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COSTO

Il costo e la durata di un trattamento/incontro /terapia: €50,00, a discrezione del/della professionista. Le prestazioni sanitarie sono detraibili. Incontro conoscitivo gratuito.

Per informazioni contattaci: tel. 3288339173 mail: info@lospazio.org

Estate

Ogni stagione ha la durata di tre mesi e in campo astronomico ogni stagione è il tempo che intercorre tra un equinozio e un solstizio.

L’estate è quella delle quattro stagioni dell’anno che è dominata dal caldo e incomincia quando il sole entra nel cancro.  Etimologicamente deriva dal latino e significa calore. Termina all’equinozio d’autunno, a Settembre.
Il 24 giugno all’incirca avremo il solstizio d’estate, il giorno più lungo dell’anno, da questo giorno in poi la durata del giorno incomincerà a decrescere fino al prossimo solstizio, quello di inverno. In molte culture e religioni il solstizio d’estate viene celebrato con dei rituali: pensiamo ai nostri fuochi di San Giovanni, la notte del 24 giugno, che vengono fatti ancora oggi in alcuni paesi.

Estate il periodo della vacanza, del fermarsi, del prendere un tempo per se stessi, con la nostra famiglia, gli amici,…

Oggi mercoledì 8 giugno terminano le scuole e i nostri bambini godranno proprio delle vacanze estive: giocare, stare all’aperto, qualche compito per rimanere allenati…

Mi piace suddividere la parola Estate in EState:
E-State a casa
E-State in vacanza
E-State Insieme

Proprio perché le serate sono più lunghe, più luminose e ci invitano a stare all’aperto, ad uscire, proponiamoci di concederci e regalarci dei momenti solo per noi stesse, per noi stessi, magari sperimentando attività e approfondendo argomenti che non conosciamo, magari uscendo anche con le amiche e amici con cui non condividiamo momenti da tempo e lasciando a casa i nostri figli con i nostri compagni/e e mariti/mogli.

Sapete che spesso vi scrivo di prenderci degli spazi e dei tempi per noi, per crescere, conoscere.

Vi lascio qualche idea:

Sentire il proprio corpo in movimento e muoverlo più consapevolmente (Kinesi).

Parlare di Osteopatia e di bambini, e di osteopatia e gravidanza, oppure di osteopatia e problematiche dei giovani e degli adulti.

Confrontarci sui nostri figli che a scuola (ora è il tempo della vacanza) ci sono con il loro corpo e non solo con la mente!

Vivere una lezione aperta di Tai Chi

Fare un corso di Ceramica Raku

Parlare con un’esperta di soluzioni per l’organizzazione della vita famigliare

#EStateaLoSpazio

Elena Fossati

“Lo Spazio”

 

Vado dall’Osteopata, da chi?

Da qualche settimana ho un nuovo collega a “Lo Spazio”, un professionista di una disciplina, attualmente molto in voga in Italia, ma forse non così ben conosciuta: l’Osteopatia.

Subito un’intervista per conoscerlo!

Ciao Luca vuoi raccontare alle lettrici di Superfluonecessario di cosa ti occupi

Io sono un Osteopata

Che cosa è l’osteopatia in poche parole, per tutti noi che possiamo essere tue potenziali pazienti e in cosa si differenzia da altre tecniche e metodi?

L’osteopatia è una terapia manuale per la diagnosi e il trattamento, volta a riportare in fisiologia una condizione fisica alterata; essa ha come obiettivo quello di trovare la causa scatenante dei sintomi riferiti dal paziente, siano essi muscolari, articolari, viscerali o di altro tipo, e di risolverla, in modo che il corpo ritrovi un equilibrio stabile e la persona si senta meglio.
I pazienti che si rivolgono all’osteopatia lo fanno solitamente per risolvere lombalgie, sciatalgie, cervicalgie, dolore alle grandi articolazioni degli arti (caviglie, ginocchia, gomiti…), ma anche persone soggette a cefalee croniche, colpi di frusta e alterazioni posturali: insomma per le problematiche più comuni al giorno d’oggi.
È giusto fare una comparazione con altre figure professionali che possono risultare simili agli osteopati: fisioterapisti e massoterapisti.
Il fisioterapista è lo specialista nella riabilitazione. È la figura di riferimento nelle condizioni post operatorie e post traumatiche, e lo si trova infatti sia negli ospedali che al seguito di atleti. Egli ha, come l’osteopata, una preparazione manuale associata però all’utilizzo di macchinari specifici per la riabilitazione, come Tecar terapia e laser.
Il massoterapista invece ha una preparazione prettamente sulla componente muscolare, impegnandosi a risolvere manualmente tutte quelle problematiche legate a questa struttura.
Capire la differenza tra le varie figure professionali è molto importante al fine di risolvere il più velocemente possibile e nel modo più consono tutti i problemi che una persona può avere.

Chi sono i tuoi pazienti bambini, adulti …? Si usa per prevenire, per curare, per riabilitare?

È una tipologia di trattamento adatta ad ogni età, poiché le tecniche manuali utilizzate non sono vigorose, dolenti o pericolose, bensì rilassanti e rinvigorenti. Per questo motivo è adatta veramente a tutti. Mi capita spesso di trattare donne in gravidanza, persone anziane e bambini piccoli, anche di pochi mesi, ottenendo, tramite approcci diversi, i medesimi risultati di benessere.
È una terapia volta alla risoluzione dei malesseri, al riequilibrio di tutto il corpo, riuscendo a risolvere problematiche in acuto e in cronico, o prevenendo, tramite appuntamenti mensili, l’eventuale ricaduta del paziente.
Mi è capitato proprio qualche tempo fa di trattare un bambino di 6 anni che soffriva di mal di testa ricorrenti; durante il primo trattamento la madre mi ha raccontato anche che il figlio soffre molto spesso di raffreddore, anche durante il periodo estivo ma che non risulta nessun tipo di allergia ne di intolleranza alimentare. Entrambi i sintomi mi hanno incuriosito e testando la mobilità delle ossa craniche del piccolo ho notato come vi fosse una forte compressione a livello dei seni nasali e frontali, probabilmente intasati dal catarro; nel giro di pochi trattamenti specifici il bambino ha riscontrato subito un miglioramento della sintomatologia e l’ultima volta che l’ho visto non soffriva di raffreddore da più di 6 mesi.

Quanto dura un trattamento di osteopatia?

La prima seduta dura all’incirca 45 minuti, poiché si effettua un’anamnesi iniziale, nel quale l’osteopata fa delle domande specifiche al paziente in modo da comprendere esattamente i sintomi riferiti e l’eventuale causa del problema; dopodiché si passa all’osservazione e ai test manuali, per finire poi con il trattamento vero e proprio.
Le altre sedute durano solitamente meno, in quanto l’operatore conosce già il paziente e può iniziare subito con la terapia

Grazie e ora mi godo un trattamento!

Grazie a te!

Per qualsiasi domanda non esitate a contattarci, attraverso il format dei commenti o a info@lospazio.org

Elena Fossati