Condivisione di vissuti ed esperienze

Oggi abbiamo concluso il corso #Raku rispettando il DPCM, partecipando insieme, ma distanti, con le attenzioni giuste alle norme e agli altri.

Una composizione Raku di B.C.

È stato semplice rispettare e rispettarci: adulti e bambini!

Guidati dal Maestro Enzo Cremone, con il supporto dell’artista William Ronchi, dalla terra argillosa, l’argilla refrattaria, sono nati pezzi unici: questa è la magia Raku! Grazie a tutti.

Domani non potremo andare al bosco per “Meditazione e Mindfulness in natura” a causa del tempo non idoneo. Abbiamo tentato fino all’ultimo e proprio ieri Martina, la nostra referente per la “Tenuta de l’Annunziata”, mi ha consigliato di sospendere, in quanto non avremo potuto vivere pienamente il bosco e non potere godere al meglio del Più-Chic! 

Martina mi scrive. ”È importante che gli ospiti si trovino bene e a proprio agio e per quanto ha piovuto il bosco è bello bagnato, anche domani danno pioggia e domenica nebbia quindi non c’è nemmeno la speranza che si possa asciugare!”. Non capita spesso questa onestà e questa serietà professionale!  Fisseremo un’altra data, confidando nell’estate di San Martino e magari si aggiungerà qualcun altro al nostro già numeroso gruppo di pratica in Natura! 🙏

Un importante messaggio di rispetto e serietà professionale anche dalla conduttrice del seminario del 31 ottobre: in accordo con la conduttrice (che non abita in Lombardia e dovrebbe organizzare un viaggio di alcune ore) e per non creare situazioni di disagio abbiamo preferito sospendere l’incontro del prossimo 31 ottobre “Yoga Ratna: un viaggio tra i 5 elementi” e posticiparlo in altra data. Quanto è importante il rispetto per la sensibilità e il vissuto di ognuno di noi, soprattuto in questo momento 🙏

Un altro messaggio di positività e di partecipazione: ieri parlavo con Joyce Dijkstra e abbiamo deciso di mantenere l’appuntamento del prossimo 7 novembre per il gruppo di persone che potrà vivere una meditazione gestuale nel rispetto del distanziamento fisico e del DPCM in vigore, attraverso la condivisione di parole e gesti tratti dal suo ultimo libro, meditando con “Il gesto del Fiore”. In questo momento abbiamo bisogno di luce, di fiducia, recuperando il nostro centro che ci permette di camminare con piccoli passi nel nostro presente. 

Questi giorni di pratica personale e di confronto relazionale con diverse persone mi hanno fatto decidere di proporre per novembre un ciclo di incontri in presenza o online (secondo la scelta individuale o secondo quanto sarà stabilito dalle normative) di Mindfulness e la Meditazione: “Dalla Mindfulness alla Meditazione: una serie di incontri per comprendere nella pratica”. Abbiamo tutti bisogno di comprendere!

Sono grata per avere incontrato queste persone in questo fine settimana di Ottobre!

Grazie

#BuoniGiorni

Elena

Natura e…

4 Ottobre San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia, uno dei Santi più amati anche da coloro che non sono Cristiani.

Quanto ci è accaduto negli scorsi mesi, con il lockdown, ha aumentato in tutti il desiderio di stare all’aperto, a contatto della natura.

Che gli spazi aperti, alberi, parchi,… elementi naturali facciano stare bene lo sentiamo tutti… forse sentiamo anche inconsapevolmente che la natura è un luogo a cui tutti vogliamo fare ritorno!

Qual è il nostro rapporto con la natura, con gli elementi della natura. Da sempre l’umanità ha cercato una relazione con la natura, anche se questa relazione non è stata sempre armoniosa; ora ce ne stiamo rendendo conto e a più voci si parla di ritrovare degli equilibri per salvare il mondo. Dal buddhismo al taoismo, a tutte le religioni monoteiste, ai movimenti laici per la salvaguardia del pianeta e alle diverse correnti e tradizioni spirituali e filosofiche … ci si propone di sviluppare attenzione e consapevolezza verso, con e per la natura!

Il prossimo 25 ottobre proporrò una mezza giornata in natura, presso un bosco bio-energetico, per entrare in relazione con noi stessi, con noi e la natura, con noi e gli altri! Lo faremo con il nostro tempo, con la nostra modalità, guidati attraverso parole e proposte che faciliteranno il nostro stare in contatto… Ecco il programma

Vi aspetto!

