Il nostro programma per Rigenerarci

Per creare il nostro programma per rigenerarci basta qualche semplice accorgimento da mettere in pratica quando ne abbiamo la necessità, dedicandoci un ritaglio di tempo.

PROGRAMMA:

CURA DEL CORPO purificandosi la pelle e con l’auto massaggio
ATTIVITÀ FISICA camminare, fare sport, yoga, giardinaggio
RILASSAMENTO esercizi di respirazione e meditazione
ATTIVITÀ CREATIVE E DI EQUILIBRIO EMOZIONALE musica, danza, pittura, scrittura, leggere,… Es. danzamovimentoterapia, arti terapie,… per fare uscire il e nostre emozioni.

A questo programma possiamo aggiungere dei trattamenti curativi, al bisogno, come il massaggio, la terapia cranio sacrale, rimedi fitoterapeutici.

Sicuramente e questo è il periodo ideale, trascorrere del tempo con gli amici, festeggiare occasioni particolari e trovare del tempo per noi stessi/e.

L’alimentazione di qualità con molte verdure e frutti, anch’essi di qualità e stagione. Poi scegliete la vostra dieta secondo le vostre caratteristiche personali (non entro in merito se essere vegetariani o onnivori, l’importante è variare e integrare attraverso il cibo vitamine, proteine,..)

Buona salute e Buone Feste!

(Articolo ispirato al testo di Sebastian Pole, Una vita autentica, Macro edizioni)

Benvenuto Inverno!

EdizionDomenica 21 Dicembre, solstizio d’inverno.

Benvenuto Inverno!

La giornata è proprio tipicamente invernale e noi oggi possiamo dedicarci all’auto massaggio in modo molto semplice, magari prima di entrare in doccia o nella vasca da bagno (potrebbe essere utile e piacevole anche dopo, ma magari usciti da doccia o vasca preferiamo a coccolarci nell’accappatoio al caldo, possiamo metterci anche un plaid e “decantando” sorseggiare un tè di Natale).

Vuoi sapere come si fa? Leggi in Benessere&Salute

Automassaggio d’inverno!

Domemica tipicamente invernale!

Ecco un rituale che potremmo regalarci oggi: Automassaggio con olio di mandorle al naturale o con l’aggiunta di qualche goccia di olio essenziale (ne abbiamo parlato qualche articolo fa).

Puoi concederti questo momento prima della doccia o di una bagno caldo, poi se fai la doccia concludi con una spruzzata di acqua fresca sui piedi, le gambe e, se riesci su tutto il corpo! In entrambi i casi bagno o doccia, poi avvolgiti in un accappatoio caldo, copriti e fermati un poco sorseggiando un buon tè di Natale.

L’olio con le gocce di olio essenziale faranno anche da bagno schiuma per cui non aggiungere altro nella vasca o in doccia (aggiungi solo della musica è una candela!)

Se si aggiunge l’olio essenziale mettere l’olio di mandorle o simili in una ciotolina e aggiungere le gocce di olio essenziale.

Ora incominciamo:

Metti poco olio nelle mani e incomincia a massaggiarle come volere stendere il sapone.

Crea un uncino con il dito medio e indice di una mano e accarezza ogni dito dell’altra mano e viceversa. Con il pollice e l’indice prendi un dito alla volta e immagina di svitare delle delicate lampadine di una mano e dell’altra.

Con  il pollice fai dei cerchi nel centro del palmo della mano e delle righe sul dorso che dall’attaccatura del polso arrivino sino a ogni unghia.

E si arriva al polso dove andremo a creare con altro olio se ne abbiamo bisogno un bel bracciale.

Saliamo per massaggiare il braccio sotto il lobo dell’orecchio e partendo da lì scendiamo sul trapezio, alla spalla e immaginando di sfilare un prezioso guanto di seta arriviamo nuovamente alle dita. Per entrambe le braccia.

