Regole, leggi, norme

Regole, leggi, norme. 

Sabato 18 e Domenica 19 ho condotto un seminario per i professionisti e le professioniste della DanzaMovimentoTerapia riconosciuto nell’ambito dei corsi di aggiornamento e formazione di APID.

APID: Associazione Professionale Italiana DanzaMovimentoTerapia : http:///formazione-permanente-una-professione-per-professionisti/

Con le partecipanti si è lavorato in modo teorico e pratico sulla consapevolezza di avere leggi e norme che definiscono limiti, confini, ambiti e che delineano la professione DanzaMovimentoTerapia, regolamentata dalla legge 4/2013.  

Prima e dopo il seminario, però, mi sono trovata a riflettere su quanto sia difficile, molte volte, chiarire quanto le regole, leggi, norme siano importanti per il nostro ben essere come adulti, professionisti, cittadini e quanto sia importante che si educhino i bambini e le bambine al rispetto delle regole, leggi, norme. 

A volte le regole e le norme sembra non ci diano una struttura, ci appaiono ridondanti e ci accorgiamo che ci fanno girare e rigirare su noi stessi.

Altre volte sembra che ci possano dare una struttura, le sentiamo viene a noi, comprensibili.

Altre volte molto lontane da noi e incomprensibili. 

In altri momenti sembrano non contenerci, non darci limiti e confini, non darci sicurezza.

Qualche volte il ritmo delle norme non è il nostro ritmo! 

Con le partecipanti in un laboratorio di movimento, espressione, danza abbiamo fatto incarnare la relazione tra corpo, regole, leggi, norme, vivendo nella relazione “non verbale” e “verbale” la professione di DanzaMovimentoTerapeuta, il mondo del lavoro e noi stesse! 

Rispetto invece all’importanza dell’educare alla comprensione, accoglienza e accettazione delle regole per i bambini e le bambine, vi rimando a qualche riflessione:

https://www.superfluonecessario.it/le-regole-queste-sconosciute/

https://www.superfluonecessario.it/figli-e-infanzia/

 

https://www.superfluonecessario.it/non-ti-ascolto/

https://www.superfluonecessario.it/il-corpo-a-scuola/

Elena Fossati 

“Lo Spazio” 

#WorldMeditationDay2019

#WorldMeditationDay2019

Qualcuno scrive che oggi è la giornata mondiale della meditazione, ma anche se non lo fosse, credo e penso che ogni giorno dovrebbe essere la giornata mondiale della meditazione. 

Tradizioni, culture, religioni, correnti/movimenti spirituali, hanno pratiche di meditazione. Da quando l’uomo e la donna hanno trovato uno spazio e un luogo dove potere stare, hanno iniziato a meditare. 

Cosa significa meditare? 

Verbo di origine latina, “meditari” ‘pensare, riflettere; studiare’,  interessante iterativo di “medēri” ‘curare, applicare’; il significato è teorico: esaminare con grande attenzione, considerare a lungo e profondamente. Per meditare però il corpo è fondamentale, perchè per meditare occorre mettere in relazione corpo e mente! Questo per essere presenti e consapevoli. 

Cosa è la meditazione?

La meditazione è quindi un’esperienza di concentrazione, di consapevolezza, di movimento e di staticità. 

Ci sono diverse modalità di fare, praticare, vivere la meditazione:

Meditazione Buddista. …

Meditazione Vipassana. …

Meditazione Mindfulness. …

Meditazione Trascendentale. …

Meditazioni Yoga. …

Meditazione Cristiana. …

Meditazione guidata…

Meditazione Zen

Meditazione con i Mantra, Preghiere, ripetendo l’invocazione del nome di Dio, di santi, di maestri,… 

Meditazione attraverso il movimento, la danza.

Se digitate sul blog Superfluonecessario, nella sezione ricerca, la parola meditazione, troverete interessanti spunti a questa parola collegati, che ci riportano a esperienze diverse! 