Vi lascio con alcune parole per concludere:

  • Papa Francesco e la contemplazione
  • Il Dalai Lama «La vera felicità proviene da un’autentica fratellanza. Dobbiamo coltivare una responsabilità universale reciproca e verso il pianeta che condividiamo.», da “Salviamo il mondo. Manifesto per una rivoluzione verde”, Gyatso Tenzin (Dalai Lama), Sofia Stril-Rever

Alle amiche e agli amici, al mio Maestro che ha 2557 anni, a chi amo, a chi mi ama, ai monaci della foresta, agli indifferenti e agli spaventati dell’amore e dell’amicizia, ai vivi, ai morti, e ai mai nati, ai sopravvissuti, a tutti gli oggetti del lavoro umano, tavoli, sedie e letti, e pane e vino, e orti, e a tutti i cari, furiosi o delicati, animali, quelli che hanno vissuto con me e quelli appena intravisti, quelli che mi hanno azzannato e graffiato e quelli che mi hanno accarezzato e fatto ‘muso-muso’, quelli che ho mangiato, quelli che lavorano, agli alberi vecchi e giovani, solitari e socievoli, al fondo del mare, alle onde una a una, ai granelli di sabbia, alle nuvole, alle montagne, ai sassi, alle conchiglie, ai fiumi, alla terra terra, ai temporali, alla grandine, alle pozzanghere, all’erba, al ghiaccio, ai tuoni, ai fiori, alle mani e a tutto il corpo, al vento, ai vulcani, ai laghi, alla nebbia, agli abbracci e alle parole, ai deserti, alle steppe, ai frutti e alle verdure, alle foreste, ai fulmini, a tutte le facce del sole, agli astri, al cielo che arriva fino a terra, alla pioggia, alla prediletta neve, alla luna di cui porto il nome, alla notte, alla luce, all’universo che non finisce, alla voce del silenzio, al senza nome, alla divina compagnia, grazie e grazie.

Chandra Livia Candiani, introduzione a La bambina pugile ovvero La precisione dell’amore, ed. Einaudi Tratto da: https://laversionedimari.wordpress.com/tag/chandra-livia-candiani/

#Buonigiorni

Elena

PREPARARSI ALLA FASE 2

Ammetto che il cambiamento che ci aspetta mi sta facendo riflettere e mi voglio occupare in questi giorni che abbiamo ancora di Quarantena, Fase 1, per ben prepararmi alla Fase 2 (anche se dal punto di vista professionale credo di avere capito che molto probabilmente potrò riprendere solo con le terapie 1:1).
Il fatto che credo di avere capito, significa che alcune cose non mi sono molto chiare e a voi?

Mi voglio inoltre occupare di questi preparativi, perchè tutti noi che abbiamo vissuto la FASE 1, nel rispetto e nell’attenzione… ora dovremo dare ancor più il segnale di Rispetto e attenzione… Potrebbe esserci una Re-Azione e andare oltre a questa “libertà di azione maggiore” provocando caos, perdendo confini e il rispetto dei limiti!

Ecco il motivo per cui voglio prepararmi e vi invito questa settimana a prendere i tempi e gli spazi per comprendere e fare pratica per entrare in questo nuovo periodo che sarà per tutti noi nuovo!

Leggevo oggi un articolo di Susanna Tamaro:

https://www.corriere.it/pianeta2020/20_aprile_26/natura-si-ribellata-ora-riattiviamo-capacita-distinguere-bene-male-6b0f14f2-86de-11ea-9b77-4fc0668b38e0.shtml

La mia Agenda della Settimana:

Lunedì: Trova il tuo rifugio… per bambini e per adulti… 

Ho la fortuna di avere il mio rifugio non solo per la mia anima, ma anche per il mio corpo. Vivo in una CasaClimaGoldNature con un equilibrio tra bellezza, ambiente e ben-essere.  http://www.lospazio.org/abitare/abitare/Home.html

Martedì: Andiamo alla ricerca del bello, della bellezza…

Susanna Tamaro nell’articolo afferma: 

“Sia la bellezza della natura sia quella dell’ambiente culturale creato dall’uomo sono manifestamente necessarie per mantenere l’uomo fisicamente e spiritualmente sano.”

Susanna Tamaro, Corriere della Sera, Planet 2020

Mercoledì: Giornata Internazionale della Danza… Dedichiamoci un tempo, attraverso questa arte del corpo, del movimento per lasciare andare e per mantenere… (pomeriggio Merenda Yoga con Elisa… anche lo yoga è una danza).

