Sguardi…

Nei giorni scorsi ho avuto modo di potere visionare un testo fotografico davvero affascinante sul Vietnam (datomi da una persona speciale!)

Un viaggio di sguardi… https://www.rehahnphotographer.com/vietnam-mosaic-of-contrast-vol-ii/

Vi propongo allora un viaggio tra i sensi, la DanzaMovimentoTerapia, il corpo e la consapevolezza. 

Qualche settimana fa, ancora in Fase 1 vi proponevo Con-Tatto un momento legato alla DanzaMovimentoTerapia:

Oggi vorrei dedicare, in questa Fase 2 uno spazio agli sguardi, con una proposta tra consapevolezza, Mindfulness e DanzaMovimentoTerapia per noi stessi/e e una riflessione sulle emozioni universali attraverso le immagini con e senza mascherina: gli sguardi di Tim Rott. 

Mettiamoci in relazione tra emozioni e lo sguardo: cosa esprimono i nostri sguardi?

Pratiche sui 5 sensi: la vista. DanzaMovimentoterapia e Mindfulness:


E non dimentichiamoci di guardare e fare con “Il fisioterapista a casa”:


#BuoniGiorni

Elena

Preparandomi alla… “Settimana del Cervello”!

Doveva essere a marzo, subito dopo la relazione di tesi di master, ma un Virus con la Corona ha stravolto, apparentemente tutto… Oggi mi sento di dire apparentemente guardando quello che accade attorno a me: persone che escono con mascherina, qualcuno anche senza, forse l’ha in tasca,… persone che si fermano a chiacchierare, vicini, molto vicini… che si domandano quando potranno andare a bere il cappuccino, in vacanza,…. Sacchetti dell’immondizia nuovamente buttati per strada, l’auto utilizzata anche per fare 500 mt. E ci eravamo detti che saremmo cambiati, che avremmo imparato da questa situazione, che avremmo “tirato fuori” il meglio di noi… Sicuramente noi, alcuni, e non per questo smetterò di farlo, ma la realtà è che per molti tutto è ripreso come prima (solo, e non tutti, con maschera!).

E poi mi trovo qui a preparare il mio intervento “CORPO – MENTE – CERVELLO: LA MENTE SPIEGATA AL CERVELLO”, che sarebbe dovuto essere a marzo, dopo la mia relazione di Master (ci hanno comunicato nel frattempo che, come per tutti i corsi universitari, non discuteremo la relazione e riceveremo l’attestazione di master senza discussione).
L’evento webinar sarà online il prossimo 22 maggio, qui trovate tutte le informazioni per potere partecipare:
https://www.settimanadelcervello.it/event/corpo-mente-cervello-la-mente-spiegata-al-cervello/

E qui potete rileggere l’articolo che l’1 marzo andava online https://www.settimanadelcervello.it/cervello-corpo-mente-mindfulness-e-danzamovimentoterapia/

Mettere in relazione CORPO-MENTE-CERVELLO

….

Faccio un po’ di Yoga con la mia collega Elisa…

….

E poi riprendo a scrivere la presentazione, convinta di quanto la DanzaMovimentoTerapia, la Mindfulness generino consapevolezza e la consapevolezza dia l’opportunità alla mente di allenarsi e un buon atleta non mantiene solamente i muscoli in allenamento, ma allena anche il muscolo “cervello”.

Almeno lo spero, visto quanto ho osservato oggi attorno a me!

“Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo”

Gandhi

#BuoniGiorni

Elena

Prepararsi alla Fase 2: stare nel corpo qui e ora

Mi è arrivata la conferma che, come terapista, da lunedì 4 maggio potrò riprendere con il lavoro di pratica individuale ambulatoriale.

In questi giorni sto osservando ciò che mi sta attorno per mantenere nel mio archivio mentale ciò che sarà utile portare con me dalla Fase 1 alla Fase 2, sintonizzandomi sul qui e ora, che come Fabio Fassone ha detto martedì 28 Aprile durante una diretta:

“IL QUI E ORA È FATTO DI 50% DI PASSATO E DI 50% DEL FUTURO. È PRESENTE!”    

Fabio Fassone

Come terapista tecnico della riabilitazione psichiatrica con una specializzazione in DanzaMovimentoTerapia, Mindfulness e pratiche Contemplative, sono consapevole che questa situazione di Pandemia ha incrementato disagi di vario genere: bio-psico-sociali e spirituali. È quindi ora importante, come professionista, prendere in carico la persona di qualsiasi età che abbia la necessità di essere accompagnata con modalità diverse.