 

Vorrei concludere invitandovi oggi a dedicarci uno spazio, uno spazio di gentilezza amorevole: 

Questa è la mia pratica di Gentilezza Amorevole, tratta da un pratica antica, la pratica di Meditazione Metta

Se non vi pice la mia voce,… online trovate molte altre meditazioni, perchè allora non iniziare oggi? 

Elena Fossati

“Lo Spazio”

#WorldMeditationDay #WorldMeditationDay2019 #Meditation #Calm #Zen #Mindfulness #Meditate #SelfLove #SelfDiscovery #Wellbeing #Positivity #Spirituality #InnerPeace

 

Maggio fiori frutta verdura

Maggio fiori frutta verdura

Chi si ricorda:
Tu che sei nata dove c’è sempre il sole
Sopra uno scoglio che ci si può tuffare
E quel sole ce l’hai dentro il cuore
Sole di primavera
Su quello scoglio in maggio è nato un fiore.
Fabio Concato- Fiore di Maggio.

Maggio Fiori Frutta e Verdura:

Maggio mese al centro della primavera: i fiori delle fragole, dei frutti di bosco, primule, margherite… Ravvivano prati e rovi…. Tutto è verdeggiante (come direbbe Santa Hildegard Von Bingen*)

https://www.superfluonecessario.it/la-viriditas-e-hildegard-von-bingen/

E puntualmente la mia giornalista preferita in ambito dell’attenzione e alla cura di sé, Eliana Liotta, pubblica il nostro menù di frutta e verdura per questo mese.
Inizia ad aumentare la varietà e iniziano i primi colori: i rossi delle fragole e ciliegie, il verde degli asparagi e dei fagiolini… Possiamo iniziare a sbizzarrirci in cucina per rendere più vivaci i nostri piatti!
Buon appetito!
Elena Fossati
“Lo Spazio”

http://blog.iodonna.it/eliana-liotta-diete-fitness-benessere/2019/03/16/maggio-frutta-e-verdura-di-stagione/

Foto di Eliana Liotta
http://blog.iodonna.it/eliana-liotta-diete-fitness-benessere/2019/03/16/maggio-frutta-e-verdura-di-stagione/
#ilbenechemivoglio #fruttaeverduradistagione

 

*Hildegard Von Bingen approfondimenti:

https://www.superfluonecessario.it/hildegard-di-bingen/

 

https://www.superfluonecessario.it/vino-salute-e-benessere/

1 maggio festa dei lavoratori! 

1 maggio festa dei lavoratori! 

Una celebrazione nata negli Stati Uniti a fine dell’800 per ricordare le battaglie operaie e anche gli incidenti a causa dei queste battaglie.  

In Europa la festività del primo maggio fu ufficializzata dai delegati socialisti della Seconda Internazionale riuniti a Parigi nel 1889 e ratificata in Italia due anni dopo (Fonte Wikipedia).

 

Ora per questa festività si parla di gite fuori porta da fare o di ponti da creare per prendersi qualche giorno di vacanza! 

Chi ama la musica andrà a un concerto del 1 Maggio.

 

I tempi cambiano e anche noi, cambiano le esigenze e le problematiche, cambia il modo di concepire il tempo libero e il tempo del lavoro… 

 

Io penso che ognuno debba trovare un tempo per ogni cosa, come molto ben scritto in Ecclesiaste di Qoelet:

 

1 Per ogni cosa c’è il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo.

2 C’è un tempo per nascere e un tempo per morire,

un tempo per piantare e un tempo per sradicare le piante.

3 Un tempo per uccidere e un tempo per guarire,

un tempo per demolire e un tempo per costruire.

4 Un tempo per piangere e un tempo per ridere,

un tempo per gemere e un tempo per ballare.

5 Un tempo per gettare sassi e un tempo per raccoglierli,

un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci.

6 Un tempo per cercare e un tempo per perdere,

un tempo per serbare e un tempo per buttar via.

7 Un tempo per stracciare e un tempo per cucire,

un tempo per tacere e un tempo per parlare.