Giovedì: Vai a osservare questi giorni… e inizia a sintonizzati sul qui e ora … (nel pomeriggio puoi praticare Yoga con Maurizio).

Venerdì 1 maggio: una particolare celebrazione quest’anno. È il momento per riflettere per discernere … perchè nel fine settimana abbiamo da decidere cosa tenere e cosa lasciare andare… 

#BuoniGiorni

Elena

Giornata della Terra EarthDay 2020

22 Aprile 2020, Luna Nuova. Sono 50 anni da quando è stata istituita la GIORNATA DELLA TERRA!

Oggi voglio dedicare questo giorno a Gaia (è il nome anche di mia figlia).

Vorrei farlo con voi… insieme vivendo un’esperienza di immaginazione creativa cogliendo in noi la bellezza della natura…

Preparatevi …. prendetevi 10 minuti, un foglio una penna, o una matita… e… (esperienza adatta ad adulti e bambini)

#BuonaGiornatadellaTerra

#BuoniGiorni

Elena

Ascoltiamo la natura: per bambini e per gli adulti che vogliono ri-tornare bambini!

Monica e io sentiamo la mancanza dei bambini e delle bambine che incontriamo con il nostro lavoro.
Monica è una psicomotricista relazionale e io sono una DanzaMovimentoTerapeuta. Quando incontriamo i bambini con loro giochiamo, danziamo, respiriamo, ci stupiamo, creiamo… ad entrambe piace stare nella natura e sentiamo molto la sua mancanza anche se, sapete bambini, ora che siamo costretti alla quarantena dentro le nostre case, con i negozi chiusi e le strade deserte, la natura sta traendo un grande giovamento: lo stare a casa sta facendo una cura all’ambiente. L’inquinamento sta calando notevolmente e gli animali selvatici si vedono in alcune vie di alcune città di tutto il mondo…
Oggi vorremmo dedicarci ad ascoltare la natura…
Faremo questo gioco… mettetevi seduti o sdraiati in uno spazio tranquillo e chiedete a mamma/papà di farvi ascoltare questo audio/video… e ascoltando questi suoni/rumori della natura… questo concerto della natura … dovrete indovinare chi sta “suonando”: forse un sasso, una foglia, … chissà! Avete mai sentito il suono di una foglia? E il concerto delle pietre sonore?
Forse noi adulti abbiamo ben presente il rumore di un motore o quello dell’autoambulanza… Abbiamo l’opportunità di riprendere una attitudine dimenticata: ascoltare i suoni della natura!

Le pietre sonore di Pinuccio Sciola*

Creare un altro rapporto con la Natura,
fare qualcosa perché le persone riscoprano la terra,
la amino e la rispettino.

Sono convinto che se l’uomo riuscirà
ad instaurare questo rapporto emotivo con l’arte (…)
potrà fermarsi di fronte a un albero in fiore,
applaudire e commuoversi.

La scultura è la natura.

Tratto dal libro “Giocare con la natura – A lezione da Bruno Munari” di Beba Restelli

La scultura è la natura.

*Pinuccio Sciola, è stato uno scultore italiano. Era conosciuto per la sua attività nella promozione dei murales a San Sperate, suo paese natale, e per le sue sculture sonore, presenti in diverse città del mondo.

Siete pronti … ?
Gioco adatto anche per adulti che sono ri-tornati bambini!

Nello stagno antico
si tuffa una rana:
eco dell’acqua.

“Nello stagno antico” di Matsuo Bashō**

**Matsuo Bashō
Bashō Matsuo è stato un poeta giapponese del periodo Edo. Nome originale Matsuo Munefusa, probabilmente il massimo maestro giapponese della poesia haiku. – Continua su Wikipedia

La proposta è nata prendendo spunti da “Giocare con la natura. A lezione da Bruno Munari” di Beba Restelli

#BuoniGiorni

Elena

DEDICATO ALLA GIORNATA DELLA TERRA – 20 APRILE 2020 –

Il Frassino: nuovi inizi e l’ascolto delle nostre Verità

La musica de: “ la preghiera delle Madri” riempie lo sfondo dei miei pensieri mentre ripenso a questo tempo in compagnia del Frassino: al flusso di eventi, ai cicli che si chiudono, al momento in cui prendiamo tra le mani il Cuore e lo portiamo in salvo e permettiamo alla nostra energia maschile, di condurci attraverso la tempesta. E la’ oltre le nubi, la grandine e il vento si intravede il nostro nuovo inizio.