Siamo alla testa: se dobbiamo lavarci i capelli possiamo massaggiare il cuoio capelluto con i polpastrelli, che sono ancora un poco unti, così da non ungere troppo i capelli. Creiamo dei cerchi con il palmo della mano sulla parte più alta della testa.

Con indice e medio dei cerchi alle tempie e con gli occhi chiusi, le mani a coppetta appoggiate intorno alle orbite, creiamo dei movimenti circolari.

Indici alle narici risalgono sino al centro dell’arcata sopra cigliare, toccano le sopracciglia e rosicando o dai lati…e di nuovo…

Quando vuoi prendi olio!

Poi le dita vanno a seguire il contorno delle orecchie e dei lobi e poi indice e medio seguono i contorni delle labbra del centro verso l’esterno!

E si arriva alla nuca: le quattro dita da indice a mignolo si appoggiano ai lati delle vertebre cervicali, che non andremo a toccare e seguendo la direzione delle vertebre vanno verso l’alto e ritornano verso le spalle.

Ora il gran finale: ungiamo bene le nostre mani e dall’alto al basso, dalla testa ai piedi, partendo dalla parte posteriore del nostro corpo, scendiamo percorrendo, coccolando, fermandoci sulle zone che sentiamo averne bisogno, sulle spalle, schiena, glutei, parte posteriore dell cosce, incavo del ginocchio, polpacci talloni, piedi,… E poi dai piedi risaliamo dalla parte anteriore sino alle spalle.

Quando riscenderemo ci fermeremo ai piedi: dorso e tallone  … Dita immaginando di svitare delle preziose lampadine. Pianta dei piedi: con il pollice dei cerchi dal tallone all’attaccatura delle dita, delle linee dal tallone all’attaccatura di ogni dito e per concludere con le mani ben unte le dita delle mani andranno a congiungersi con le dita dei piedi: l’indice entrerà tra l’alluce e il secondo dito e così via, massaggiando e muovendo le dita dei piedi delicatamente avanti e indietro.

E ora si entra in doccia o in vasca!

Buon relax di inverno!

 

 

 

 

I Quattro Angeli dell’Avvento

Un racconto affascinante per grandi e Piccini, che ci fa riflettere e incantare… che ci da Ben Essere!

Sono Quattro gli Angeli dell’avvento.

Prima settimana dell’Avvento: l’Angelo blu 
Come possiamo sapere che il Natale sta per arrivare? Non lo si può vedere con gli occhi, perché i giorni e le notti sono come sempre e gli uomini vivono e si occupano delle loro faccende come al solito. Non lo si può sentire con le orecchie, perché i rumori che risuonano sono sempre gli stessi: auto, aerei che passano, bambini che gridano e così via.
Pur tuttavia, quattro settimane prima di Natale, avviene qualcosa di molto importante: un grande angelo discende dal cielo, per invitare gli abitanti della terra a preparare il Natale. Indossa un grande mantello blu, intessuto di silenzio e di pace.
La maggior parte delle persone non se ne accorge perché sono troppo occupate a fare altro. Ma l’angelo canta con voce profonda e solamente coloro che hanno un cuore attento possono sentirlo.
Egli canta: «Il cielo viene sulla terra, Dio viene ad abitare nel cuore degli uomini. Siate desti! Apritegli la porta!». È oggi che questo angelo passa e parla a tutti gli uomini. E coloro che lo sentono si mettono a preparare il Natale cantando canzoni e accendendo candele…

Seconda settimana dell’Avvento – l’Angelo rosso 
Oggi un secondo angelo discende dal cielo. È vestito con un grande mantello rosso e porta nella sua mano sinistra un grande canestro, tutto d’oro. Questo canestro è vuoto e l’angelo vorrebbe riempirlo per riportarlo tutto pieno d’innanzi al trono di Dio. Ma cosa vi andrà a mettere? Il canestro è molto fine e delicato, perché è intrecciato con raggi di sole; non ci si possono mettere cose dure e pesanti dentro.
L’angelo passa molto discretamente in tutte le case,su tutta la terra e cerca… Che cosa cerca? Egli scruta il cuore di tutti gli uomini per vedere se vi trova un po’ d’amore completamente puro. E questo amore lo mette nella sua coppa e, quindi, lo porta verso il cielo. E là, coloro che abitano il cielo, gli angeli e anche gli uomini che sono morti sulla terra, prendono questo amore e ne fanno luce per le stelle.