8 Un tempo per amare e un tempo per odiare,

un tempo per la guerra e un tempo per la pace.

9 Che vantaggio ha chi si dà da fare con fatica?

10 Ho considerato l’occupazione che Dio ha dato agli uomini, perché si occupino in essa.

11 Egli ha fatto bella ogni cosa a suo tempo, ma egli ha messo la nozione dell’eternità nel loro cuore, senza però che gli uomini possano capire l’opera compiuta da Dio dal principio alla fine.

12 Ho concluso che non c’è nulla di meglio per essi, che godere e agire bene nella loro vita;

13 ma che un uomo mangi, beva e goda del suo lavoro è un dono di Dio.

14 Riconosco che qualunque cosa Dio fa è immutabile; non c’è nulla da aggiungere, nulla da togliere. Dio agisce così perché si abbia timore di lui.

15 Ciò che è, già è stato; ciò che sarà, già è; Dio ricerca ciò che è già passato.

16 Ma ho anche notato che sotto il sole al posto del diritto c’è l’iniquità e al posto della giustizia c’è l’empietà.

17 Ho pensato: Dio giudicherà il giusto e l’empio, perché c’è un tempo per ogni cosa e per ogni azione.

18 Poi riguardo ai figli dell’uomo mi son detto: Dio vuol provarli e mostrare che essi di per sé sono come bestie.

19 Infatti la sorte degli uomini e quella delle bestie è la stessa; come muoiono queste muoiono quelli; c’è un solo soffio vitale per tutti. Non esiste superiorità dell’uomo rispetto alle bestie, perché tutto è vanità.

20 Tutti sono diretti verso la medesima dimora:

tutto è venuto dalla polvere

e tutto ritorna nella polvere.

21 Chi sa se il soffio vitale dell’uomo salga in alto e se quello della bestia scenda in basso nella terra? 

22 Mi sono accorto che nulla c’è di meglio per l’uomo che godere delle sue opere, perché questa è la sua sorte. Chi potrà infatti condurlo a vedere ciò che avverrà dopo di lui?

Per leggere qualcosa di più: http://www.demetra.org/media/Documenti/Qoelet.pdf

Buon 1 maggio a tutti! 

Elena Fossati 

“Lo Spazio”

Sii presente, sii consapevole!

Sii presente, sii consapevole!

Il mio interesse per questo tema ormai vi è chiaro, se inserite nella sezione ricerca di questo blog la parola “consapevolezza” troverete molti articoli da me scritti…
In questi giorni di relax, studio e anche lavoro, sto dedicando la lettura ad un testo sulla mindfulness di Ronald D. Siegel e ho pensato di condividere con tutti voi interessanti spunti e strategie quotidiane per essere un po’ più presenti a noi e a quello che viviamo.

Premesso che ognuno di noi, “correttamente” dal nostro punto di vista, ha una vita difficile e i suoi problemi sono i più importanti… pur avendo una vita piuttosto facile… sarà forse che la nostra mente, fatta per pensare è sempre in movimento, pensa!!!!

Fortunatamente da migliaia di anni, le pratiche di consapevolezza, nate in tradizioni e culture diverse, ci hanno affiancato dandoci spunti e atteggiamenti per rapportarci con la nostra vita: in oriente nelle tradizioni buddhista, indù, taoista,… in occidente nelle pratiche ebree, cristiane, musulmane, amerindie; nel mondo artistico le arti hanno sviluppato tecniche per liberare la mente.

In modo schematico e immediato oggi vorrei condividere alcuni atteggiamenti e pratiche utili alla nostra consapevolezza (in inglese tradotta awareness, ma anche mindfulness*!).

*Definizione di Siegel e colleghi per Mindfulness: consapevolezza dell’esperienza presente accompagnata da accettazione.

I contenuti sono liberamente da me tratti da

“Qui e ora” di Ronald D. Siegel, Itinerari del Corriere della Sera

Foto di tabella realizzata da Elena Fossati
Foto di tabella realizzata da Elena Fossati

Buoni Giorni!