Come d’altro canto sarà anche molto importante garantire la massima protezione sia ai singoli operatori sanitari, sia di utenti e caregiver.

Per stare nel qui e ora oggi mi dedicherò oggi alla consapevolezza di me qui nel mio corpo, con il body- scan. 

Mi dedico al body Scan regalandomi un momento nutriente che mi serve per i darmi energia positiva e attenzione. 

È un momento speciale in cui mi prendo cura di me e mi rigenero. 

Non sarà un rilassamento a tutti costi, ma sarà un diventare consapevole di ogni momento per guardare con chiarezza ciò che sta accadendo in me stessa. 

Osservo quello che c’è in questo momento, con gentilezza amorevole. 

Accetto quello che provo, lo rendo parte della mia esperienza in questo momento senza giudicare.

Ecco un mio body-scan breve realizzato per Insight Timer:

http://insig.ht/gm_98882 *

Oppure una mia pratica di body scan su youTube: 

Nel pomeriggio praticherò Yoga con Maurizio, per continuare a dedicarmi al momento presente!

*Sono felice di comunicarvi che grazie a coloro che seguono le pratiche di Mindfulness e Meditazione, che ho realizzato per Insight Timer, abbiamo guadagnato una piccola cifra USD$12.51, la quale per mia scelta sarà devoluta in beneficienza. Ho deciso di collaborare con questa piattaforma non incassando il guadagno, ma donandolo a i centri che Insight Timer ha individuato: nel mio caso un orfanotrofio a Bali, Indonesia, chiamato Seeds of Love
https://www.instagram.com/seedsoflovebali/

#BuoniGiorni

Elena

Venerdì 1 maggio un gruppo di Donne di danza celebrerà Beltane. Domani maggiori dettagli!

IN MOVIMENTO

Un venerdì in Movimento, per prepararci al fine settimana!

Uno spazio con il Fisioterapista a casa con Nicolò. Oggi Nicolò ci farà fare della ginnastica posturale per la schiena e il core.

Con me (Elena) DanzaMovimentoTerapia e con-tatto: è molto importante entrare in relazione con nostro il nostro corpo. Attraverso la DanzaMovimentoterapia e la consapevolezza del con-tatto entreremo in una relazione corporea con il nostro movimento.
La pratica è adatta per tutte le età, anche ai bambini insieme ai loro genitori.

Sabato ci ritroveremo in Skype per MediTiAmo!? dalle 18:00 alle 18:45.
Per motivi di sicurezza pur mantenendo l’evento gratuito e per tutti, non divulgheremo più i link sui canali social, ma ve li invieremo dopo vostra conferma di presenza, scrivendoci ed esprimendo il vostro interesse ad aderire agli incontri.

Domenica uno spazio di Danze Sacre e Meditative con Marta riunirà un gruppo di “Donne di Danza” da tutta Italia per un momento di meditazione con la danza, dedicata a tutti noi che in questo momento stiamo vivendo a livello mondiale questa situazione.

#BuoniGiorni

Elena

Riflessioni sulla presenza e consapevolezza

Sabato pomeriggio, mentre vivevamo sulla piattaforma Zoom un momento di pratica di meditazione e Mindfulness con un gruppo di partecipanti (inserito nelle iniziative di “Lo Spazio”), abbiamo avuto una atroce esperienza con due hacker che si sono inseriti con filmati raccapriccianti.
Dopo essere riuscita a bloccare il tutto, ma per qualche secondo il tutto è rimasto online e ahimè ha creato traumi e disagi nel persone (ho fatto denuncia a Polizia Postale e ora come principio mi vedrà impegnata anche su questo fronte….), abbiamo proseguito nella meditazione.
Ogni partecipante ha vissuto questa situazione in modo personale e diverso… Mi spiace per tutti i presenti, ho scritto ai diversi gruppi per cercare di rimanere collegati e per stare vicina a tutti, spero di avervi raggiunto.
Ora ovviamente per il rispetto di tutti partecipanti, per il disagio creato e anche ora per la paura di rivivere la stessa esperienza nuovamente, i prossimi incontri di meditazione saranno spostati su un’altra piattaforma, perché penso che molti non si sentiranno più sicuri (anche se probabilmente non ci accadrà più!).

Questa esperienza mi è servita per riflettere sulle situazioni impreviste gravi che la vita ci porta e quando questi momenti arrivano noi dobbiamo trovarci pronti a rispondere e non a reagire (stress)*, con consapevolezza e compassione verso di noi e anche verso gli altri (anche se a volte è molto difficile).