Terza settimana dell’Avvento – l’Angelo Bianco 
La terza domenica, un angelo tutto bianco e luminoso discende verso la terra. Tiene nella sua mano destra un raggio di sole che possiede un potere meraviglioso. Va verso tutti gli esseri umani nel cui cuore l’angelo rosso aveva trovato dell’amore autentico e li tocca con il suo raggio di luce. Allora questa luce penetra nel cuore di questi uomini e si mette a rischiararli e a riscaldarli dall’interno. Ed è come se il sole si accendesse nei loro occhi e discendesse nelle loro mani, nei loro piedi e in tutto il loro corpo. Persino i più poveri, i più umili fra gli uomini sono così trasformati e cominciano ad assomigliare agli angeli, perché hanno un po’ d’amore puro nel loro cuore. Ma non tutto il mondo vede questo angelo bianco. Solo gli angeli lo vedono e coloro i cui occhi sono stati illuminati dalla sua luce.
È con questa luce negli occhi che si può vedere anche il piccolo Bambino che nasce nella mangiatoia.

L’Angelo Viola Malva – Quarta Domenica 
L’ultima domenica prima di Natale un grande angelo con il mantello di un colore violetto molto delicato e caldo appare in cielo e sorvola tutta la terra. Tiene nella sua mano una grande lira. Suona con questa lira una musica molto dolce e canta un canto molto armonioso e chiaro. Ma per udirlo bisogna avere un cuore silenzioso e attento. Egli canta il grande canto della Pace, il canto del Bambino Natale e del Regno di Dio che viene sulla terra. Moltissimi angioletti lo accompagnano e anch’essi cantano e giubilano nel cielo. Allora tutti i semi che dormono nella terra si risvegliano e la terra stessa ascolta e trasale: il canto degli angeli le dice che Dio non la dimentica e che un giorno sarà di nuovo un Paradiso.

Di: Soline e Pierre Lienhard, pubblicato da: Fior di Pesco Edizioni

Per saperne di più: http://www.rudolfsteiner.it/acquisti/natale.php

 

Per prenderci cura della nostra anima!

Oggi vorrei dare spazio alla nostra anima,,…  non voglio entrare nel merito su cosa sia per voi (!), ma Thomas Moore ne “La cura dell’anima” edito da Frassinelli, ci sottolinea che spesso noi la trascuriamo.

Volevo attingere, per coccolare la nostra anima, da un racconto antroposofico; l’antroposofia è un percorso di conoscenza della persona, che diventa anche un percorso di prevenzione, cura e salute, nata con Rudolf Steiner.

Per maggiori informazioni: http://www.rudolfsteiner.it/la_vita/medicina.php

Leggi in Benessere&Salute

Star bene con l’aromaterapia

Le feste i profumi, gli agrumi, le spezie… I nostri nasi se non sono raffreddati, ci fanno godere di questi aromi che ci rilassano, ci fanno sentire meglio…
Senza accorgercene stiamo utilizzando l’aromaterapia, un uso degli oli essenziali molto antico.
Gli oli essenziali di natura volatile e odorosa hanno proprietà, indicazioni e controindicazioni, per cui occorre sempre prestare molta attenzione: possono essere calmanti, energizzanti, possono anche divenire irritanti e possono dare fotosensibilizzazione.
Meglio non usarli puri, ma diluiti in sostanze idroalcoliche, in olio (es. olio di mandorle), con una crema neutra… In acqua nel brucia essenza o per i suffumigi.
Alcuni oli essenziali possono essere ingeriti (per i bambini meglio dopo i tre anni) e per il dosaggio sempre meglio consultare un/a professionista.

