Un venerdì in Movimento, per prepararci al fine settimana!
Uno spazio con il Fisioterapista a casa con Nicolò. Oggi Nicolò ci farà fare della ginnastica posturale per la schiena e il core.
Con me (Elena) DanzaMovimentoTerapia e con-tatto: è molto importante entrare in relazione con nostro il nostro corpo. Attraverso la DanzaMovimentoterapia e la consapevolezza del con-tatto entreremo in una relazione corporea con il nostro movimento. La pratica è adatta per tutte le età, anche ai bambini insieme ai loro genitori.
Sabato ci ritroveremo in Skype per MediTiAmo!? dalle 18:00 alle 18:45. Per motivi di sicurezza pur mantenendo l’evento gratuito e per tutti, non divulgheremo più i link sui canali social, ma ve li invieremo dopo vostra conferma di presenza, scrivendoci ed esprimendo il vostro interesse ad aderire agli incontri.
Domenica uno spazio di Danze Sacre e Meditative con Marta riunirà un gruppo di “Donne di Danza” da tutta Italia per un momento di meditazione con la danza, dedicata a tutti noi che in questo momento stiamo vivendo a livello mondiale questa situazione.
Nel 1937 Dale Carnegie scrittore e insegnante statunitense, pubblicò “Come trattare gli altri e farseli amici”. Il testo è ricco di consigli di utilizzo pratico sul lavoro, in casa, negli affari e nei rapporti sociali in genere, per certi versi molto attuale!
Vi invito a sedervi, e a leggere questo brano, poi visualizzatelo chiedendo gli occhi, dopo avere portato l’attenzione al vostro respiro e avere calmato il vostro corpo e la vostra parola….
“Quando uscite di casa, alzate il mento, su la testa, respirate profondo, bevetevi la luce del sole.
Salutate gli amici con un sorriso e mettete l’anima in ogni stretta di mano*.
Non abbiate timore di venire fraintesi e non sprecate nemmeno un minuto a pensare ai vostri nemici.
Chiaritevi bene in mente quello che volete fare e poi andate alla meta senza esitazioni.
Pensate alle cose belle e positive che volete fare, un giorno, e l’occasione per coronare i vostri sogni vi si presenterà senza che neppure ve ne accorgiate.
Come un animaletto del corallo succhia elementi vitali da una marea che passa e va.
Immaginate nella vostra mente la persona onesta, leale, nobile che vorreste essere e cercate di somigliarle il più possibile… Il pensiero è il più forte.
Conserva un corretto atteggiamento mentale, portato al coraggio, alla franchezza, alla gentilezza d’animo. Pensare nel modo giusto è già fare.
Tutto proviene dal desiderio e le preghiere sincere non sono mai vane.
Perseguiamo serenamente le nostre mete.
Alzate il mento, sulla testa. Gli uomini sono degli dei in crisalide.”
Dale Carnegie – da: Come trattare gli altri e farseli amici (1937)
*Avremo la mascherina e i guanti, ma lo sguardo di una persona sorridente si riconosce e l’anima in un saluto a distanza (perchè non potremo stringerci la mano) è luminosa!
“Il ben-essere del corpo e dello spirito: un bisogno che va oltre il virus” Questo è il titolo dell’articolo pubblicato da Primum Vivere nato da un’idea di secNewgate
Avevo contattato Primum Vivere dopo avere letto un articolo su Linkedin. Mi hanno ri-contatta e ho raccontato di me, di “Lo Spazio”, dei miei colleghi che collaborano con me … e di quello che abbiamo pensato di fare anche ora, proprio perché in questo momento siamo tutti a casa e tutti abbiamo bisogno di sentirci accompagnati, accolti, di sentirci più vicino! E hanno pubblicato la nostra esperienza di volontariato: si parla di quello che insieme stiamo facendo a “Lo Spazio”, in questo momento.