Questa esperienza mi è servita per riflettere su quanto il nostro punto di vista, la nostra risposta, lo stare in quel momento “modifichino” il vissuto del momento stesso.
Ne “Il Libro della Gioia” di Gyatso Tenzin (Dalai Lama),Desmond Tutu,Douglas Abrams, i due protagonisti nei loro dialoghi parlano della gioia pur avendo, entrambi, molto sofferto: l’uno con la fuga dal Tibet e un esilio interminabile, l’altro con la lotta all’apartheid e con il tumore alla prostata ormai incurabile. Entrambi hanno ricevuto il Nobel per la pace. I due amici provenienti da “mondi diversi” raccontano quello che hanno appreso nella battaglia della vita. Entrambi concordano che avremmo bisogno di un «amore incondizionato per l’intera umanità, quale che sia l’atteggiamento altrui verso di noi» e affermano che «i nostri nemici sono pur sempre fratelli e sorelle e meritano anche loro il nostro affetto: dovrai resistere alle azioni dei tuoi nemici, ma puoi amarli come fratelli e sorelle».
Il Dalai Lama sottolinea che per conseguire la gioia non serve solo allenare la mente con la meditazione, ma occorre renderla immune: “l’immunità mentale rende meno suscettibili a pensieri e sentimenti negativi”. Desmond Tutu ci invita a «confidare nell’amore di Dio che ti avvolge e ti vuole pieno di gioia».

Il Dalai Lama evidenzia l’importanza di vedere le tragedie come un’opportunità e Desmond Tutu ci invita a guardare con «l’occhio di Dio»
Ripreso da https://www.corriere.it/cronache/16_ottobre_13/maestri-felicita-4b362b28-9120-11e6-ac33-c191fa0a3477.shtml e dal “Il libro della gioia” ed. Garzanti

*”Non c’è nessun farmaco che possa renderci immuni allo stress e al dolore, che sia in grado di risolvere magicamente i problemi della nostra vita e di guarirci. Muoverti verso la guarigione e la pace interiore richiede uno sforzo cosciente da parte tua. Significa imparare a lavorare proprio con quello stress e quel dolore di cui vuoi liberarti”.

(pag. 18) Jon Kabat-Zinn, Vivere momento per momento.


Lo stress, gli eventi imprevisti sono componenti della vita e non possiamo sottrarci, né predirli spesso o evitarli. Sicuramente è utile evitare i dolori e disagi inutili, ma sfuggire ai problemi come strategia abituale porta alla moltiplicazione dei problemi stessi. I problemi, gli imprevisti,… non scompaiono, scompare, diminuisce la nostra capacità di crescere, di cambiare e di guarire.
In questo periodo in cui si parla di barche e naviganti anche Jon Kabat-Zinn ci parla di navigazione: navigare nella vita, come naviganti che orientano la vita, attraversando il problema, servendosi del problema stesso e sintonizzandosi con l’esperienza. E quando si naviga, non si naviga sempre con il sole e il vento in poppa…


“Il buon marinaio impara a leggerle attentamente e a rispettarne la potenza. Se è possibile, evita la tempesta; ma, se non è possibile e ci si trova in mezzo, sa quando è il momento di ammainare le vele, serrare i portelli, gettare l’ancora e aspettare che la burrasca si acquieti, tenendo sotto controllo quello che è controllabile e lasciando andare il resto. Il marinaio, per sviluppare le capacità occorrenti in queste circostanze, ha bisogno di addestramento, pratica e molta esperienza. Sviluppare le capacità occorrenti per affrontare efficacemente le varie condizioni atmosferiche della tua vita è precisamente lo scopo dell’addestramento all’arte di vivere consapevolmente”. (ibidem pag. 20)

Ecco che con la pratica di Mindfulness e di Meditazione si affronta un tema importante: la padronanza delle situazioni di importanza fondamentale per lo stress. Nel mondo sono attive forze che sono per noi del tutto incontrollabili e altre sono per noi al di là del nostro controllo, ma non lo sono in realtà.
“La capacità di influire sulle circostanze della nostra vita dipende in larga misura da come vediamo le cose. Le convinzioni che abbiamo su noi stessi, e il modo in cui vediamo il mondo e le forze che agiscono in esso influiscono su ciò che ci appare possibile o meno, su quanta energia abbiamo a disposizione per agire e sulle scelte che indirizzano l’uso della nostra energia”. (ibidem pag. 21)

