#FrescoRespiro

#FrescoRespiro 

Bambini e Adulti possono prendere un #FrescoRespiro attraverso un’esperienza pratica e corporea che si fonda sulle tecniche e metodi della #Mindfulness e sul movimento. Il Corpo è un  attivatore di  consapevolezza; partire dal corpo dalle sensazioni, per aiutare la mente a non farsi travolgere da pensieri e distrazioni. 

Cosa fare? 

Sperimentare l’essere consapevoli dell’esperienza presente con accettazione, questo non significa non provare emozioni, stare bene,… questo significa “ (…) prestare attenzione a ciò che sta accadendo al momento, senza modificare radicalmente le nostre abitudini” (cit. Fabrizio Didonna, Manuale Clinico di mindfulness, pag. 69). La pratica formale, può aiutare come una sorta di allenamento! Come?

  • Portando l’attenzione al nostro respiro, la nostra ancora del qui e ora.

http://www.superfluonecessario.it/con-questo-caldo-respira/

  • Portando la consapevolezza in tutto il corpo, con un Body Scan, un passaggio di consapevolezza in tutto il nostro corpo, dai piedi alla testa. Magari ringraziando anche le nostre parti del corpo, oppure gli organi,…
  • Posso prestare attenzione al mio cammino, o fare una “Camminata Pazza” (dove mi faccio prendere dal ritmo, dalla corsa,… da modi buffi di camminare… per poi fermarmi a sentire) 
  • Posso portare la consapevolezza a quali emozioni oggi provo, o magari quale fenomeno atmosferico potrei associare alle mie emozioni, o che paesaggio potrei dipingere…
  • Posso guardare, ascoltare, gustare, annusare, toccare con consapevolezza 
  • Posso dedicarmi la “Meditazione Metta” o della gentilezza amorevole, donandomi e donando Felicità, Salute, Sicurezza, Libertà 
  • Posso essere consapevole di come mi muovo, mi allungo, danzo… 
  • Posso giocare con il mio bambino trasformandomi in onde del mare agitate o calme e sentire una barca che vai su e giù con le onde del mio respiro… 
  • Posso giocare a correre e a fermarmi con il suono di una campana che mi trasforma in sasso, roccia,… statua …
  • Posso manipolare argilla e capire che sono presente a ciò che sto creando.
  • E con la mia fantasia diventare un albero, dipingerlo e danzarlo…. 

Io sono presente a me stessa, a me stesso, come 

“Un vecchio stagno!

una rana vi salta dentro.

Il suono dell’acqua”.

Toyomasu, 2001

Tratto da: Manuale Clinico di Mindfulness, di Fabrizio Didonna, FrancoAngeli 

Elena Fossati “Lo Spazio”

Altri spunti, letture e pratiche audio: 

www.facebook.com/LoSpazioBenessereTerapia/videos/1718119734872506/

 

http://www.superfluonecessario.it/un-fresco-respiro/

 

http://www.superfluonecessario.it/mindfulness-consapevolezza/

 

 

 

Oggi va così …

Oggi va così…
Il cielo grigio, tipicamente autunnale,… Siamo alla fine di ottobre!
Giornate piene di lavoro e di impegni, anche se in realtà si vorrebbe stare sotto le coperte, oppure sul divano con una coperta, una tazza di tea e un buon libro, o un film!
Pensieri, preoccupazioni, ritmi intensi e non il letargo …

Confusione, suoni, lavoro, lavoro,…

Correre… Il traffico, il treno in ritardo…

 

Cinque minuti di silenzio… Oggi va così!
Cammino piano,
inspiro mi calmo,
Espiro sorrido.
Quattro respiri lenti e profondi.

E mentre sono al semaforo rosso, ferma, pratico la pratica del fermarmi… Respiro …
È verde… Si va …
Calma, consapevole, contenta più di prima!

Buona giornata e buona fine di ottobre!

Elena Fossati
“Lo Spazio”

-tratto da Tich Nhat Hanh, Il dono del silenzio, Garzanti.

