembre: le giornate sono sempre più corte; la natura in questo tempo si riposa per prepararsi a vivere un nuovo ciclo e anche per noi sarebbe fisicamente opportuna una pausa, approfittando magari del prossimo ponte per l’Immacolata o delle vacanze natalizie per dedicarci alla lettura, alla meditazione, a esercizi di rilassamento. Questo periodo dell’anno, per l’accumularsi di celebrazioni, feste e acquisti di regali può portare a stress e ansia. La forzata allegria, la routine quotidiana, il consumismo esasperato, sono tutti elementi che possono condurre a sentimenti di depressione e isolamento. Sarà la minor quantità di luce solare, sarà l’essere costretti a mostrare un aspetto felice, ma questo è uno dei periodi dell’anno più difficili per alcune persone.

Cosa possiamo fare? Per saperne di più leggi l’articolo in Benessere&Salute

Regalati “Lo Spazio” …. Per Te

Una celebre canzone dice :”A  Natale puoi…”.

Già a Natale e ora aspettando il Natale regalati uno spazio per Te. Noi a “Lo Spazio” ci siamo organizzati per creare dei momenti speciali per te, per noi, per attendere e regalarci del Ben-Essere per questo  Natale.
Danze in cerchio per ritualizzare uno momento speciale… L’attesa della Luce della tua Luce, qualsiasi essa sia anche quella di una candela, che ti fa vedere nel buio…
Letture di libri ad alta voce per vivere “il tuo Natale” e riprendere il gusto per la lettura…
E una tisana perché anche con un tè o una tisana puoi fermarti e dirti… “Mi concedo un minuto per attendere il mio Natale”. “Lo Spazio” ti aspetta perché “Lo Spazio”  è fatto da coloro che lo abitano: www.lospazio.org

Aspettando il Natale

Questi sono i giorni che dovrebbero farci attendere e fermare, l’avvento per i cristiani, ma un interessante periodo per tutti.
Invece sembra che frenesia, corse,…. Tensioni siano le protagoniste di queste giornate …. E la frase celebre è:”Nooo arriva Natale….”
Concediamoci e regaliamoci “Lo Spazio” per noi… Aspettando il Natale!
In Benessere&salute.

 

 

 

Elena Fossati e uno Stile di Vita Olistica!

Olismo dal greco: tutto, totalità.

Una vita olistica: cosa vuole dire? Forse significa considerarci un tutt’uno, una persona nella sua totalità con le proprie caratteristiche, le proprie fatiche, le proprie parti di luce e di ombra. Non suddividerci in tanti scompartimenti, ma sapere che siamo complesse, ricche.

Qualche consiglio? Leggete nella rubrica Benessere&Salute per uno stile di vita olistica.

Cosa è un Mandala e come fare un mandala

Ognuno può utilizzare i mandala, ciò che è affascinante dei mandala è la loro semplicità.

I mandala si possono creare o possiamo colorare disegni in vari formati; la dimensione del mandala è una questioni di gusti, di fatto se pensiamo ai mandala dei rosoni gotici, questi originali sono immensi.

mandala
Mandala

Trova un o spazio per fermarti e prendi un foglio bianco oppure stampa una forma in bianco e nero Mandala, che si trova in molti siti internet digitando nei motori di ricerca la parola “Mandala”.

Puoi mettere una musica che ti piace, oppure puoi rimanere in silenzio.

Prendi una scatola di colori: i pastelli sono i più semplici da usare per i principianti, ma potremmo realizzare un mandala anche con sabbie colorate (come fanno i monaci tibetani che poi fanno volare al vento).

Respira e porta la tua attenzione al respiro; guarda il tuo mandala e lasciati portare dalla tua mano che sceglierà il colore giusto per ogni parte del disegno …

Se invece sei più esperto e vuoi creare dal foglio bianco il tuo mandala, puoi usare forme geometriche, oppure puoi prendere spunto dalla natura foglie, frutta, …

L’importante che ti lasci portare nel foglio collocando lentamente le decorazioni, gli elementi scelti dal centro verso il bordo del foglio, oppure dal bordo verso il centro.

Prepara il tuo foglio rotondo o quadrato (due figure simboliche) e poi lasciati portare dalla traccia grafica e dal colore.