Grazie a tutti i colleghi per aver accolto la mia proposta: Nicolò Castellini, Simone Barlassina, Elisa Dorelli, Marta Montorfano, Monica Nespoli, Maurizio Parola e anche a chi sta dietro le quinte e non viene nominato o nominata. Ma anche grazie a tutti voi che ci state dicendo quotidianamente che stiamo andando sulla giusta strada… che stiamo facendo insieme qualcosa che va oltre al virus!
Karen Maezen Miller si presenta come moglie, madre e insegnante di meditazione; è anche sacerdote buddista Zen al Centro Zen Hazy Moon a Los Angeles. Scrittrice di libri molto interessanti (peccato non siano stati tradotti in italiano).
Avendo tempo per me, per cercare nel web anche per tutti noi… Ho trovato questi 10 semplici consigli per mantenere una casa consapevole e in questi giorni abbiamo bisogno di avere una casa consapevole!!!
Quanto semplici?
Come dice Karen:
“Se riesci a fare il primo, i nove successivi si prenderanno cura di se stessi”.
Karen Maezen Miller
1. Svegliati con il sole
Non c’è luce più pura di ciò che vediamo quando apriamo gli occhi per prima cosa al mattino.
2. Siediti
Mindfulness senza meditazione è solo una parola.
3. Fai il tuo letto
Lo stato del tuo letto è lo stato della tua testa. Avvolgi la tua giornata con dignità.
4. Svuota il cesto della biancheria
Lavare la biancheria senza risentimento o commenti e avere un incontro intimo con il tessuto stesso della vita.
5. Lava la tua tazza della colazione
Risciacquare la propria tazza ha un’importanza personale e sistema il tuo disordine. Se lasci il tuo spazio di colazione disordinato, diventerà “appiccicoso”.
6. Imposta un timer
Se sei distratto dal peso di ciò che è in disordine, imposta un timer da cucina e, come un monaco in un monastero, ti dedichi con tutto il cuore al compito da svolgere prima che suoni il campanello.
7. Rastrella le foglie
Rastrella l’erba o spazza il pavimento. Non finirai mai, ma imparerai il punto di inutilità!
8. Mangia quando hai fame
Allinea i tuoi desideri inesauribili all’unico vero appetito.
9. Lascia venire l’oscurità
Imposta un coprifuoco su Internet e TV e scopri il naturale equilibrio tra luce del giorno e oscurità, lavoro e riposo.
Questa situazione di stop ha fatto emergere una rete di opportunità*, l’importante è sapere scegliere senza farsi imbrogliare, perché ahimè anche in queste situazioni le opportunità possono diventare opportunismi** inopportuni***!
*Opportunità: dal latino occasione adatta, favorevole.
Ecco una serie di opportunità di oggi: EDIZIONI IL PUNTO D’INCONTRO propone ebook gratuitamente (la scelta è limitata, ma magari si trova qualcosa di nostro interesse). https://www.edizionilpuntodincontro.it/libri/solidarieta-digitale.html Siete andati a fare un giro sul sito di Yoga Festival? https://www.yogafestival.it
2 grandi uomini e due articoli interessanti: http://it.dalailama.com/news/2020/solo-pregare-non-è-sufficiente-il-dalai-lama https://www.vaticannews.va/it/papa-francesco/messa-santa-marta/2020-04/papa-francesco-messa-santa-marta-coronavirus5.html?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=NewsletterVN-IT
Anche “Lo Spazio” quotidianamente propone iniziative gratuite in diretta attraverso la piattaforma Zoom richiedendo il link a info@lospazio.org o al 3288339173 o scaricabili gratuitamente da diversi Canali https://www.youtube.com/user/LoSpazioBenEssere https://www.facebook.com/LoSpazioBenessereTerapia/ https://www.instagram.com/lo_spazio/ mercoledì 15 aprile MerendaYoga con Elisa dalle 16:30 alle 17:00: il link del meeting zoom richiedibile presso “Lo Spazio” giovedì 16 aprile Aperitivo Yoga-Zoom con Maurizio dalle 18:30 alle 19:15: il link del meeting zoom richiedibile presso “Lo Spazio” venerdì 17 Aprile online sul Canale YouTube di “Lo Spazio” DanzaMovimentoterapia e consapevolezza del nostro respiro. Buon incontro con il corpo, la mente e il tuo respiro!Con Elena Anteprima: https://www.facebook.com/121610557856773/posts/3930510316966759/
