Sono solo 3 dei molti articoli che ho scritto nel blog sul tema corpo!
Tema che mi sta molto a cuore, a mente e a corpo!
Nuovamente il corpo entra protagonista di questa situazione, nel qui e ora:
È inverno, con giornate fredde e spesso umide (il corpo si fa sentire con dolori e tensioni).
Siamo in questo nuovo periodo di fermo: ci muoviamo meno, dormiamo male, i pensieri arrivano al corpo e il corpo non scarica i pensieri…
Abbiamo tutti bisogno di avere uno spazio di decompressione che sembra non esserci!
Ritorniamo al corpo, sempre prendendoci cura di noi , dall’esterno all’interno, dalla superficie alla profondità!
Da un punto di vista fisico: il cibo, la pelle, i dolori e le tensioni, la prevenzione…
Ma anche da un punto di vista mentale: spesso ci curiamo per un mal di schiena, ma sottovalutiamo l’insonnia o quella strana stanchezza mentale e anche fisica di questo periodo… Ci occupiamo di prevenire, giustamente, ma non preveniamo e non pensiamo alla salute della mente, alla salute psico-emotiva.
Vi invito a riflettere su questo e a trovare il vostro spazio per prendervi cura della mente, delle emozioni, di tutto quello che apparentemente sembra non “fisico”, ma che sta nel corpo.
Alcuni spunti:
Una breve presentazione sul corso che si terrà a febbraio e che farà interagire Mindulness e DanzaMovimentoTerapia per il ben-essere corpo-mente-movimento.
Una settimana di preparativi, programmazioni, corsi e incontri speciali a distanza ancora, grazie al web…
Mi preparo piano, piano a riprendere, prendendo energia dalla terra e da tutti gli esseri a cui mi sento consapevolmente interconnessa (ripenso alla giornata mondiale della biodiversità di venerdì 22 maggio)
Sono presente alla mia mente e al mio corpo; ringrazio coloro che hanno partecipato al Webinar di venerdì 22 maggio per “Settimana del Cervello”.
Per chi volesse rivedere la diretta:
Ricercando chiavi antiche per mantenere la presenza che ho acquisito! Ringrazio l’Associazione Motus Mundi per l’organizzazione del webinar con Florence Meleo Meyer, la quale, a conclusione di seminario, ci ha donato una poesia di Elena Mikhalkova, che io regalo a tutti noi, dopo averla dedicata al Gruppo MediTiAmo!? che ieri “ha osservato il mondo fuori per andare poi dentro di sè, osservando e sperimentando, con fatica e curiosità” (rielaborazione di una condivisione. Grazie!).
Una volta la nonna mi aveva dato un consiglio:
Nei periodi difficili, vai avanti a piccoli passi.
Fai ciò che devi fare, ma poco alla volta.
Non pensare al futuro, nemmeno a quello che potrebbe accadere domani.
Lava i piatti.
Togli la polvere.
Scrivi una lettera.
Fai una minestra.
Vedi?
Stai andando avanti passo dopo passo.
Fai un passo e fermati.
Riposati.
Fatti i complimenti.
Fai un altro passo. Poi un altro.
Non te ne accorgerai, ma i tuoi passi diventeranno sempre più grandi.
E verrà il tempo in cui potrai pensare al futuro senza piangere.
Oggi una giornata tra MENTE-CERVELLO-CORPO-MEDITAZIONE-MINDFULNESS…
Partendo dalla meditazione quotidiana guidata dalla venerabile Tashi su CAUSA-EFFETTO… che mi ha fatto riflettere su quanto ci sia una costante relazione per il funzionamento di tutti i fenomeni ….
Pensieri, parole e azioni positive che creano effetti positivi e portano alla felicità…
Proseguendo con l’ascolto della prima parte della Conferenza del Dalai Lama sulla “Preziosa Ghirlanda”, un intervento tradotto in italiano dall’Istituto Lama Tzong Khapa grazie a Fabrizio Pallotti, senior traduttore ILTK Manjusri Lotsawa/FPMT e traduttore italiano ufficiale di Sua Santità il Dalai Lama.