CALDO? Sì ma con alcuni trucchi

A tutti piace l’estate, ma a molti dà fastidio e disagio il caldo.
Cosa possiamo fare in modo naturale, per non incorrere nell’uso spropositato dei condizionatori?
Per quanto riguarda il nostro corpo, sudore, calore alla testa,… ci possiamo fare aiutare dagli oli essenziali:
O.e. alla menta: qualche goccia in olio di mandorle, o in un bagno schiuma, o shampoo (in commercio ci sono prodotti di qualità con o.e. di menta). Prestare attenzione agli occhi e alla mucose.
O.e. Lavanda: utile anche per punture insetti. Igienizzante e rinfrescante. Sale, olio essenziale e sapone neutro liquido, per uno scrub rinfrescante…
Pediluvi e docce seguendo il metodo Kenipp: interessante un articolo tratto dal sito della provincia di Bolzano 
Pediluvi con alternanza di acqua fredda e calda, concludendo con acqua fredda.
Docce con alternanza di getti freddi e caldi concludendo con doccia fredda (ricordarsi con il doccino di partire sempre dalla periferia -arti- per poi arrivare al centro -stomaco, cuore-)
Sciacquarsi la testa, quando si lavano i capelli, con un getto finale di acqua fresca.
Crema corpo o olio, a base con o.e. rinfrescanti e tonificanti: menta, lavanda, rosmarino.
E poi:
Bere più acqua perché d’estate si suda di più! Berla lontano dai pasti perché il nostro organismo la possa assorbire più facilmente e non si mescola con il cibo. Inizia appena sveglia/o con un bel bicchiere d’acqua.
Come sempre attenzione a alcolici, bevande gasate… (ma questo lo sapete già)
Frutta e verdura ci aiutano e in questo periodo ne abbiamo molta a disposizione!
Cuciniamo dei piatti, leggeri e magari suddividiamo il pasto, che rimane meno pesante: il frutto magari mangiamolo tra la colazione e il pranzo e tra il pranzo e la cena…
E se vuoi rinfrescarti in modo diverso ti aspetto per un  #FrescoRespiro a “Lo Spazio”

Buon Luglio
Elena Fossati
“Lo Spazio”

UN FRESCO RESPIRO

Quante volte vi avranno detto: respira per motivi diversi:
Respira almeno 10 volte prima di arrabbiarti…
Respira bene…
Respira con il naso…
Respira per calmarti…

Il respiro ci appartiene, è automatico e da i ritmi della vita, il cuore segna il tempo; il respiro da il ritmo.
Portiamo l’attenzione al respiro quando esso cambia: diventa più veloce, o più corto,… ci manca il respiro!

Se respiriamo bene viviamo meglio, perché ci ossigeniamo meglio.
Solitamente si tratta di respiro in inverno, quando raffreddori e influenze non ci fanno respirare bene, oppure se si hanno particolari patologie: allergie, asma,…

Anche d’estate è importante considerare il RESPIRO. il respiro ci fa rinfrescare e allora predisponiamoci per un FRESCO RESPIRO.
Ma come?

Lo yoga ci aiuta con una tecnica di PRANAYAMA, di respirazione, rinfrescante (imparata con il Maestro Maurizio Parola):
Seduti mani sulle ginocchia. Piegate la lingua e appoggiatela sul palato dietro i denti, respirate dalla bocca tenendo i denti chiusi (immaginate di aprire la bocca a denti chiusi per un grande sorriso) poi espirate dal naso chiedendo la bocca e spostando la lingua dal palato. Di nuovo inspiro da bocca,… Sentite che freschezza!

Le tecniche e i metodi di consapevolezza, che partono dal respiro, ci portano a rilassarci e quindi anche a sentire meno caldo e a percepire un respiro più fresco.
Proviamo:
Mettiti seduto/a comodo/a schiena diretta, piedi appoggiati a terra. Oppure sdraiati.
Metti le mani sul tuo ombelico e porta l’attenzione al tuo respiro che solleva il tuo ombelico e le tue mani… Fai tre/quattro respiri lenti e profondi sempre tenendo l’attenzione al tuo ombelico e poi prosegui respirando normalmente, ma mantenendo l’attenzione alle mani sull’ombelico… Per oggi va bene così, sei stato fermo/a per 1 minuto… Vuoi continuare per un FRESCO RESPIRO? Ti aspetto!

Elena
“Lo Spazio”
#FrescoRespiro