Elena Fossati

“Lo Spazio”

Pasqua è…

Pasqua è…

Pasqua

E la festa più importante della tradizione Cristiana, ma deriva dalla tradizione ebraica.
Si festeggia la domenica successiva al primo plenilunio dopo l’equinozio di primavera, che può avvenire in diversi giorni del calendario solare.

https://www.superfluonecessario.it/buona-pasqua-2/

Pasqua è…

Primavera, la luna piena, quest’anno avremo il plenilunio il 19 aprile alle 13:12

Pasqua è…

Poesia… Quante poesie abbiamo imparato a scuola e quante poesie ci recitano i nostri figli… O insegniamo ai bambini…

L’ulivo Benedetto
Giovanni Pascoli
Oh, i bei rami d’ulivo! chi ne vuole?
Son benedetti, li ha baciati il sole.
In queste foglioline tenerelle
vi sono scritte tante cose belle.
Sull’uscio, alla finestra, accanto al letto
metteteci l’ulivo benedetto!
Come la luce e le stelle serene:
un po’ di pace ci fa tanto bene.

Pasqua è…

Fatta di simboli, i simboli hanno un significato che parla a tutti, aldilà del credo religioso.

Uovo o pulcino: rappresentano la nascita di una nuova vita, i Cristiani, con la Pasqua celebrano una vita nuova, una rinascita.

Colomba: simbolo della Pace.

Campane: dopo essere state in silenzio dal venerdì santo, il giorno di Pasqua le campane di tutte le Chiese suonano a festa per annunciare la Resurrezione di Gesù.

Ulivo: simbolo di pace, e ricordo dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme quando la folla lo accolse festosamente.

Agnello: simbolo che viene associato a Gesù, paragonato ad un mite agnello che ha dato la vita.

Luce: Il cero pasquale, la luce della candela che rischiara le tenebre.

Il Coniglio: richiama la lepre che sin dai primi tempi del Cristianesimo era presa a simbolo di Cristo.

Un interessante articolo:

https://www.lifegate.it/persone/stile-di-vita/simboli-naturali-della-pasqua-perche-ci-circondiamo-di-coniglietti-uova-e-agnelli

Per ritrovare il gusto per le uova:

https://www.superfluonecessario.it/uova-e-pasqua/

 

Vi auguro buoni giorni anche di riflessione per tutti, credenti e non!

Elena Fossati
“Lo Spazio”

Compassione

Compassione:

Cosa significa per noi compassione? 

Il vocabolario online Treccani così definisce: 

Compassióne s. f. [dal lat. tardo compassio -onis, der. di compăti «compatire», per calco del gr. συμπάϑεια]. – 1. Sentimento di pietà verso chi è infelice, verso i suoi dolori, le sue disgrazie, i suoi difetti; partecipazione alle sofferenze altrui: umana cosa è aver c. degli afflitti (Boccaccio); provare, sentire, mostrare c. per qualcuno, per le sue pene; muovere, muoversi a c.; essere degno di c.; è una c. (cioè una condizione che suscita compassione) vederlo ridotto così. Frequente la locuz. fare c., destare pietà: è in uno stato da far c.; iperb., faceva c. persino ai sassi; anche, suscitare un senso di sprezzante commiserazione, detto di cose biasimevoli, ridicole, meschine, di lavori mal riusciti, di persone inette: il tuo cinismo mi fa c.; lo spettacolo faceva davvero c.; un pittore, un poeta che fa c.; con più spregio: taci, mi fai c.!; con sign. sim.: è una c. sentirti leggere; era una c. sentirlo strimpellare in quel modo il violino. 2. In senso più prossimo all’etimologia, il patire insieme, nell’espressione teologica c. di Maria Vergine, la partecipazione attiva della Vergine alla passione e morte di Gesù. (tratto da: http://www.treccani.it/vocabolario/compassione/) 

Apriamo i nostri orizzonti

Se apriamo i nostri orizzonti culturali, allora possiamo scoprire che per altre culture il termine compassione rimanda al desiderio di alleviare la sofferenza e il disagio proprio e altrui.