La preoccupazione del controllo va da piccoli episodi di vita a grandi e importanti episodi, per cui non è facile riassumere la gamma delle esperienze che ci mettono a disagio, che ci provocano dolore, che alimentano il senso di paura, insicurezza e impotenza.
“Se dovessimo farne un elenco, esso comprenderebbe certamente la nostra vulnerabilità e mortalità. Potremmo includervi anche la tendenza collettiva dell’umanità alla crudeltà e alla violenza, nonché l’immensa mole di ignoranza e avidità, illusione e inganno che governa le nostre azioni e le azioni umane in generale”. (ibidem pag. 23)

La Mindfulness, la Meditazione ci portano a analizzare, a studiare, come direbbe Kabat-Zinn “l’arte dell’intera catastrofe della vita” con noi (dove catastrofe non significa disastro: significa piuttosto la pregnante enormità dell’esperienza del vivere)
Imparare, allenarsi in uno spazio sicuro questa arte di consapevolezza

“affinché le tempeste della vita, invece di toglierci forza e speranza, ci insegnino a vivere, a crescere e a guarire, in questo mondo fluido, mutevole e a volte doloroso. Quest’arte ci impone di imparare a guardare noi stessi e il mondo in modo nuovo, e a lavorare con il nostro corpo, con i nostri pensieri, con le nostre emozioni e percezioni in modo nuovo; e ci richiede di imparare a ridere un po’ di più (anche di noi stessi), cercando nello stesso tempo di conservare il nostro equilibrio il più possibile”. (ibidem pag. 24)

Vi invito quindi a proseguire con la meditazione, la preghiera, le vostre pratiche/attività secondo la vostra modalità di declinare la vostra dimensione spirituale (ognuno di noi ha una sua dimensione spirituale che ha bisogno di essere nutrita).

Noi mediteremo ancora insieme, avrete informazioni su come proseguiremo con le pratiche e le attività in diretta e non arretreremo di fronte a coloro che vogliono compromettere l’interdipendenza, come mi ha consigliato un caro docente di equilibrio emotivo (Fabio Fassone).

#BuoniGiorni

Elena

E ora proseguiamo!

Siamo arrivati a Pasqua vivendo una Quaresima/Quarantena motivati, magari in parte anche da questa festività che tutti ha, indirettamente, un po’ unito.

Ora però non dimentichiamo il macigno rotolato, la luce che abbiamo portato fuori da noi, la primavera che ci ha mostrato la sua energia… perché dobbiamo andare avanti giornalmente: ora è il tempo della consapevolezza quotidiana.

Non facciamoci prendere dalla stanchezza che emerge dopo avere “tenuto duro” ed essere arrivati al termine: abbiamo celebrato/vissuto l’evento… e cediamo!
Non è il momento!
Teniamo con noi la forza, l’energia dei momenti:

  • i canti e la musica, gli applausi delle prime settimane
  • i messaggi del papa, del Dalai Lama, dei capi delle chiese
  • le riflessioni di psicologi, filosofi, dei grandi nomi della cultura…

Perché ora è il momento di proseguire.

Prestate un’attenzione particolare ai bambini e alle persone fragili di tutte le età, non dimentichiamoci che potrebbero avere un momento di sconforto!

Lo faremo anche insieme se lo volete:

Sono disponibile in prima persona per incontri di Mindufleness come supporto e sostegno, questo è possibile farlo anche a distanza utilizzando le diverse piattaforme, su appuntato, individualmente.

La nostra settimana, più corta, offre questi appuntamenti per tutti e gratuiti (potete anche invitare altre persone, gli eventi sono aperti):

  • mercoledì 15 aprile pomeriggio Yoga-Zoom con Elisa: orario e link verranno pubblicati a breve
  • giovedì 16 aprile pomeriggio Yoga-Zoom con Maurizio: orario e link verranno pubblicati a breve 
  • Venerdì 17 aprile momenti di pratica/attività con Elena e Nicolò, scaricabili direttamente da pc, sui canali di “Lo Spazio”
  • Sabato 18 Aprile dalle 18:00 alle 18:40 MediTiAmo!? su Zoom con Elena e Valentina https://zoom.us/j/420506362?pwd=eGpobllSMmZLVFIyZ05nb2UrTDY3dz09 Meeting ID: 420 506 362 e Password: 045100

E restate connessi potrebbero aggiungersi sorprese e novità! 