Gli oli essenziali si possono usare nella vasca da bagno: 4/5 gocce di una o più essenze (non superare le 6/8 gocce) nell’acqua oppure sul corpo diluiti in olio di mandorle o simili prima di immergersi. Rimanere nell’acqua circa 15/20 minuti. Poi uscire e rimanere al caldo.

Massaggio: olio essenziale 1/2 gocce in un piattino è un cucchiaio di olio
Per suffumigi: 5/8 gocce in una ciotola di acqua bollente.
Per evaporazione: 3/4 gocce in un diffusore o nel vaporizzatore

Non superate mai le 6/8 gocce di olio essenziale al giorno salvo diversa prescrizione.

Qualche proposta per stare bene con l’armaterapia:
O. E. Arancio: rilassante, la sua profumazione genera benessere e gioia, come gli agrumi in questo periodo. Nel brucia essenze aiutano a togliere gli odori dagli ambienti. Qualche goccia diluita con olio di mandorle per auto massaggio all’imboccatura dello stomaco per aiutare la digestione.
O. E. Limone: aumenta la gioia e la chiarezza, rischiara le idee. Nel brucia essenze per rischiarare le idee!
O. E. Eucalipto: utile nei suffumigi per problematiche di sinusite.
E qualche goccia di O. E. Alla menta o alla lavanda per il mal di testa!
Per oggi è tutto….
E se ne vuoi sapere di più scrivi a info@lospazio.org o sul blog!

Oli essenziali per profumare il Natale

Oli essenziali per profumare il Natale
Dopo l’incontro con Antonella presso “Lo Spazio”, dove abbiamo chiacchierato anche di oli essenziali in Salute e Benessere http://www.superfluonecessario.it/benessere-salute/  oggi vi darò qualche consiglio per stare bene con l’aromaterapia.
Leggete l’articolo e sento profumo di feste!

Relax e Benessere a Dicembre

Prendersi uno spazio ed un tempo per fermarci e dedicarci un momento di relax e benessere  a Dicembre, in questo tempo dove tutto diviene più lento, più buio:  sarebbe proprio salutare.

Se possiamo, una cosa molto piacevole potrebbe essere l’idromassaggio, una pratica rilassante e al tempo stesso simboleggiante: le acque da cui vogliamo rinascere per l’anno a venire. Oppure una sauna rigenerante, che con il suo calore secco è  utile anche per prevenire alcuni mali di stagione.

Anche a casa puoi crearti il tuo spazio di benessere e relax: accendi una candela, ascolta della musica per te piacevole e rilassante, o leggi un libro, senza accendere la TV per permetterti  di vivere in modo diverso e creativo questo periodo. Oppure puoi dipingere, danzare,… creare con le tue mani, anche in cucina.

Sembrano cose banali, ma per poterlo dire devi averlo fatto!

Buon Relax!

 

Buon Dicembre!

Dicembre: le giornate sono sempre più corte; la natura in questo tempo si riposa per prepararsi a vivere un nuovo ciclo e anche per noi sarebbe fisicamente opportuna una pausa, approfittando magari del prossimo ponte per l’Immacolata o delle vacanze natalizie per dedicarci alla lettura, alla meditazione, a esercizi di rilassamento. Questo periodo dell’anno, per l’accumularsi di celebrazioni, feste e acquisti di regali può portare a stress e ansia. La forzata allegria, la routine quotidiana, il consumismo esasperato, sono tutti elementi che possono condurre a sentimenti di depressione e isolamento. Sarà la minor quantità di luce solare, sarà l’essere costretti a mostrare un aspetto felice, ma questo è uno dei periodi dell’anno più difficili per alcune persone.

Cosa possiamo fare? Per saperne di più leggi l’articolo in Benessere&Salute