Benessere ad Agosto

Un nuovo articolo in “Benessere & Salute”  per concederti, in queste settimane di agosto dei momenti di relax, consapevolezza. Semplici esperienze pratiche da potere fare al mare in montagna, in città,…  clicca e  prova.  http://www.superfluonecessario.it/benessere-salute/

Buona seconda metà di agosto e se vuoi scrivere per avere consigli personali contattami a info@lospazio.org oppure commentando direttamente sul blog.

Elena Fossati

Foto by Dagmar Middelhoff http://www.fotodagmar.nl/

Una “Camminata Pazza” per Ferragosto!

Un insolito Ferragosto con una “Camminata Pazza” tratta da “Vivere momento per momento” di Jon Kabat-Zinn, ed. Corbaccio.

Comincia con passeggiata silenziosa durante la quale cammini consapevolmente, ovvero porta l’attenzione ai tuoi piedi cosa fanno mentre cammini, al tuo corpo come partecipa mentre cammini e al tuo respiro (vedi articolo sulla salute)… poi per tenere alta la tua energia facciamo la “camminata pazza”! A quasi tutti piace questo cambiamento di ritmo, anche se alcuni devono limitarsi. Consiste nel camminare molto velocemente cambiando direzione prima ogni sette passi, poi ogni quattro, poi ogni tre… poi cammina con i pugni chiusi e la mascella contratta senza guardare negli occhi nessuno e naturalmente consapevoli di ciò che avviene istante per istante; alla fine della camminata pazza cammina all’indietro lentamente a occhi chiusi cercando di dirigerti verso il centro della stanza e se qualcun altro/a a camminato con te (!) a un certo punto vi troverete tutti in massa compatta da qualche parte nella stanza e cercate un contatto per appoggiare la testa magari sulla spalla dell’altra persona o sulla schiena più vicina, sempre a occhi chiusi. Questo, se si è in due o tre, suscita grandi risate e alleggerisce la tensione che si andata accumulando con l’approfondirsi della concentrazione.

Provare per credere! Per informazioni puoi scrivere a info@lospazio.org

elena fossati

Un esercizio per trovare la tranquillità

Semplificazione di una Pratica Yoga, consigliata anche dal Dalai Lama.

Un ritmo equilibrato crea una mente equilibrata.

Sedetevi a gambe incrociate sentendo gli ischi ben appoggiati a terra, la colonna vertebrale distesa, oppure su una sedia con i piedi completamente appoggiati sul pavimento. Con gli occhi delicatamente chiusi, mettevi in ascolto del vostro respiro, non cambiate il ritmo, ascoltate e basta.

Poi chiudete la narice destra con la mano destra e fate dei respiri calmi e regolari con la narice sinistra. Potrete rallentare piano piano il ritmo del respiro tanto da  arrivare a una velocità di 4 – 6 respiri al minuto.

Poi, ripetete con l’altra narice.

Infine ascoltate il respiro nuovamente fatto con le due narici.

La tranquillità inizia con dei respiri profondi.

per informazioni scrivi a info@lospazio.org

elena fossati

Buone Vacanze con lo Yoga!

Yoga significa “unione”.

Su qualsiasi portale/sito che tratta di terapie non convenzionali troverete le definizioni e descrizioni di metodologie e tecniche yoga (io vi consiglio per essere informati/e  Cure-naturali http://www.cure-naturali.it/tecniche-yoga/972  oppure la pagina che troverete anche qui di seguito gestita dal Maestro Maurizio Parola).

Vorrei oggi raccontarvi brevemente la mia esperienza con lo yoga: molti anni fa frequentai un corso yoga che mi lasciò molto perplessa. 1 ora e 30 minuti ferma al primo incontro: non racconto quanto mi sono sentita obbligata e mi sono interrogata sull’efficacia di questa metodologia in occidente, con persone che per la prima volta si avvicinano a questa pratica.

Molti anni dopo incontrai il maestro Maurizio Parola, il quale mi accolse ad una seduta yoga conoscitiva prendendo in considerazione che io ero una neofita “in movimento”!

Ora ho trovato la pratica che fa per me, quando non sono in movimento per il mio lavoro (sono DanzaMovimentoTerapeuta, esperta in terapie corporee e medicine non convenzionali, tecnico riabilitazione psichiatrica, insomma una donna in movimento).

Una saggia maestra yoga un giorno mi disse “Elena, tu puoi essere yoga (unita, presente) anche quando fai un risotto”. Davvero semplice e attuabile anche in occidente, senza pensare di dovere sedersi esclusivamente nella posizione del loto a meditare (fantasia che ci viene spesso pensando alla yoga!).

Il Maestro Maurizio Parola, con cui attualmente pratico presso “Lo Spazio”, sostiene che lo yoga è utile  a tutte le età per:

  • mantenere o migliorare la scioltezza del movimento in generale e delle   articolazioni;
  • conservare una buona postura rinforzando alcune parti della muscolatura;
  • respirare meglio: più profondamente e in modo più naturale ed energetico;
  • rilassarsi con tecniche speciali di consapevolezza del corpo e del respiro.

I suoi effetti sono complementari certamente a quelli di altre discipline del movimento.

Lo yoga ci coinvolge totalmente: coinvolge la nostra mente, il nostro corpo.

Fare yoga non significa esclusivamente stare fermi, fare rilassamento: lo yoga è anche movimento, esercizi,… fatti però con consapevolezza, presenza, modalità che si acquisisce praticando.

Interessanti ricerche mediche hanno rilevato che lo yoga aiuta a prevenire  molti disagi e contribuisce al miglioramento di molte patologie psico-fisiche.