Dal Vocabolario Treccani: **Opportunismo s. m. [der. di opportuno, sull’esempio del fr. opportunisme]. – Comportamento per cui, nella vita privata o pubblica, o nell’azione politica, si ritiene conveniente rinunciare a principî o ideali, e si scende spregiudicatamente a compromessi per tornaconto o comunque per trarre il massimo vantaggio dalle condizioni e dalle opportunità del momento: l’ambizione ha troppo spesso condotto al più basso o. (Gramsci); accusare gli avversarî di o. politico; cedere, rinunciare alla lotta per o.; dare prova del più spregevole opportunismo. Con sign. meno negativo (e meno com.), la capacità di saper cogliere e sfruttare il momento opportuno, la buona occasione, anche se con danno dell’avversario (per es., in competizioni sportive). http://www.treccani.it/vocabolario/opportunismo/ ***Inopportuno: dal latino non opportuno, non conveniente a un momento, a una situazione particolare
Siamo arrivati a Pasqua vivendo una Quaresima/Quarantena motivati, magari in parte anche da questa festività che tutti ha, indirettamente, un po’ unito.
Ora però non dimentichiamo il macigno rotolato, la luce che abbiamo portato fuori da noi, la primavera che ci ha mostrato la sua energia… perché dobbiamo andare avanti giornalmente: ora è il tempo della consapevolezza quotidiana.
Non facciamoci prendere dalla stanchezza che emerge dopo avere “tenuto duro” ed essere arrivati al termine: abbiamo celebrato/vissuto l’evento… e cediamo! Non è il momento! Teniamo con noi la forza, l’energia dei momenti:
i canti e la musica, gli applausi delle prime settimane
i messaggi del papa, del Dalai Lama, dei capi delle chiese
le riflessioni di psicologi, filosofi, dei grandi nomi della cultura…
Perché ora è il momento di proseguire.
Prestate un’attenzione particolare ai bambini e alle persone fragili di tutte le età, non dimentichiamoci che potrebbero avere un momento di sconforto!
Lo faremo anche insieme se lo volete:
Sono disponibile in prima persona per incontri di Mindufleness come supporto e sostegno, questo è possibile farlo anche a distanza utilizzando le diverse piattaforme, su appuntato, individualmente.
La nostra settimana, più corta, offre questi appuntamenti per tutti e gratuiti (potete anche invitare altre persone, gli eventi sono aperti):
mercoledì 15 aprile pomeriggio Yoga-Zoom con Elisa: orario e link verranno pubblicati a breve
giovedì 16 aprile pomeriggio Yoga-Zoom con Maurizio: orario e link verranno pubblicati a breve
Venerdì 17 aprile momenti di pratica/attività con Elena e Nicolò, scaricabili direttamente da pc, sui canali di “Lo Spazio”
Di passare oltre Di sorgere di nuovo Di nascere di nuovo
Vorrei che potessimo liberarci dai macigni che ci opprimono, ogni giorno: Pasqua è la festa dei macigni rotolati. E’ la festa del terremoto. La mattina di Pasqua le donne, giunte nell’orto, videro il macigno rimosso dal sepolcro. Ognuno di noi ha il suo macigno. Una pietra enorme messa all’imboccatura dell’anima che non lascia filtrare l’ossigeno, che opprime in una morsa di gelo; che blocca ogni lama di luce, che impedisce la comunicazione con l’altro. E’ il macigno della solitudine, della miseria, della malattia, dell’odio, della disperazione del peccato. Siamo tombe alienate. Ognuno con il suo sigillo di morte. Pasqua allora, sia per tutti il rotolare del macigno, la fine degli incubi, l’inizio della luce, la primavera di rapporti nuovi e se ognuno di noi, uscito dal suo sepolcro, si adopererà per rimuovere il macigno del sepolcro accanto, si ripeterà finalmente il miracolo che contrassegnò la resurrezione di Cristo.