Una riflessione adatta a tutti buddhisti e non, dove Sua Santità ha parlato di scienze della mente, neuroscienze, ambiente, religione,…
Potete rivedere la conferenza collegandovi:
– Sito Ufficiale Sua Santità il Dalai Lama versione italiana
http://it.dalailama.com/live
– oppure attraverso il Canale YouTube Il Dalai Lama (italiano)
Concludendo, nel pomeriggio, insieme alla collega Valentina l’ultimo appuntamento, online, dei Seminari “MediTiAmo!? Meditazione e Mindfulness” dove abbiamo chiuso un cerchio.
Abbiamo iniziato a febbraio introducendo la Mindfulness, tradizioni diverse, respiro, emozioni, riflessioni sulla percezione e abbiamo oggi concluso con:
… la «MINDFULNESS» la «MEDITAZIONE» possono aiutare a ri-focalizzare noi stessi con attenzione consapevole!
Doveva essere a marzo, subito dopo la relazione di tesi di master, ma un Virus con la Corona ha stravolto, apparentemente tutto… Oggi mi sento di dire apparentemente guardando quello che accade attorno a me: persone che escono con mascherina, qualcuno anche senza, forse l’ha in tasca,… persone che si fermano a chiacchierare, vicini, molto vicini… che si domandano quando potranno andare a bere il cappuccino, in vacanza,…. Sacchetti dell’immondizia nuovamente buttati per strada, l’auto utilizzata anche per fare 500 mt. E ci eravamo detti che saremmo cambiati, che avremmo imparato da questa situazione, che avremmo “tirato fuori” il meglio di noi… Sicuramente noi, alcuni, e non per questo smetterò di farlo, ma la realtà è che per molti tutto è ripreso come prima (solo, e non tutti, con maschera!).
E poi mi trovo qui a preparare il mio intervento “CORPO – MENTE – CERVELLO: LA MENTE SPIEGATA AL CERVELLO”, che sarebbe dovuto essere a marzo, dopo la mia relazione di Master (ci hanno comunicato nel frattempo che, come per tutti i corsi universitari, non discuteremo la relazione e riceveremo l’attestazione di master senza discussione). L’evento webinar sarà online il prossimo 22 maggio, qui trovate tutte le informazioni per potere partecipare: https://www.settimanadelcervello.it/event/corpo-mente-cervello-la-mente-spiegata-al-cervello/
E poi riprendo a scrivere la presentazione, convinta di quanto la DanzaMovimentoTerapia, la Mindfulness generino consapevolezza e la consapevolezza dia l’opportunità alla mente di allenarsi e un buon atleta non mantiene solamente i muscoli in allenamento, ma allena anche il muscolo “cervello”.
Almeno lo spero, visto quanto ho osservato oggi attorno a me!
Ci stiamo rendendo conto che abbiamo bisogno di stabilità ora… Sono passate le emozioni forti… Ora abbiamo bisogno di certezza, stabilità: lo abbiamo sperimentato con la meditazione, lo yoga, la DanzaMovimentoTerapia.
Oggi vorrei andare a sentire la stabilità dal punto di vista dell’educazione motoria e posturale, attraverso le parole di Simone, il mio collega Massoterapista.
Per assumere la giusta posizione del corpo. La testa è eretta, spingete il petto in avanti. Spingete le spalle in basso e indietro. I fianchi formano nel basso schiena una leggera curvatura. Se ora ci si osserva dalla prospettiva laterale e i fianchi puntano troppo in avanti, allora le vertebre lombari sono troppo incavate. Nel caso ideale i fianchi sono in una posizione parallela al terreno. Come stabilire la corretta concavità della incavatura della schiena? Mettiamo le mani alla parte bassa della schiena, tastiamoci lentamente fino alla colonna vertebrale e poggiamo i pollici sui fianchi. Se incavate lentamente la schiena e guardate verso il soffitto, sentirete come i muscoli lombari si rilassano. Ora riportate indietro il movimento. Piegatevi lentamente in avanti e puntate lo sguardo sul pavimento; in questo caso noterete come i muscoli lombari si tendono. Ora, sollevatevi lentamente dalla posizione piegata e tornate lentamente indietro. Proprio nel punto dove sentite che le vertebre lombari si rilassano nuovamente, è il passaggio tra tensione e distensione… fermatevi e mantenete questa posizione. Questa è la normale posizione di stabilità del busto.
