SALUTOGENESI
Il concetto di salutogenesi (dal latino salus, salute, e dal greco genesis, origine) venne approfondito negli anni Settanta da Aaron Antonovsky (1923-1994), un sociologo medico israeliano americano. Egli descrisse la salute come un processo.
Se leggiamo la definizione del concetto di salute secondo l’OMS (organizzazione mondiale della salute e non della sanità, come siamo abituati a tradurre!) e che “Lo Spazio” con il suo progetto “Lo Spazio della Salute” promuove, ci rendiamo conto che il concetto di salute coinvolge anche gli aspetti psicologici e mentali, le condizioni naturali, ambientali, climatiche e abitative, la vita lavorativa, economica, sociale e culturale; tutto ciò che in qualche modo interagisce in senso positivo o negativo con l’esistenza dell’essere umano.
Nella “Carta di Ottawa” (documento redatto nel 1986 durante la prima “Conferenza internazionale per la promozione della salute”) si sottolinea che:
“Grazie ad un buon livello di salute l’individuo e il gruppo devono essere in grado di identificare e sviluppare le proprie aspirazioni, soddisfare i propri bisogni, modificare l’ambiente e di adattarvisi”.
Si identifica così nella salute qualcosa che, espandendosi oltre i confini del soggetto che ne gode, diventa un mezzo propulsore di ulteriori positivi interventi, adattamenti e modificazioni nel proprio ambiente. Allo stesso tempo, quindi, la capacità di adattamento all’ambiente viene considerata un elemento indicatore di un buono stato di salute.
Credo quindi che per concludere il nostro viaggio tra le parole
EMPATIA
CREATIVITA’
RESILIENZA
SALUTOGENSI
Il termine salutogensi le racchiuda tutte!
Voglio condividere con voi questo articolo di Weleda, non per fare pubblicità al marchio, ma perché filosoficamente ha lavorato e lavora per promuovere questo concetto!
Sperando di avervi stimolati nel vostro processo di crescita personale
Buon Maggio!
Elena Fossati
“Lo Spazio”