#Forza

#BuoniGiorni 

Elena

GGG: Gentilezza Gratitudine gioia

GGG

Oggi vorrei condividere con voi tre pratiche/esercizi/meditazioni che ci infondono energia e positività, da portare con voi in questo fine settimana a casa! E Sabato vi aspetto sulla piattaforma Zoom per un incontro di condivisione e di prartica insieme.

Abbiamo bisogno di positività per noi e da dare agli altri vicini e lontani da noi.

Dedichiamoci a:

GENTILEZZA

GRATITUDINE

GIOIA 

Infine per dedicarci alla gentilezza verso di noi  da un altro punto di vista alcuni consigli durante un dialogo con il fisioterapista Nicolò: 

Auguro a tutti un buon fine settimana.

Vi ricordo che, aperto a tutti, Sabato avremo

Pomeriggio Meditazione su Zoom.

Vi aspettiamo Sabato alle ore 18:00 

Zoom meeting. MediTiAmo!?

Time: Apr 4, 2020 06:00 PM Rome

Join Zoom Meeting

https://zoom.us/j/401767640

Meeting ID: 401 767 640

Che sia un buon fine settimana

#BuoniGiorni

Elena

La barchetta, i bambini e la mindfulness

Lunedì… Mi piace iniziare la settimana giocando con i bambini.

Oggi vorrei giocare con un foglio di carta…

Creare una barchetta…

Decorarla …

E scoprire che con una barchetta sto nel qui e ora … Respiro e sono consapevole!

Buon Gioco e Buona consapevolezza!

Per approfondimenti:

Per iniziare https://elenafossati.wordpress.com/2016/02/17/mindfulness-consapevolezza/

Nel blog potete trvoare molto altro digitando “Mindfulness”

#BuoniGiorni

Elena

Stare nel qui e stare nell’ora con un virus

Nelle pratiche di yoga, meditazione, mindfulness si pratica la postura della montagna, maestosa e regale come una regina, come un re, con la sua corona… 

Un virus con la corona ci ha improvvisamente catapultato nel qui e nell’ora!

Ho appena terminato di leggere un articolo di Paolo Giordano de “Il Corriere della Sera”, che parla di dopo e di ciò che non voglio scordare, ma ne parla focalizzandosi sul qui e ora. Molto interessante, consiglio di leggerlo.

https://www.corriere.it/cronache/20_marzo_20/virus-dopo-ecco-mia-lista-cose-che-non-voglio-scordare-d860d476-6ad9-11ea-b40a-2e7c2eee59c6.shtml?refresh_ce-cp

Questo virus ci ha messo di fronte al fatto che noi passiamo dal passato al futuro, senza fermarci sul presente che in realtà (!) è l’unica realtà, il resto è pensiero! 

Paolo Giordano parla di IMPENSABILE, cioè qualcosa che non si può pensare, spesso noi parliamo di PREOCCUPAZIONE, pensare di occuparci prima … salvo che poi non ci occupiamo di questo qualcosa!!!!!   

Questo virus “regale e maestoso” ci sta dando un grande insegnamento: ci sono cose da lasciare andare (al passato), ci sono cose da mantenere (possiamo scegliere).

Anche io ho deciso quindi di compilare la mia lista di ciò che voglio tenere a mente.

Dopo avere letto l’articolo, vi invito a scrivere la vostra lista e sarebbe bello confrontarci, facendone tesoro. 

#IoRestoaCasa 

Elena

La mia lista: quali esperienze mi sono utili da mantenere 

  • rispetto delle regole: la regola è qualcosa che a me piace molto, perchè ci salva la vita. Lo sottolineo sempre… tutto ha delle regole, un ritmo,… la natura,… i giochi,… ma soprattutto noi italiani non abbiamo un bel rapporto con la regola, tanto che anche nelle scuole spesso uso dei sinonimi: troviamo un accordo, come nell’orchestra, altrimenti si genera confusione… troviamo un ritmo comune… Ho visto e vedo tante persone che rispettano le regole 
  • il treno del cambiamento. Questo virus regale ci sta cambiando giorno per giorno: attenzioni alla cura di noi (igiene personale e familiare), il rispetto dell’altro e l’attenzione all’altro che non possiamo incontrare,… il treno del cambiamento parte da un solo binario e una volta sola,… questo treno se lo perdi lo hai perso… la natura ci insegna, non è pietosa e benevolente, come spesso ce la dipingiamo… 
  • L’attenzione alla natura, all’ambiente, al nostro pianeta… 
  • I valori della solidarietà, generosità, il contatto con gli altri,… quante esperienze di questo genere stiamo vivendo. Telefonate, videochiamate,… messaggi,… 
  • Il discernimento per potere scegliere in modo critico e razionale tra le informazioni 
  • E ora dopo che la paura del contagio è arrivata e ci ha fatto restare a casa, ora  abbiamo da far fronte a un’altra paura: ce la farò a stare a casa per un tempo che non è definito? riuscirò a stare nella convivenza forzata con gli altri? Ce la farò a stare da solo/a nella mia casa? Ora viviamo questo presente attrezzandoci per stare in questo qui e ora, perchè ora stiamo esercitando una grande capacità che ci appartiene quella dell’EQUILIBRIO