Vi è quindi una fusione tra empatia e auto-compassione, chiamata anche, secondo la scuola americana, self-compassion. 

Una psicologa texana Kristine Neff, una delle prime ad essersene occupata, e Paul Gilbert, britannico, hanno messo al centro delle loro attività di ricerca la compassione, sviluppando anche una forma di psicoterapia basata sulla compassione: la self-compassion, appunto.

A questo link potete leggere un articolo, tradotto in italiano, di Kristine Neff su Compassione e Self-Compassion:

https://cuoremindful.files.wordpress.com/2015/06/compassione-e-self-compassion.pdf

In tibetano,il termine “tsewa”, che potrebbe rimandare alla parola compassione, comprende sia la compassione per sé che per gli altri, riprendendo la gentilezza verso se stessi; l’interconnessione tra noi, gli altri e l’ambiente attorno a noi; ; la capacità di osservare pensieri e emozioni, accogliendo con equanimità* gli aspetti positivi e negativi, in modo non giudicante. 

Invito tutti noi a trattarci, quindi, con quella gentilezza che utilizziamo per coloro che amiamo, a farci una carezza, sentendo il calore della nostra mano!

Buoni giorni 

Elena 

“Lo Spazio”

 * equanimità s. f. [dal lat. aequanimĭtas -atis]. – La qualità e il comportamento di chi è equanime; serenità d’animo, imparzialità nel giudizio. http://www.treccani.it/vocabolario/equanimita/ 

Alcuni spunti:

https://www.superfluonecessario.it/dicembre-e-per-noi-lovingkindness/

Aprile quali frutti e verdure?

Aprile quali frutti e verdure?

Il mese della primavera… con le prime anticipazioni dei nuovi frutti e delle nuove verdure… con una coda di fine inverno.

Facciamo attenzione a non anticipare troppo con primizie, che non appartengono a questo mese, ma che l’arrivo della primavera ci invoglia ad acquistare!

Aprile quali frutti e verdure? Foto di Eliana Liotta tratta dal sito http://blog.iodonna.it/eliana-liotta-diete-fitness-benessere/2019/03/16/aprile-frutta-e-verdura-di-stagione/

Le arance continuano ad accompagnarci: ottime le spremute in questo periodo. Come anche le mele.

Iniziano ad esserci le prime fragole, acquistate quelle italiane! Questo vale per tutta la frutta e la verdura e non solo!

Anche per la verdura abbiamo sul tavolo le prime nate dal risveglio primaverile della natura!

Buon Appetito!

Di seguito il link dell’articolo della giornalista Eliana Liotta che in modo preciso ed esaustivo ci consiglia mensilmente cosa portare a tavola!

Aprile, frutta e verdura di stagione

Elena Fossati

“Lo Spazio” 

 

Consapevolezza Consapevolezza

Consapevolezza Consapevolezza

Così termina il racconto di un nobile e di un monaco:

“CONSAPEVOLEZZA CONSAPEVOLEZZA”

Cosa è questa consapevolezza di cui tutti parliamo? Anche nel Blog di Superfluonecessario se digitiamo consapevolezza troviamo molti articoli che rimandano a questa parola. 

Nei giorni scorsi abbiamo sentito molto parlare di consapevolezza ambientale… Il nostro presidente della Repubblica a Belluno, oppure la giovane Greta. 

https://www.lifegate.it/persone/news/24-maggio-secondo-sciopero-mondiale-per-il-futuro

Negli ultimi tempi sempre più si sente parlare di Mindfulness, come strumento per la salute e il benessere della persona e il significato di questa parola è consapevolezza… 

Insomma una parola che risuona in ambiti diversi. Risuona, ma nella pratica, di cosa siamo consapevoli e come si agisce in modo consapevole? 

