BAMBINI: PSICOMOTRICITÀ E GIOCO PSICOMOTORIO

Benvenuta Ilaria, pur lavorando molto con i bambini, solitamente per superfluonecessario tratto di adulti. Oggi parliamo di  bambini e bambine, di genitori, di attività e scelte come accompagnamento alla crescita e attività di tempo libero.

I. Ciao Elena,  sono molto contenta di poter parlare con te della psicomotricità.

E. Ci racconti bene di cosa ti occupi?

I. Certo, io mi occupo di far giocare i bambini…. (Ilaria sorride), sono laureata in psicologia poi quasi casualmente ho scoperto la psicomotricità e non l’ho più lasciata. Mi sono formata anche come psicomotricista ed ho iniziato questo lavoro bellissimo. Conduco gruppi educativi di gioco psicomotorio, gruppi di aiuto di terapia psicomotoria e faccio terapia individuale. Mi spiego…

La psicomotricità attraverso il movimento ed il gioco spontaneo permette al bambino di crescere in modo armonico, il bimbo usa il gioco per conoscere, sperimentare, inventare ed imparare a stare bene con le sue emozioni e con quelle degli altri. E’ questa la bellezza della psicomotricità che considera il bambino nella sua globalità, quindi oltre all’aspetto motorio sviluppa quello cognitivo, emotivo e relazionale.

E. Scusa Ilaria ma quindi a tutti i bambini può essere utile la psicomotricità?

I. Grazie Elena per questa domanda, perché è molto importante. Spesso si pensa che la psicomotricità serva solo ai bambini con disagio, ma non è così. La psicomotricità ed in particolare i corsi di gioco educativo sono rivolti a tutti i bambini

E. Chi sono i tuoi clienti?

I. Principalmente bambini fino agli 8 anni, ma faccio interventi nelle scuole anche per bambini più grandi  perché le maestre sono sempre più interessate al supporto che la psicomotricità può dare all’offerta educativa. E poi lavoro con gli adulti, abbiamo gruppi genitori bambini o nonni bambini che possono venire a giocare insieme

E. Sono persone della zona o vengono anche da Milano per seguire i tuoi corsi?

I. Entrambe le cose, io lavoro nella zona di Monza Brianza, ma ho uno studio ed uno spazio anche a Milano

E. Cosa fai in pratica, puoi raccontare che attività proponi?

I. Certo, quando lavoro con i gruppi educativi preparo la sala psicomotoria allestendola con dei materiali neutri, come teli, cerchi, corde, scatole, e grossi moduli di gommapiuma che i bimbi posso usare per costruire…

Si entra in sala tutti insieme e prima di iniziare a giocare, ci sediamo in cerchio, ci salutiamo e condividiamo le regole, cosa molto importante per stare bene insieme. Poi inizia il gioco, i bambini sanno di avere un luogo protetto dove poter usare i materiali, inventare ciò che vogliono, costruire, muoversi, stare con gli altri e vivere le proprie emozioni con il supporto dell’adulto. Sanno anche di avere un tempo, e vengono avvisati quando questo sta per finire in modo che siano pronti ad accettarlo. Dopo la fase centrale della seduta, che è quella più intensa dove il bambino gioca e “si mette in gioco, chiudiamo con una fase più tranquilla dove i bimbi possono fare un disegno, o manipolare della plastilina o verbalizzare insieme agli altri cose è piaciuto fare, con qualcosa quindi che non richieda l’uso di tutto il corpo e che li prepari fisicamente ed emotivamente a chiudere i nostri incontri.

E. Mi sembra interessante e molto bello

I. Si è molto bello, e anche molto impegnativo, ma quando i bambini ti dicono che quello è un posto bellissimo dove venire a giocare vuol dire che hanno avuto quello che meritano: un luogo dove poter esprimere il proprio mondo interiore, sentendosi accolti e valorizzati.

Grazie Ilaria e buon GIOCO  a tutti i bambini e bambine!

 

BENESSERE E BAMBINI CON ELENA FOSSATI

Periodo di scelte: quale attività cercare e proporre ai nostri figli?