Ora ognuno di noi, per come è fatto, ha bisogno di mettere in atto questa capacità… e se non l’abbiamo allenata prima … ora è il tempo di iniziare la pratica!

#BuoniGiorni 

Buongiorno Mercoledì

Come vivere questa giornata nell’essere? 

Questa mattina al mio risveglio, mentre ero ancora a letto ho iniziato ringraziando per questa giornata, portando a tutti questo grazie: se tutti condividiamo questo momento di STOP, tutti ci ringraziamo quotidianamente per quello che stiamo facendo… 

Nella Mindfulness la tecnica dello STOP è interessante: 

FERMIAMOCI è importante

RESPIRIAMO viviamo sempre in apnea 

OSSERVIAMO ne abbiamo il tempo (osserviamo il cielo dalle finestre e dai balconi, osserviamo noi stessi/e allo specchio, osserviamo lo spazio di casa attorno a noi)

PROCEDI  con ciò che stai vivendo in questi giorni: mettere in ordine (ora ne hai il tempo), leggere un libro, ascoltare musica, prepararti del buon cibo…

Tratto da dispensa corso Mindulness

Possiamo anche scegliere a cosa dedicarci:  

Sono a vostra disposizione, se volete scrivermi, telefonare… Ci sono, basta darci appuntamento…

La volpe tacque e guardo’ a lungo il piccolo principe: 

“Per favore… addomesticami”, disse. 

“Volentieri”, disse il piccolo principe, “ma non ho molto tempo, pero’. Ho da scoprire degli amici, e da conoscere molte cose”. 

“Non ci conoscono che le cose che si addomesticano”, disse la volpe. “Gli uomini non hanno piu’ tempo per conoscere nulla. Comprano dai mercanti le cose gia’ fatte. Ma siccome non esistono mercanti di amici, gli uomini non hanno piu’ amici. Se tu vuoi un amico addomesticami!” 

“Che cosa bisogna fare?” domando’ il piccolo principe. 

“Bisogna essere molto pazienti”, rispose la volpe. “In principio tu ti sederai un po’ lontano da me, cosi’, nell’erba. Io ti guardero’ con la coda dell’occhio e tu non dirai nulla. Le parole sono una fonte di malintesi. Ma ogni giorno tu potrai sederti un po’ piu’ vicino…” 

Il piccolo principe ritorno’ l’indomani. 

“Sarebbe stato meglio ritornare alla stessa ora”, disse la volpe. 

“Se tu vieni, per esempio, tutti i pomeriggi alle quattro, dalle tre io comincero’ ad essere felice. Col passare dell’ora aumentera’ la mia felicita’. Quando saranno le quattro, incomincero’ ad agitarmi e ad inquietarmi; scopriro’ il prezzo della felicita’! Ma se tu vieni non si sa quando, io non sapro’ mai a che ora prepararmi il cuore… Ci vogliono i riti”. 

“Che cos’e’ un rito?” disse il piccolo principe. 

“Anche questa e’ una cosa da tempo dimenticata”, disse la volpe. “E’ quello che fa un giorno diverso dagli altri giorni, un’ora dalle altre ore. C’e’ un rito, per esempio, presso i miei cacciatori. Il giovedi ballano con le ragazze del villaggio. Allora il giovedi e’ un giorno meraviglioso! Io mi spingo sino alla vigna. Se i cacciatori ballassero in un giorno qualsiasi, i giorni si assomiglierebbero tutti, e non avrei mai vacanza”. 

Cosi’ il piccolo principe addomestico’ la volpe. 

Antoine Marie Roger de Saint-Exupéry, Il Piccolo Principe https://digilander.libero.it/Gretablu/il_piccolo_principe/ 

#IoRestoaCasa

Elena