Simone
Provate in alcuni momenti della giornata lasciare lo smart working, alzandovi dalla sedia e fermandovi in piedi… sentendo la vostra stabilità… vi farà bene per rendere stabile il corpo e di conseguenza la mente!
Inoltre, in tema, alcuni consigli in merito ai dolori articolari da postura, con Nicolò, fisioterapista:
E se siete più creativi e la vostra mente è confusa, piena,… riprendete:
Sapendo che anche Yoga e Meditazione, se vi piacciono, vi portano alla stabilità di mente-corpo…
#BuoniGiorni
Elena
P.S.:
Mercoledì 8 aprile, in questo giorno di luna piena, un gruppo di donne vivrà un momento con Marta e le danze sacre e meditative. Dalle 16,30 questo grande gruppo di donne di tutta Italia creerà un grande cerchio di danza per espandere una luce positiva …e di energia per tutti noi. Grazie!
Stare a casa in questi giorni ci ha portato a ricercare video, dirette,… libri che trattano di come mantenere il corpo in “forma” restando a casa.
Non dimentichiamoci che la mente sta nel corpo e proprio perchè il divario corpo-mente è stato in parte superato… stiamo nel corpo, ma con una mente “sveglia”, chiara, concentrata.
Proprio ieri, durante una chiaccherata telefonica con il mio collega Simone, Massoterapista, ci siamo messi a riflettere sull’importanza, in questi giorni, di prendere spazi per il corpo, ma anche per la mente.
Mi raccontava di avere visto questo Docu-film su Tiziano Terzani.
Vi confesso che parlare con lui di questo film e di questo grande uomo, mi ha commessa in quanto mi ha riportato alla mente, appunto, ricordi: i ricordi di mio padre. Già perchè è stato mio padre a farmi conoscere Tiziano Terzani, proprio quando anche lui stava vivendo l’avventura con il cancro… con mio papà ho chiaccherato molto su di noi attraverso i libri di Tiziano Terzani e grazie a questo docu-film: insieme, abbiamo parlato di vita la, nostra vita, i nostri punti di vista… Papà mi fece leggere i testi di questo grande giornalista e scrittore … e a posterori penso che così abbia voluto prepararmi a quello che sarebbe accaduto inevitabilmente. E per questo lo ringrazio. http://malattiaopportunita.corriere.it/2018/07/14/le-amicizie-vere-e-il-tempo-presente-sono-questi-i-tesori-che-mio-padre-ha-recuperato/
Proprio in questi giorni, dicevamo Simone e io, abbiamo la necessità di dare spazio al corpo, ma anche alla mente… per rimanere centrati e concentrati, per non fare invadere la mente da pensieri sul passato e sul futuro,… per restare lucidi e vigili, qui con quello che c’è ora.
“Chi vuole conoscere l’uomo deve guardarlo nel suo complesso e non come una struttura messa su alla meglio. Se trova malata una parte del corpo, deve cercare le cause che producono tale malattia e non limitarsi a trattare gli effetti esterni.”
Ringrazio Simone e vi ringrazio per avermi permesso di portare fuori ricordi e emozioni.
E se vogliamo stare insieme per allenare la nostra mente, vi aspetto venerdì pomeriggio 27 marzo per una condivisione e pratica di circa 40 minuti sulla piattaforma Zoom (presto ulteriori indicazioni).
Per il corpo vi ricordo, invece, che avremo dirette e streaming su Youtube grazie ai miei colleghi e ai centri che conosco con cui sto facendo rete!
“La cosa su cui una persona riflette di frequente, quella a cui pensa spesso, diventa l’inclinazione della sua mente.“
-Buddha-
Tre settimane fa abbiamo esperito del corpo, settimana scorsa abbiamo sentito emozioni… Questa settimana ci dedichiamo a riflettere sui pensieri!
I pensieri ci rimandano alla mente!
La mente vaga da un pensiero all’altro, è fatta per pensare.
Una poetessa, Muriel Rukeyser scrive:
“L’universo è fatto di storie, non di atomi“!
Muriel Rukeyser
Riusciamo, riuscite a notare i pensieri e i commenti che scorrono in parallelo alle vostre esperienze? Proviamo a cercare di diventare consapevoli dei nostri pensieri, piuttosto che perderci dentro di essi.