Questa no perché a me non piace; questa sì perche tutte le amiche della mia bambina la fanno,… Insomma siamo pronte ad investire in attività di ogni tipo, senza ascoltare i nostri figli e pensare al benessere dei nostri bambini e bambine. Riempiano la settimana di corsi, attività, senza pensare che, soprattutto quando sono piccoli, il GIOCO è la loro attività preferita, il loro lavoro,…

“Il bambino, la bambina giocano con il ritmo e stimolano l’organismo a livello fisiologico e neurologico, affinano lo schema corporeo, attivano l’energia, … creano movimento … creano esperienze che diventeranno pensiero,…” – tratto da “Ascolto! Dunque sono”, Elena Maria Fossati, ilmiolibro.it

Questa settimana parliamo di bambini, di gioco con Ilaria psicologa e psicomotricista.

Poi ogni bambino sceglierà lo sport, l’attività di tempo libero che più gli piace, ma da piccoli diamo loro il tempo di GIOCARE!

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Rimedi della nonna per i raffreddori di ottobre

La mia nonna diceva che se il raffreddore non lo curi dura una settimana e se lo curi dura setta giorni! Per cui è tutto già detto… Ma i sintomi fastidiosi, come il naso che cola, il mal di gola,… possono essere alleviati con alcuni rimedi naturali, antichi e semplici!

Mercoledì sarà il primo giorno di ottobre, questo mese ci ricorda proprio che siamo arrivate in autunno.

Raffreddore:

– prova dei suffumigi con il sale rosa himalayano   (quella in foto nascosta sotto il telo sono io!).

– tisane speziate con zenzero, cannella e chiodi di garofano: gustose e che danno un piccolo aiuto, soprattutto se bevute calde, alle nostre vie respiratorie e detergono la gola (non devono essere bollenti!).

– il miele per dolcificare, se lo vogliamo, la nostra tisana e che aiuta a idratare e ammorbidire la nostra gola.

– Fitoterapia, omeopatia ci vengono incontro, ma ovviamente devono essere prescritte da un medico omeopata e fitoterapeuta.

– Oli essenziali (eucalipto, erbe alpine, lavanda,…)  nel brucia essenze, usateli però con molta attenzione perché sono davvero intensi e soprattutto lontano da bambini sotto i 3 anni.

– per finire una zuppa di miso (non voglio rubare il lavoro al nostro chimico cuoco!). Tutto ciò che è liquido e brodoso è molto utile quando si è raffreddati (ci occorrono liquidi) e poi si racconta che il brodo di pollo sia utile e anche la cipolla…!

E Buon Ottobre:

Le giornate si accorciano, ma il sole è caldo ancora! E’ ricco di energia e nutre il nostro sistema immunitario: facciamone tesoro facendo camminate all’aria aperta!

Questo è il mese in cui la terra si spoglia, cerchiamo anche noi di seguire i ritmi della natura, preparandoci per l’inverno.

Questo mese può essere vissuto in due modi: può essere vissuto in modo affascinante si entra nel regno invernale a poco a poco, attraverso i colori ed il buio, il freddo e il raccoglimento interiore; oppure può essere vissuto con un’atmosfera più malinconica e depressiva a causa dell’umidità e delle giornate più corte.

L’organismo allora sarà più fragile; sarà indispensabile aiutarlo.

Frutta colorata, magari anche a colazione, marmellate, una buona tazza di te’ ci aiutano a fare scorta di difese a partire dal mattino!

Spezie e piante inoltre ci aiutano a rinvigorirci!

(Oggi mi sono permessa di utilizzare alcuni link:  il materiale che troverete è però stato scritto da me, mi permetto di “linkarlo”!)

Chinesiologia e Posturologia, chi erano costoro?!?

Chinesiologia e Posturologia, due parole uno sciogli lingua! Ma cerchiamo di capire… con Luca:

E. Ciao Luca, vorrei proprio parlare con te di POSTUROLOGIA. Ci racconti bene di cosa ti occupi? Cosa è?

L. In quanto Posturologo mi occupo di equilibrare la postura delle persone che si rivolgono a me, per ottenere questo risultato mi avvalgo di diverse tecniche che mirano ad agire sulle cause degli squilibri posturali.

In questo modo è possibile ridurre le tensioni muscolari, causa di fastidi, stanchezza e numerose problematiche.

Il mio metodo di lavoro comprende l’utilizzo della massoterapia, per consentire il rilascio di tensioni muscolari e migliorare il benessere della persona e della chinesiologia, la scienza che studia il movimento umano, per rieducare al corretto movimento e correggere eventuali errori.