Oggi vi invito a prendervi un tempo per stare soli, non solo ed esclusivamente perché siete soli in casa, ma un tempo per stare soli con voi, in silenzio… So che non sarà facile… Ma se lo facciamo insieme … Sapremo che questo stare da soli avrà un significato per tutti!
“Paradossalmente, la capacità di stare soli è la condizione prima per la capacità d’amare”.
Erich Fromm
“Così per amare, bisogna imparare prima a pazientare, a sapere stare da soli, ad accettare l’altro e rispettarlo; importante poi è avere fiducia in se stessi perché in fondo è nel rapporto con il proprio sé che si sviluppa il rapporto con il prossimo”.
Qualche appunto e informazione sullo sviluppo emotivo dei bambini…
Dopo la prima infanzia…
Verso la fine della scuola dell’infanzia i bambini, che hanno avuto le loro prime esperienze di crescita, possono essere in difficoltà nell’adattarsi ai cambiamenti e quindi possono comparire alcuni comportamenti problematici quali aggressività e/o prepotenza…
I miei appunti partono da qui, da questo momento di cambiamento che vede il bambino e la bambina passare da essere considerati bambini piccoli all’essere considerati bambini “grandi”! Non vi è mai capitato di dire a un bambino di 6 anni:”Sei grande…”?!?
Nei primi due anni della scuola primaria i bambini cominciano a prendere più iniziative, ma si possono presentare periodiche regressioni con manifestazioni di aggressività e attacchi di rabbia. Si hanno spesso reazioni emotive che oscillano tra l’entusiasmo e lo scoraggiamento, per cui i bambini possono iniziare con entusiasmo un’attività, ma poco dopo mostrare difficoltà a procedere senza l’incoraggiamento o l’aiuto di un adulto. Molte volte hanno ancora bisogno di intimità, “coccole” (le coccole, comunque fanno sempre bene!), e molti bambini lo mostrano attraverso i giochi, abbracciando un pupazzo, un orsetto riprendendo a succhiare il dito… Potrebbe capitare che prendano oggetti appartenenti ad altri, portando a casa oggetti da scuola. Possono rivolgersi ad altri con nomignoli o soprannomi, anche non “gentili” ed essere aggressivi verbalmente e anche fisicamente con gli animali e con le persone senza rendersi pienamente conto della conseguenza delle loro azioni. In questa fase è ancora difficile per la maggior parte dei bambini gestire la frustrazione e spesso ricorrono all’aggressività per risolvere il conflitto e ridurre la tensione. Bisogna tener conto, in queste situazioni, che non sono ancora in grado di discutere riguardo le proprie mozioni finché sono profondamente turbati, ma possono benissimo farlo in un secondo momento. A sette anni la maggior parte dei bambini è in grado di comprendere il punto di vista di un’altra persona, quando viene loro spiegato e possono quindi rendersi conto di come il loro comportamento abbia conseguenze sugli altri. La capacità di concentrarsi aumenta verso i sette anni e questo permette loro di svolgere attività più complesse. Questo significa però che possono anche lasciarsi assorbire completamente da ciò che attrae la loro attenzione, dando all’adulto l’impressione di essere ignorato. Di solito trovano difficile accettare di perdere quando giocano e possono anche imbrogliare per vincere, ma iniziano già a sviluppare un senso di onestà e correttezza. Verso gli otto anni cominciano ad essere più controllati nel loro reazioni. Lavorano abbastanza bene in gruppo, sebbene possono essere molto critici con chi si mostra inadeguato, salvo poi prendersela molto se qualcuno