Si sono fatte numerose esperienze con i mandala, ma non sono mai state approfondite a livello scientifico, pertanto non rimane che trarre conclusioni dalle singole esperienze. Sicuramente durante le esperienze con i mandala vi sono alcune caratteristiche essenziali: la capacità di emozionare, di unire e di integrare le persone (Jung), caratteristiche così comuni alle culture arcaiche che avevano come tema centrale questo processo di individualizzazione. Se tralasciamo i racconti pervenutici dalle culture arcaiche, sui rituali-mandala, Jung li aveva trovati di aiuto e li tenne in considerazione per tutta la vita.

Mentre colorerete o disegnerete il vostro Mandala compirete dei movimenti, seguirete un certo ordine, colorerete in un certo modo… Scrivetemi perché qui non vi darò indicazioni particolari perché non voglio influenzare il vostro  cerchio magico.

L’utilizzo del mandala con i bambini/e.

I bambini che colorano il mandala si tranquillizzano, si concentrano sulla propria occupazione, si concentrano sull’uso dello spazio. Il silenzio è importante, ma non è facile raggiungere con i bambini, per cui è meglio non ottenerlo con misure disciplinari, sarà il lavoro che li porterà al silenzio, calandosi nel proprio mandala. La forma del mandala, smussa le difficoltà, la forma circolare accoglie tutto anche gli aspetti del bambino difficile, il mandala, con la sua struttura genera ordine, importante per i bambini che dovranno andare alla scuola primaria, accompagnato al divertimento, rende più bella l’esperienza. Se consideriamo che il compito educativo non è solo trasmettere conoscenze, ma aiutare in primis i bambini a rafforzare la propria personalità, per prepararli alla vita,… Il Mandala crea proprio un Cerchio Magico!

Malavoglia, Tristezza e Mal di Gola? L’Aromaterapia viene in aiuto

La temperatura si abbassa la pioggia è arrivata, l’estate di San Martino è passata e noi siamo messe alla prova psicologicamente e fisicamente iniziano i malesseri: dolori, naso chiuso, la voce e tosse. Questo stato di indebolimento, che spesso si confonde con il l’influenza, ha una duplice conseguenza: sul piano psicologico provoca malavoglia e una leggera depressione, tristezza (non arriviamo a parlare di patologia depressiva, per quella assolutamente occorre contattare uno specialista); dal punto di vista fisico abbiamo disturbi alle vie aeree alte (mal di gola, raffreddori,…).

Accendere una candela e usare il brucia essenze con un mix di olio essenziale e acqua ci permette di agire sull’anima, sulla psiche e sul corpo: la luce della candela e alcune gocce di  olio essenziale creano davvero un effetto aroma terapico.

Oggi parlando di aromaterapia vi illustrerò l’uso di O.E. di Bergamotto e di Basilico.

L’olio essenziale di bergamotto protegge le vie respiratorie, per esempio la gola. Ha un elevato potere disinfettante e antinfiammatorio. In Francia l’olio essenziale di bergamotto viene usato per produrre delle deliziose caramelle per la gola, che profumano anche l’alito, le “bergamotes”.

Come utilizzare l’olio essenziale di bergamotto.

Nel brucia essenze: per tutto il mese, mantenete pulita l’aria degli ambienti, specialmente in quelli fumosi e surriscaldati, versando 5 gocce di olio essenziale di bergamotto

Per i gargarismi: ai primi sintomi di mal di gola, versare 4 gocce di olio essenziale di bergamotto in un bicchiere d’acqua e gargarizzare per qualche minuto. Ripetere l’operazione 3-4 volte al giorno.

L’olio essenziale di basilico aiuta la psiche, l’anima, le emozioni.

Nell’antichità era considerata un’erba magica, tanto che si usava controllare la buona crescita del basilico per determinare se un luogo era più o meno salubre. La sua essenza è infatti uno stimolante naturale, capace di allontanare la tristezza e  le sensazioni di “depressione” e malinconia che spesso ci affliggono nelle buie giornate autunnali. Utile per i  disturbi emotivi causati da stress e nell’insonnia: bruciare l’ olio essenziale: per favorire la concentrazione ed migliorare l’umore, versare in un diffusore 6 gocce di o.e. di basilico per profumare l’ambiente.

Si può usare anche per massaggiarci e farci una coccola: diluire 5 gocce di olio essenziale di basilico in 2 cucchiai di olio di mandorle e massaggiare la zona del plesso solare e il petto, ogni mattina dopo la doccia.

Nel bagno: contro l’insonnia, prima di coricarsi versare 8 gocce di olio essenziale nell’acqua della vasca (tiepida) e restare immersi per 15 minuti circa.