Tra le mani un quaderno nuovo nuovo, con infiniti fogli candidi e puliti da riempire. Un bianco infinito, sconfinato, che contrasta con le nostre pagine piene di: parole, disegni, note a margine, sottolineature colorate e post it del nostro precedente libro, carico di vita vissuta, risate, grida, sorrisi e lacrime, fare e disfare….

Ora davanti ai nostri occhi uno spazio sconfinato, completamente libero, un bianco che ci ricorda che tutto ciò che è stato, così come l’abbiamo conosciuto, ora non esiste più. Il Cuore vibra tra eccitazione e spavento, la possibilità di spiccare il volo e la paura del baratro sotto di noi.

E qui la scelta del buttarsi o rimanere a guardare in basso dipende dalla consapevolezza e lucidità con cui decidiamo di ascoltare la risposta a quella domanda, tanto semplice eppure così complicata, “cosa  desidero veramente per me? Cosa rende il mio cuore libero di danzare e la mia Anima felice di creare?

Questa risposta ci permette, davanti al nostro foglio bianco, di sciegliere i colori, lo stile e il carattere, le pause e la musicalità della nostra scrittura. Tutto è possibile quando si inizia di nuovo, devo solo comprendere bene, da adesso in poi: cosa realmente desidero per me.

E dopo tanti anni in cui si è dentro un fare che è diventato familiare, dentro un dolore che lentamente si è insinuato nel cuore trovando casa, dentro un agire in difesa o in attacco ormai automatici, la risposta a queste domande non è mai stata così difficile da verbalizzare.

Respiriamo, prendiamo tempo, ascoltiamo cosa sotto la pelle ci fa vibrare di energia vitale, cosa ci permette di sorridere illuminandoci di splendore.

Qui, in questo silenzio che ti avvolge l’anima facendo galleggiare i pensieri, senti quel calore buono che si espande sotto pelle, quella vibrazione vitale e amorevole, quel ritmo scontato ed eternamente presente, che ci regala, nella sua invisibilità, ogni giorno della nostra vita. Come non essere grati al nostro cuore e a quella sua energia vitale che ci rende vive grazie al suo ritmo incessante?

La forza che esprime, il coraggio che lo porta a battere secondo dopo secondo, nonostante le ferite, le fatiche e le cadute è un grande insegnamento. La vita scorre in noi ogni momento, la sua preziosità ci innonda ogni giorno, ad ogni battito. A noi onorare questa forza che non mette in discussione nulla, e vive di attimi magici rinnovandoci ad ogni battito, dandoci la possibilità di mettere un punto e ricominciare di nuovo ad ogni microsecondo della nostra esistenza, una nuova riga, un nuovo foglio, un nuovo capitolo, un nuovo libro. Il nostro Cuore sarà lì a sostenerci, scandendo il nostro ritmo, componendo la colonna sonora dei nostri nuovi inizi, ricordandoci la nostra forza innata di ricominciare, aprendoci alla possibilità di ascoltare cosa realmente desideriamo per noi.

A tutte voi Donne Albero, che il ritmo e il coraggio del nostro Cuore, possa guidarci e scandire il nostro passo nella direzione che rende felice la nostra Anima.

Un abbraccio dal mio Cuore al vostro Cuore.

Marta

Buona Pasqua!

Buona pasqua!
Festa Cristiana, festa dell’amore più forte della morte; festa che riprende la festa ebraica di Pesach, l’uscita dall’Egitto del popolo di Israele, festa alla base dell’identità ebraica. Anche gli Ebrei hanno ripreso questa festa di primavera dai Cananei, il popolo che abitava la Terra promessa. Anche gli Ebrei hanno ripreso una tradizione della loro terra: riprendere ogni volta che è primavera, che la natura dona la vita nuova.

Il mistero e la natura.
Le piante primaverili: la primula che apre la porta alla primavera!

L’uomo, la donna e il mito: il mito di Orfeo fa riferimento alla Pasqua. Orfeo canta il divino e suona la lira, è estasiante. Orfeo sposa Euridice, ma il giorno delle nozze Euridice viene morsa da un serpente, muore e raggiunge il regno dei morti. Orfeo la raggiunge e canta per i morti, tutti restano ammaliati e commossi e Ade concede a Orfeo di riportare la sua sposa nel mondo dei vivi, a patto che non si volti a guardarla per tutto il tragitto. Ma, ahimè, durante il tragitto succede qualcosa e Orfeo perde il contatto con Euridice. Si volta a guardarla e la sposa cade, nuovamente, a terra morta.