Volete provare?  Il maestro Maurizio gentilmente ci dona, attraverso la sua pagina web, alcune posture e esercizi di rilassamento  http://web.tiscali.it/yoshpi1/yo2_it/

E per tutto il mese di agosto … ogni settimana vi lascerò un esercizio, un movimento, insomma un compito per le vacanze… che si rifà allo yoga o deriva da esso.

Ci ritroveremo poi a settembre per proseguire il nostro viaggio alla scoperta di modalità, tecniche e pratiche per la salute e il nostro ben-essere.

BUON AGOSTO!

-foto di Elena Fossati-

 

 

Benessere Salute Fiori e Danze!

fofiore crabappledefinitivo

Nelle prime  puntate della nostra rubrica abbiamo definito il Ben-Essere e la Salute, considerando trasversalmente il concetto di movimento (che appartiene a tutti gli essere viventi).

Da questa settimana inizieremo a entrare e a conoscere alcune pratiche, tecniche, modalità per stare nel ben-essere e in salute.

Ognuna/ognuno sceglierà cosa è buono per sè.

Un accorgimento: quando si parla di medicina, terapie non convenzionali, non vuole dire che fanno bene, oppure non fanno nulla; non significa che possiamo prescriverci rimedi, o altro da soli… Occorre interpellare sempre professionisti e soprattutto professionisti seri!

L’essere umano, secondo la Naturopatia (per una definizione di Naturopatia visitate http://www.cure-naturali.it/naturopatia/2259) possiede il poter di “Vis Medicatrix”, il potere di auto guarigione, che ci permette di reagire di far fronte ad eventi anche patologici; quella che oggi viene chiamata anche resilienza.

Come promuovere allora la nostra salute?

In queste puntate, attraverso la mia formazione e competenze, andremo a sperimentare tecniche e consigli per promuovere la nostra salute e fronteggiare lo stress, termine molto utilizzato oggigiorno, sebbene lo stress non sia da considerarsi sempre e solo negativo.

Inizieremo questo viaggio con Edward Bach, un “medico arrivato” per il suo tempo, che decise, però, di cambiare vita e camminando tra i prati e le colline inglesi, scoprì le proprietà delle essenze floreali, i fiori di Bach, appunto.

Per avere maggiori informazioni  su cosa siano i fiori di Bach e su Edward Bach visitate http://www.bachcentre.it , il sito ufficiale del Bach Centre, oppure nelle biblioteche e nelle librerie ci sono molti autori che hanno scritto di lui.

I fiori di Bach aiutano la persona a risolvere, supportare problematiche fisiche, emotive, vibrazionali/energetiche. Sono prescritti da un/una floriterapeuta, anche per supportare la medicina allopatica, per risolvere o migliorare alcune situazioni (posso riferire personalmente che spesso i rimedi floreali sono affiancati da professionisti competenti in psichiatria, in oncologia, per esempio).

Essi lavorano sul substrato emotivo, vibrazionale aiutando la persona non solo sul versante emotivo, affettivo, psicologico, ma anche fisico.

Con questo articolo vivremo solo  l’approccio a un fiore Crabapple, il fiore del melo selvatico, il fiore della purificazione (vedi foto), lo conosceremo attraverso il movimento, con il video di una danza dei fiori di Bach, che più che una danza mi permetto di dire, è una meditazione in movimento.

Il floriterapeuta può abbinare ad esso altri fiori adatti alla vostra situazione e creare il composto che può preparare di persona o potete acquistare presso una erboristeria o una farmacia che ve lo preparerà. L’assunzione è di 4 gocce 4 volte al giorno per circa tre mesi, anche se Bach sosteneva che la persona è in grado di accorgersi, proprio perché divenuta più consapevole, quando il fiore ha concluso il suo “lavoro”. I preparati tendono ad essere composti da un massimo di 4 fiori, anche se alcuni colleghi preparano composti con un fiore unico, a volte, oppure con più di 4 fiori.

Ora invece godetevi la danza, il movimento: questo link contiene altre danze meditative di cui parleremo nella prossima puntata!

http://youtu.be/nVh2uXzZfU0 (la danza Crabapple è intitolata Lesnika)

Per altre notizie sulle danze dei fiori di Bach iniziate a visitare: http://www.danzedeifioridibach.it/?page_id=4 

Un esperimento di scrittura creativa

scrittura

Ben trovate e ben trovati! oggi un esperimento creativo…

Quando lo desideriamo, a casa o in uno spazio speciale, prendiamoci un tempo, magari per scrivere, o magari per pensare a noi e alla nostra storia, da quando ce la ricordiamo, sotto l’aspetto del nostro movimento (ad esempio il primo ricordo dei nostri primi passi, le nostre esperienze di movimento, sportive, o altro…).

“La Storia del mio corpo e di me in un’ottica di movimento”, cerco di raccogliere il maggior numero di ricordi possibile in merito alla mia storia personale dal punto di vista “corpo” includendo:

La storia della nascita (magari anche del periodo prenatale, la vita dei genitori, la salute,….)

Ambiente in cui si è vissuti (montagna, mare,…)

I primi ricordi di movimento (le prime sensazioni: es. le prime cadute, i primi passi, …)

Sport e attività di movimento e tempo libero

Commenti che hanno modellato l’immagine corporea (es. “non curvarti in avanti”)

Atteggiamento nei confronti del sesso: mascolinità, femminilità,…

Malattie, operazioni, traumi

Alimentazione

Particolari legati alla storia del corpo (tatuaggi, piercing,….)

–          Tratto dal libro “Ascolto! Dunque sono” ed. ilmiolibro.it

Ora aspetto i vostri racconti a info@lospazio.org dove potete contattarmi anche personalmente e aspetto i vostri commenti qui nel nostro Blog.

A settimana prossima!