Se ci fermiamo e diventiamo consapevoli dei nostri pensieri, possiamo notare che i nostri pensieri sono in consistenti, che sorgono e poi svaniscono!
Ci potremmo domandare allora su cosa possiamo fare affidamento, se i pensieri vanno e vengono e sono in consistenti? Forse come diceva un saggio indiano possiamo fare affidamento sul nostro cuore. I pensieri possono venire ed andare e noi possiamo stare nella pace del cuore.
Questo non vuol dire che non dobbiamo più pensare, perché i pensieri possono essere anche un grande dono, ci danno la direzione da prendere, ci fanno capire, discernere, ci mettono in relazione con la vita.
Ma quando siamo nella pace del cuore sicuramente possiamo utilizzare il nostro pensiero in modo più saggio!
Un evento mondiale gratuito che concentra l’attenzione sulle scienze del cervello e sull’importanza della ricerca in questo ambito.
Anche in Italia all’11 al 17 marzo scuole, ospedali, studi privati proporranno incontri, conferenze, incontri informali pratici e teorici per parlare di cervello in modo semplice e con un’attenzione rivolta a tutti, piccoli e grandi!
Il nostro cervello
Il cervello sta nel corpo (come mi ha ribadito un giorno una bambina di 7 anni) e tutto ciò che caratterizza la nostra natura umana i pensieri, il linguaggio, i ricordi, … è data dal cervello.
Se il cervello sta nel corpo, mente e corpo sono quindi una cosa sola e non entità separate.
Se miliardi di neuroni lo compongono, la caratteristica di questo “oggetto meraviglioso” è la connessione: queste cellule sono connesse una all’altra!
Grazie al nostro encefalo noi possiamo essere vigili, respirare, muoverci, ma possiamo avvertire anche la fame e la sete,… e possiamo comunicare e attivare le funzioni dell’intelligenza!
Quante scoperte si sono fatte in merito al cervello e quanto esso sia ancora misterioso!
Il Cervello, l’Encefalo!
L’encefalo, così si chiama il cervello, è costituito da tre cervelli: alla base del cranio il cervello più antico, il romboencefalo (dove si trova il cervelletto e l’allungamento del midollo spinale che si allunga al cervello).
Il mesencefalo con i peduncoli cerebrali e la lamina quadrigemina.
Il prosencefalo suddiviso in diencefalo (il sistema libico con talamo, ipotalamo, ipofisi, ippocampo) e telencefalo. La corteccia dove risiedono le funzioni dell’intelligenza e del linguaggio.
Non solo tre cervelli, ma anche due emisferi collegati dal corpo calloso.
Esso è nutrito e protetto dalle meningi che lo avvolgono e galleggia in un liquido (liquor cefalorachidiano) che lo protegge dalla forza di gravità e dai movimenti violenti.
Degustazioni Consapevoli per scoprire il legame – mente corpo – cervello.
Inseriti in questa settimana di eventi a Bovisio Masciago dal 12 al 17 marzo 4 appuntamenti per parlare di cervello a un pubblico eterogeneo e di tutte le età.
Presso “lo Spazio” di Bovisio Masciago, con il patrocinio della Fondazione per la Salutogenesi Onlus, una serie di “Degustazioni” per tutte le età e per i diversi gusti, che permetteranno al pubblico di assaggiare parole e concetti di metodologie e pratiche che mettono in relazione mente e corpo; si potrà sperimentare la pratica, partecipando a lezioni di prova e si degusterà consapevolmente una tisana/infuso in modo informale!
MARTEDÌ 12 MARZO DALLE ORE 18,30 ALLE 20,00
“Degustazione Consapevole”: il corpo, il movimento nella consapevolezza della vita quotidiana. Un incontro tra mente e corpo.
Simone Barlassina, Massoterapista, dalle 18,30 alle 18,45 introdurrà con elementi teorici gli aspetti di relazione tra mente-corpo-cervello attraverso la consapevolezza del movimento e della propria postura. Seguirà la Lezione di Kinesi come da programma – sarà possibile fermarsi a una lezione di prova.