L’uomo e la donna e il rito:
la passeggiata Pasquale cantata da Goethe: camminare nella natura. Camminare quanto è speciale, meditativo, rituale!

Ecco fiume e ruscelli già liberi dal ghiaccio
al dolce sguardo della primavera che infonde vita;
lieta verdeggia la speranza nella valle.
Spossato, il vecchio inverno si è appartato in monti inospitali,
e di lassù, fuggendo, scaglia solo il brivido impotente della grandine,
a raffiche, sul piano verdeggiante.
Ma il sole non tollera più il bianco:
dappertutto si destano le forme e i desideri,
su tutto vuole infondere la vita dei colori,
e poiché i prati mancano di fiori, ci mette uomini vestiti a festa.
Vóltati, guarda indietro da queste alture verso la città.
Dal vano cupo della porta esceun brulicare di gente variopinta.
Oggi hanno tutti voglia di sole.
Festeggiano la resurrezione del Signore, perché anche loro sono risorti:
dalle umide stanze in case basse, dai vincoli del mestiere e degli affari,
dall’oppressione dei tetti e dei comignoli, dal pigia pigia delle strade anguste,
dalla notte solenne delle chiese, eccoli, tutti escono alla luce.
Guarda! Guarda come rapida la folla si frantuma per campi e per giardini,
come il fiume trascina in lungo e in largotante allegre imbarcazioni,
e come l’ultima, laggiù, si allontana stracarica fino ad affondare.
Anche sulla montagna dai viottoli lontani ci ammiccano vestiti colorati.
Sento già il tumulto del villaggio.
Il vero paradiso del popolo è qui, dove piccoli e grandi felici fanno festa;
qui io sono, qui posso essere uomo.
Osterspaziergang (La passeggiata pasquale), tratta dalla prima parte del Faust di Goethe.

 

http://www.superfluonecessario.it/millumino-meno-meditazione-camminata/

L’uomo e la Donna e il Simbolo:

“La nostra libertà non sta fuori di noi, ma in noi. Si può essere vincolati all’esterno e tuttavia sentirsi liberi, perché ci si è liberati dalle catene interiori. Si può forse guadagnare la libertà esteriore mediante un’azione energica, ma la libertà interiore si crea solo mediante il simbolo.”
(C.G.Jung, Libro Rosso, p.311)

Buona pasqua e Buona primavera a tutti e a tutte!
Elena Fossati
“Lo Spazio”

Tiglio e Castagno: Armonia e Splendore

Settimana bianca, tempo di saluti e ringraziamenti, tempo del lasciar andare e dare fiducia all’Aria e alla sua sapienza.
Tempo di Luce Crescente, il Castagno con la sua luce ci ha donato Calore e ci ha permesso di guardare al moto continuo tra i nostri opposti, mentre il Tiglio ci ha aiutato a comprendere che la loro Armonia sta nell’accettare questa continua danza alla ricerca dell’equilibrio.
Lasciamo che la luce del Castagno illumini e riscaldi ogni parte di noi, permettendoci di riconoscerci nei nostri pieni e vuoti; delicatamente permettiamo che il dolce profumo del Tiglio doni calore al nostro sguardo e permetta alle nostre mani di accarezzare gentilmente i nostri spigoli e i nostri angoli freddi.
Lasciamo che la nostra Saggia Anima Antica, possa integrare le nostre nuove scoperte e i nostri nuovi spazi riscaldati con dolcezza.
Accogliamo il Calore e il Profumo e lasciamo che il loro abbraccio materno ci circondi, ed ecco il nostro sguardo si fa morbido, il nostro sorriso delicato e una carezza scende su ogni nostro angolo, punto, rotondità e spazio facendoci sentire, vivere la completezza dentro i nostri continui spostamenti e disequilibri, tra le nostre Lune Nuove e  Piene, tra il nostro Caldo e il nostro Freddo, tra Salite e Discese… ogni contrasto e ogni geometria tra gli opposti disegna qualcosa di noi, racconta chi siamo.
Ogni singola parte ci appartiene e ci ricorda quanto siamo variegati, colorati, pieni di ricami; ci mostra quanto siamo preziosi.
Che Anime Ricche siamo, cariche di vite vissute, esperienze fatte, misteri da scoprire in compagnia dei nostri opposti in perenne mutamento.
Avvolte dal calore e dalla luce del Castagno e dalla dolcezza del profumo del Tiglio, lasciamo che il nostro ego si ammorbidisca e da qui Ammiriamoci in quell’infinita ricchezza che siamo, Incantiamoci davanti alla nostra armonia in movimento. Permettiamoci di sorriderci con grazia e fierezza e ricordiamoci con Amore che questa opera d’arte siamo Noi.
Buon tempo nel Calore e nella Dolcezza Anime Belle, il Tiglio ci ricorda di guardarci e donarci Amore. Siate gentili con voi stesse e regalatevi sorrisi che possano illuminarvi e riscaldarvi il cuore.
Un abbraccio profumato di Tigli che possa avvolgervi nel suo Calore e donarvi sorrisi.
Dal mio cuore al vostro cuore.