E. Chi sono i tuoi clienti?

L. I miei clienti sono persone che avvertono stanchezza, pesantezza e fastidi muscolari e che desiderano migliorare la propria condizione posturale e di salute, ma anche persone che non hanno particolari problemi ma vogliono mantenere o migliorare la propria condizione di benessere e la propria postura.

E. Sono persone della zona o vengono anche da Milano per beneficiare dei tuoi trattamenti?

L. In genere sono persone della zona, ma è capitato alcune volte che persone che lavorano a Milano mi raggiungessero al termine della giornata lavorativa.

E. Di che età parliamo?

L. Non ci sono limiti di età specifici, tranne che in alcune particolari situazioni le attività che propongo sono indicate per tutti.

E. Cosa fai in pratica che attività proponi?

L. Premetto che le attività e le tecniche che adotto sono centrate sui problemi della persona che si rivolge a me, dunque possono variare da persona a persona.

Svolgo sia trattamenti individuali, che corsi di gruppo di rieducazione posturale e motoria; uno degli obiettivi a cui tengo particolarmente  è imparare l’utilizzo corretto della colonna vertebrale per prevenire problematiche future.

Nel mio bagaglio professionale includo tecniche di rieducazione respiratoria, tecniche osteopatiche, cranio – sacrale, massaggio miofasciale, massaggio relax, allungamento muscolare globale decompensato, rieducazione al movimento etc.

Wow, ma quante possibilità per chi ha mal di schiena, mal di testa,… stanchezza, stress.

Come sempre invito tutti e tutte a chiedere e a conoscere il/ la professionista che si prenderà cura di voi. Informatevi sul suo percorso di formazione e professionalità, per non incorrere in situazioni di disagio. E da oggi sappiamo cosa fa il Posturologo, Chinesiologo.

Luca apparentemente giovane ha un’ottima formazione: un Master in Posturologia, una Laurea in Scienze e tecniche delle attività motorie preventive ed adattate e una Laurea in Scienze motorie e dello sport . Inoltre Diploma di Massoterapista ed Idroterapista (MCB), Regione Lombardia ed è Personal fitness trainer.

Mi sembra che Luca di Movimento se ne intenda!

Grazie e se avete domande usate il blog o se invece volete scrivere in privato info@lospazio.org

Elena Fossati e un Chinesiologo, Posturologo

Sdraiata su un lettino, chiacchiero con il mio ospite, Luca, chinesiologo e posturologo, mentre mi sta sollevando una gamba. Specialità e professione assolutamente da conoscere, se non altro per comprendere il significato di questi due termini: CHINESIOLOGIA E POSTUROLOGIA.

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Benessere, Salute… Equinozio d’autunno

Le attività sono riprese, le vacanze dimenticate e a fine settembre si saluta anche il tepore del sole per cedere il passo alla pioggia che accompagnerà gli alberi che si rivestiranno di foglie di molti colori e andranno a sfrondarsi (come è bella la natura). Dopo la vitalità della primavera e il calore dell’estate, tutto inizia pian piano a ritrarsi, come se tutto volesse rientrare nel ventre della terra (miti, tradizioni e leggende ci raccontano dell’autunno) .

E noi con l’arrivo dell’autunno siamo ci sentiamo affaticate, abbiamo cali di memoria, momenti di malinconia e iniziano le prime influenze e raffreddori.

In questa stagione il migliore sostegno arriva dalla natura, quindi diamoci dentro e ci faremo consigliare delle ricette autunnali dal nostro Francesco: uva, zucca, rape, barbabietole, cavoli ricchi di sali minerali e molto depurativi; le noci, che stanno cadendo in questi giorni e che  rigenerano il cervello. Lasciamo andare l’estate e le scorie estive che affaticano il metabolismo e facciamo attenzione al nostro sistema immunitario, senza dimenticare il nostro sistema nervoso.

Succede spesso, in autunno, di attraversare un momento di disorientamento causato dal cambiamento di orari, dal ritorno al lavoro, dai ritmi di vita. Ecco, per esempio,  i fiori di Bach possono aiutare a ritrovare l’energia necessaria per adattarsi con maggiore facilità alle diverse situazioni e ai cambiamenti; una brava floriterapeuta potrà indicarvi i fiori adatti a voi (in un vecchio articolo ho parlato di fiori e danze).