“Degustazione Consapevole”: lo Yoga dove mente e corpo si incontrano. Dalle 19,00 alle 19,30Il Maestro Yoga e shiatsuka Maurizio Parola darà spazio alle parole per mettere in relazione la pratica yoga, antica e moderna disciplina, con i riferimenti corpo mente cervello.
Sarà possibile poi fermarsi per una lezione di prova di pratica (19,30-21,00). https://www.settimanadelcervello.it/event/degustazione-consapevole-lo-yoga-dove-mente-e-corpo-si-incontrano/
Per saperne di più:
Sito italiano: www.settimanadelcervello.it dove potrete trovare il calendario degli eventi sparsi su tutto il territorio nazionale.
Sito manifestazione mondiale: www.dana.org
Sito promotore e partner Dana Foundation: www.hafricah.net
Pagina Facebook nazionale: Settimana del Cervello @settimanamondialedelcervello
Patrocinio Gratuito per eventi a “Lo Spazio”:
Fondazione per la Salutogenesi Onlus
Ieri sera guardavo il simpatico e interessante film di animazione “Inside Out”, che in modo fantasioso e creativo esprime la corporeità delle nostre emozioni.
Le emozioni “emos-azioni”: azioni del sangue, uno stato fisiologico, legato al corpo, oltre che al mentale (ricordiamo cosa diceva quella bambina nell’articolo di settimana scorsa: “La mente sta nel corpo…”).
Noi spesso infatti connotiamo le emozioni come uno stato mentale, un pensiero e invece esse stanno nel corpo, sono nel corpo; sono modificazioni psico-fisiologiche a stimoli interni, esterni, naturali o appresi – così ci dice anche Wikipedia. Facciamo un gioco:
Provate a sentire, imaginare dove sentite nel corpo la gioia. la felicità. Immaginate di sentirvi felici, cosa entità nelle gambe, braccia, tronco…. come vi immaginate…
Ora provate a sentire, immaginare di essere arrabbiati,…. dove sentite questa emozione, cosa succede al corpo…
Cosi per la tristezza…
E per concludere proviamo a immaginare il corpo, a sentire e immaginare la calma…
Abbiamo simulato, ma forse ci siamo accorti che le emozioni stanno nel nostro corpo, compreso il nostro pensare l’emozione!
Viviamo in un periodo dove certe emozioni, soprattutto, vanno controllate o addirittura eliminate (non vogliamo fare provare la rabbia ai bambini… per esempio) e quindi accade che quando non si riesce più a trattenere, controllare un’emozione ,… essa esplode e quando qualcosa esplode fa molto danno, è come un fiume in piena, senza argini naturali che lo incanalino…
E’ davvero importante essere consapevoli, guardare, accogliere le nostre emozioni, anche perché accogliendole e guardandole, vivendole … noi cresciamo senza esserne travolti … altrimenti tutto diventa SPAVENTO, PAURA … ma questa è un’altra emozione…
Stavo preparando il nuovo incontro per il gruppo di DanzaMovimentoTerapia che conduco ogni mercoledì. Le partecipanti al percorso stanno vivendo un ciclo di quattro incontri intitolati: “DanzaMovimentoTerapia di Fine Inverno”.
Ogni incontro ha un suo tema, ma questo ciclo di incontri in preparazione della primavera, ha un suo filo conduttore che lega incontro dopo incontro: l’Albero… L’albero come creatura vivente, l’albero che siamo noi… Un albero quindi speciale.
Le partecipanti , anche se a parole non l’ho mai esplicitato, stanno vivendo, sperimentando, creando, muovendo e anche danzando, attraverso , la loro corporeità e la loro creatività, la linfa che sale dai piedi e arriva al cuore,… il movimento dei nostri piedi-radice…, delle dita… del tronco… e lentamente stanno vivendo l’ Albero che è in ognuno di noi: un albero speciale!
E allora:
Piedi-Radice
Corpo-Tronco
Braccia-Rami
Mani-Foglie
Testa-Chioma
Il gruppo è arrivato al terzo incontro e questa sera proporrò una meditazione guidata… La voglio condividere con tutte voi, magari la farete con noi da casa… e magari vi verrà il desiderio, un giorno o l’altro, di venire e muovervi e a creare coreografie e danze libere con noi!