Marta Montorfano

p.s. Grazie a Marinella per la foto del Tiglio

Larice: Bellezza di Luce profumata d’oro

Quando penso al Larice, subito il viso si illumina con un sorriso, grazie alla sua luce dorata che in questo tempo di buio fa capolino tra i sempreverde.

Amo quest’albero, amo la sua delicatezza, la sua bellezza sempre velata di grande umiltà.
Il Larice dolcemente ci ricorda che il ritorno a se’ , alla nostra essenza più pura, profuma e risplende di luce solare. Ci invita a rivolgere il nostro sguardo all’interno, illuminandolo, portandoci ad ascoltare la voce che giunge dalle profondità: dalle nostre radici, dalla nostra storia, dal nostro sentire, dalla nostra delicata forza, dalla nostra passione, dai nostri sogni e desideri. Il Larice riconduce a noi e ci sprona a non dimenticarCi.
Ci ricorda che il nostro implacabile giudice interiore può essere messo a riposo, e invitato con forza a tacere.
Noi siamo molto altro, siamo l’universo celato dal rumore delle critiche, siamo Luce pulsante dentro al buio irradiante, siamo stabilità e instabilità, lucidità e pazzia, vuoto e pieno. Siamo movimento continuo e fluido tra i nostri opposti. Qual’è il nostro modo di farli fluire dentro il loro movimento continuo? Cosa tiene in equilibrio i nostri opposti? Cosa siamo realmente noi dentro questo continuo dialogo?
Delicatamente il Larice ci invita ad ascoltare il nostro universo interiore.

Morbidamente osserviamo la ricchezza che ci appartiene e dolcemente sorridiamoci. Regaliamo un sorriso a ciò che siamo, perché grazie a questa continua e rispettosa danza tra essere e non essere, tra luce solare e buio lunare, tra giorno e notte, noi, possiamo essere in armonia e respirare profondamente dentro ciò che siamo.
Lasciamoci cullare dal gesto che nasce tra la luce dorata e il buio acquoso. Tra scintille di vita e acque primordiali.
Il Larice ci ricorda che tutto si trasforma, in un moto perpetuo. La nostra scintilla di luce è pronta per dare vita, nelle acque primordiali, ad un nuovo ciclo: vecchio e nuovo si incontrano per dare nuova forma al nostro fluire, per creare una nuova magica danza, profumata di noi.
Buon tempo in compagnia del Larice Anime Dorate. Buon tempo di coccole, saluti e tanti tanti abbracci tutti per voi.
Ricordatevi di sorridervi, ringraziarvi e perdonarvi.

Il Larice ci mostra la via per splendere in compagnia del buio.

Un abbraccio illuminato di Luce Dorata ed un sorriso tutto per voi.

da Cuore a Cuore

Marta

Benessere e Natura

Se la Natura è Benssere come ci anticipava il titolo nell’introduzione, come possiamo riconnetterci alla Natura per ritrovare il nostro Benessere?

Iniziamo ad aprire gli occhi per ammirare, cerchiamo di essere presenti ai profumi, ai suoni.

Iniziamo a respirare: il respiro collega il fuori con il dentro, l’interno con l’esterno. Respirando siamo in contatto con il mondo: inspiriamo ossigeno rilasciato dalle piante e noi rilasciano espirando anidride carbonica assorbita dalle piante.

E allora provate a respirare gonfiando il vostro addome; e espirate…

Provate a inspirare facendo risalire il respiro anche fino al torace e poi fate una lunga espirazione.

Cone vi sentite? Presenti, connessi con il mondo che ci circonda … Ecco ogni tanto nella giornata ritorniamo ad ascoltare il nostro respiro che ci riconnette alla natura.

A settimana prossima per proseguire questa riconnesso e tra noi e la natura che ci circonda.