Anche i prodotti fitoterapeutici derivati da piante o altri rimedi, consigliati da un bravo, da una brava fitoterapeuta possono aiutarci a risolvere i piccoli problemi…

Ma per prevenire mangiamo bene: in questa ultima parte dell’anno i frutti e la verdura sono ricchissimi di vitamine e minerali perché hanno in sé tutto il calore dell’estate. Pensiamo all’uva, alle castagne e poi ai Kaki (ultimo frutto ad essere raccolto, dal colore così vivace)

Insomma che sia un buon equinozio di autunno; salutiamo l’estate e diamo il benvenuto all’autunno che viene!

 

 

Elena Fossati, Edizione Straordinaria: Equinozio d’autunno

Elena Fossati con un’uscita straordinaria per prepararci all’equinozio di autunno, che a scuola ci hanno sempre detto essere il 21 Settembre, per tradizione, ma quest’anno cadrà il 23 settembre.

Notte e Giorno con lo stesso numero di ore e poi andremo verso il buio.

Ho così pensato di uscire con un articolo fuori dal programma settimanale  per darci una carica, un po’ di energia … e per dare il benvenuto a una nuova stagione.

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Il Massaggio infantile

Alessia arriva con una bambola, un contenitore con olio da massaggio (naturale alle mandorle dolci), una serie di volantini, un libro, con immagini,… Sono davvero curiosa!

A.Ciao Elena sono molto contenta di dialogare con te in merito al

massaggio infantile.

E. E io Alessia sono molto curiosa e voglio  parlare con te della tua professione così speciale. Ci racconti bene di cosa ti occupi in generale e nello specifico di questo tuo percorso sul Massaggio Infantile, perchè credo interessera a tante mamme che seguono SuperfluoNecessario!

A. Sono una Terapista della Neuro Psicomotricità dell’Età Evolutiva. Ho conseguito poi i titoli di Operatrice Basi Terzi (AIRMT) e di Insegnante di Massaggio Infantile (AIMI). Mi occupo di abilitazione, riabilitazione e prevenzione nei confronti delle disabilità dell’età evolutive. Come Insegnante di Massaggio Infantile svolgo il ruolo di facilitatore nella relazione tra mamma e bambino: i genitori infatti sono i veri esperti del loro bambino!

E. Chi sono le tue i tuoi clienti?

A. I miei clienti sono “personcine” in età evolutiva (0-18 anni). Il massaggio infantile viene invece insegnato ai genitori con bambini da 2 a 12 mesi.

E. Quindi segui bambini/e e ragazzi/e e poi genitori con bebè e sono persone della zona o vengono anche da Milano, Monza,…

A. Sono soprattutto persone abitanti nelle zone limitrofe. io infatti collaboro con centri e strutture pubbliche o private della provincia di Monza e Brianza.

E. Mi piacerebbe sapere cosa fai in un incontro di massaggio infantile…

A. I corsi di massaggio infantile prevedono un percorso di 5 incontri della durata di un’ora. Ciascun incontro è cosi articolato: un momento “rompighiaccio” e rilassamento, insegnamento della sequenza del massaggio, ripetizione dei massaggi, teoria, discussione e conclusione. Il massaggio è un mezzo ideale per favorire il processo di attaccamento e il rapporto affettivo tra i genitori e il proprio bambino. Dal massaggio infatti non traggono benefici solo i bambini ma anche i genitori e l’intera famiglia. Per quanto concerne i bambini il massaggio favorisce l’interazione con l’altro, il rilassamento, il sollievo e stimola tutti i sistemi vitali. La sequenza di massaggio è internazionale, viene cioè insegnata nel medesimo modo in tutte le parti del mondo. Durante i corsi l’insegnante mostra i massaggi su di una bambola e solo i genitori massaggiano il proprio bambino. Il programma IAIM è uno strumento per aiutare i genitori a comprendere meglio il loro bambino e gioirne, per ridurre l’abuso e la depressione post-partum, per rafforzare la fiducia dei genitori  e per ridurre l’isolamento dei neo genitori, proponendo una dimensione di apprendimento sociale e serena.

E. Alessia ti auguro buon massaggio!!! E vorrei tanto essere una partecipante di uno dei tuoi incontri. Grazie e se voi lettori volete saperne di più commentate questo post, oppure se avete domande molto personali potete scrivermi a info@lospazio.org

Un saluto a tutti da Elena!