li critica per qualche loro inadeguatezza. A questa età sono più consapevoli del dolore fisico e tendono a rispondere meno con l’aggressività fisica (picchiare) quando si arrabbiano. Verso i nove anni i bambini cominciano a saper guardare in avanti nel tempo e ciò li porta a sviluppare hobby diversi perdendo l’interesse per i giochi di fantasia. A questa età vi è più sensibilità al pensiero e alla relazione con i pari, diventando più influenzabili, e si comincia essere più cooperanti nelle situazioni di gruppo, anche se dal momento che viene preferita la compagnia dei coetanei dello stesso sesso la partecipazione a gruppi misti può risultare più difficoltosa. Per quanto riguarda la dimensione emotiva è da tener presente che verso i nove anni i bambini sono in grado di provare più intensamente “sentimenti di colpa” e di distinguere meglio ciò che è bene da ciò che è male anche quando non vengono rimpoverati. Le amicizie assumono molta importanza versi 10 anni e diventano gradualmente una fonte di influenza maggiore di quanto non lo sia la stessa famiglia. Le differenze tra i sessi si accentuano, le bambine maturano più rapidamente dei bambini e cominciano a guardare con superiorità i loro coetanei di sesso maschile.
Insomma dai 6 ai 9 anni … quanti cambiamenti, sono appunti, ma i cambiamenti non avverranno così linearmente, come sono stati presentati … e forse si saranno accentuati in questi giorni a casa insieme!
Appunti rielaborati da “giochi e attività sulle emozioni” Erickson
Spesso mi ritrovo a scrivere di corpo-mente (anche cuore!), tematica che mi appartiene e fa parte del mio percorso personale e professionale. Pensare che fino a Cartesio non avevamo la necessità di ritrovare la relazione corpo-mente e nella cultura orientale è sempre prevalsa una visione olistica.
Per non tralasciare questa unità vi invito a prenderci uno “Spazio allo Yoga” con Elisa per rilassare corpo e mente:
E settimana prossima ,vi daremo dettagli, avremo un appuntamento con una diretta Zoom per praticare insieme Yoga con Elisa.
Un’altra opportunità per vivere questa dimensione mente-corpo la possiamo sperimentare con la registrazione visibile, al link che troverete di seguito del nostro canale YouTube, della pratica in diretta Zoom di sabato 4 aprile: MediTiAmo!? con Elena e Valentina, il cui tema è stato la consapevolezza della nostra esperienza interiore, che può espandersi e allargarsi agli altri, alla nostra comunità, al nostro Paese, a tutto il mondo.
L’ESPERIENZA INTERIORE!
Sabato 11 aprile (Sabato Santo per i Cristiani Cattolici, un giorno di silenzio) vivremo una pratica meditativa fondata sul silenzio con un nuovo appuntamento Zoom MediTiAmo!? dalle 18:00 alle 18:40
Infine oggi pomeriggio (alle 16:30) Marta e io abbiamo realizzato un nuovo momento di danza insieme a un grande gruppo di donne di danza, che da tutta Italia si unirà per un momento di danza meditativa per richiamare la rinascita.
Attraverso una meditazione danzata il gruppo entrerà, portando simbolicamente la danza dal proprio centro agli angoli più nascosti e a tutti noi, in una espansione di consapevolezza, forza, calore, energia vitale dal nostro centro fino agli angoli più nascosti… per farci tornare a respirare, per donare energia vitale, luce per illuminare il nostro cuore…. (Tratto dal messaggio di Marta).
E ieri sera il nostro satellite ha raggiunto la fase di Luna Piena in prossimità della minima distanza dalla Terra (perigeo), alle 20,10! Quanta energia!