Eppure il significato di questa parola che tanto viene sussurrata, rimanda a qualcosa di molto profondo, intimo e personale, che ci riporta all’etica…  

https://unaparolaalgiorno.it/significato/C/consapevolezza

Così personale e profondo che forse ci invita a essere coerenti tra ciò che sappiamo è facciamo… Come se avesse un significato nella pratica.

E noi siamo consapevoli e mettiamo in pratica di quello che per esempio diciamo sulle problematiche legate all’inquinamento e allo spreco, oppure … Facciamo altro? 

Usiamo l’auto per ogni spostamento anche quando potremmo evitare…

Non prestiamo attenzione all’acqua… Perché tanto esce sempre dai nostri rubinetti… 

Non pensiamo alla plastica che portiamo nelle nostre case….

E siamo consapevoli che i bambini ci guardano e si specchiano nei nostri comportamenti? E nelle nostre parole? 

Quando parliamo o scriviamo nelle chat, mail, sui social, … siamo consapevoli delle parole che usiamo? 

Un progetto interessante ed educativo #ParoleOstili sull’uso delle parole 

Un progetto sociale di sensibilizzazione contro la violenza delle parole

Consapevolezza chi era, chi è costei?!? 

Buoni giorni 

Elena Fossati

“Lo Spazio” 

Pulizie di Primavera 2019

PULIZIE DI PRIMAVERA 2019 anche quest’anno!

Il Blog Superfluonecessario è proprio ricco: 

Digitando alcune parole chiave come Primavera; pulizie di primavera; stanchezza… compaiono molti articoli interessanti e non sono solo miei!  

Domani 21 marzo sarà primavera o meglio l’ Equinozio 2019 sarà alle 22:58 di oggi mercoledì 20 marzo. 

Quante parole appartengono all’arrivo di questa stagione, parole  che leggiamo, ascoltiamo, facciamo nostre, senza averne spesso la consapevolezza.

Allergia

Disintossicazione

Depurazione

Purificazione 

Digiuno

Risveglio 

Stanchezza

Energia

….

Possiamo riposare male e sentire stanchezza fisica, ma anche mentale.

Vi ricordo che qualche anno fa vi scrissi:

https://www.superfluonecessario.it/stanchezza-in-caso-di/

Quando arriva questa stagione la nostra mente si focalizza sulle parole disintossicarsi, depurarsi, detox: che il digiuno possa essere utile lo sostengo in molti, ma vi invito, qualora voleste intraprendere questo sistema di pulizia e depurazione, di avvalervi di professionisti che vi insegnino il digiuno, non improvvisate. 

Se la medicina ha riscoperto il digiuno come metodo per purificare il corpo… La purificazione può avvenire anche incominciando a pulire le cose presenti attorno a noi, ad esempio nella nostra casa per esempio: riprendendo le cosiddette pulizie di primavera, ovvero ripulire la casa dopo l’inverno per prepararla all’estate. Eliminare le cose che non usiamo e non ci servono più e smaltire quello che si è accumulato tra le nostre mura e, simbolicamente, le nostre mura possono essere non solo le mura di casa, ma anche le mura che ci siamo create attorno a noi… 

Liberare la casa, liberare le stanze da qualche zavorra. Liberarci dei nostri pensieri e dalle emozioni che ci confondono: la rabbia nei confronti di un collega, le ferite… 

Possiamo pensare di purificarci, ripulirci andando a visualizzare le nostre emozioni e lasciandole andare… 

Possiamo pensare di purificarci attraverso una buona camminata o una corsa per prendere le distanze dalle emozioni che ci invadono…

Possiamo pensare di purificarci attraverso il silenzio per rischiarare ciò che è buio dentro di noi,… 

Insomma ci sono tanti modi per fare queste pulizie di primavera: una pulizia per liberare la casa delle cose vecchie, una pulizia per alleggerire anche noi dalle cose vecchie. 

Buona primavera e vi lascio in compagnia con una danza dei fiori di Bach Crab Apple, il fiore della purificazione.

Elena Fossati

“Lo Spazio”