#IoRestoaCasa ma mi prendo del tempo per il mio benessere.
Siamo sempre sulla modalità del fare… tanto che passiamo da un fare ad un altro… Forse questo tempo ci sta mostrando anche che ci sono altri modi per stare…
Portare l’attenzione al nostro corpo, alla nostra muscolatura, quella parte di noi che ci rimanda all’elasticità.
Oggi il fisioterapista Nicolò mi, ci fa fare un po’ di stretching…
Oggi andremo a fare un gioco che ci darà la possibilità di interagire con i nostri bambini, di tutte le età e che è uno dei giochi preferiti dai bambini/e della scuola dell’infanzia e primaria.
Lo Specchio!
Questo gioco ci permetterà di ricordare anche il concetto di regola!
LE REGOLE
Uno di fronte all’altro a distanza, uno fa un movimento e un altro lo specchio che lo deve copiare.
Si gioca una coppia alla volta e gli altri restano seduti ad osservare.
Ci sarà spesso capitato di osservare i bambini che litigano perchè uno copia l’altro, oppure abbiamo visto i bambini copiare i grandi…
Con il gioco dello specchio il copiare diventa la regola e il divertimento, non si litiga e si impara osservando la coppia che sta al centro a fare lo specchio.
E se volete inviateci le foto del vostro gioco-specchio con i vostri bambini!
La Settimana che saluterà l’inverno e ci farà entrare nella primavera.
Forse qualcuno starà facendo ancora più fatica, quest’anno, a lasciare i pesi di questo fine inverno.
Sappiate che per qualsiasi necessità ci sono! Abbiamo la possibilità di rimanere interconnessi, di scriverci, telefonare, fare videochiamate. Per qualsiasi necessità sono qui. Penso sia importante in questo momento particolare metterci a disposizione degli altri con ciò che sappiamo fare.
Come vi terrò compagnia questa settimana?
Con alcune cose da fare… per essere…
Già…
Il tema della settimana sarà: dal fare all’essere…
Il cambiamento… è quello che questa esperienza che stiamo vivendo, sta facendo a tutti noi: stiamo prendenendo consapevolezza che tutto non è più come prima… stiamo prendendo consapevolezzo del Cambiamento, che tutto cambia … E per molti di noi questo prima non era percepito!
Vi ricordo che con i colleghi di “Lo Spazio” abiteremo “Lo Spazio” connessi e consapevoli con voi… Non avrei mai pensato di vivere questo luogo così!
E poi come sempre cercherò e cercheremo di darvi input rigorosamente gratuiti, perché proprio ora abbiamo bisogno di solidarietà, pur sapendo in prima persona che non è semplice, né facile!
Alcuni nuovi link con proposte (nei giorni scorsi ho condiviso altre proposte, cercate nei vecchi articoli…):
https://solidarietadigitale.agid.gov.it/#/ (forse lo avete già ricevuto)
Restando a casa qualche idea… Per questa giornata… Tra un film, un libro, giochi di società, meditazione, cucina,…. e anche un po’ di movimento… Si può scegliere tra il fisioterapista e una riattivazione motoria più generalizzata! Buona giornata a tutti
Ecco i link:
Dagli un’occhiata su Insight È un’applicaizone per smartphon e tablet. C’è il canale di “Lo spazio”, ma ciu sono tantissime altre meditazioni… L’applicazione è gratuita ed è ben fatta.
Sul canale YouTube di “Lo spazio” trovate anche altri video!
Abbiamo il tempo per ritrovare la lentezza, dei nostri spazi, assaporare anche un po’ il potere curativo della noia.
La noia è uno stato necessario per la salute mentale, per dare spazio e miglior funzionamento ai processi creativi.
Bertrand Russel nel 1930 scriveva:
“Una generazione che non riesce a tollerare la noia è una generazione di uomini piccoli, nei quali ogni impulso vitale appassisce”.
Sicuramente non possiamo ricercare la volontariamente la noia, ma possiamo metterci in condizione per poterci annoiare, togliendo tutti quelli input che ci fanno passare da un fare ad un altro!
Sperimentiamola per capire quali siano le attività a cui vorremmo dedicarci!
“La noia è in qualche modo il più sublime dei sentimenti umani. Non che io creda che dall’esame di tale sentimento nascano quelle conseguenze che molti filosofi hanno stimato di raccorne, ma nondimeno il non potere essere soddisfatto da alcuna cosa terrena, né, per dir così, dalla terra intera; considerare l’ampiezza inestimabile dello spazio, il numero e la mole maravigliosa dei mondi, e trovare che tutto è poco e piccino alla capacità dell’animo proprio; immaginarsi il numero dei mondi infinito, e l’universo infinito, e sentire che l’animo e il desiderio nostro sarebbe ancora più grande che sì fatto universo; e sempre accusare le cose d’insufficienza e di nullità, e patire mancamento e voto, e però noia, pare a me il maggior segno di grandezza e di nobiltà, che si vegga della natura umana. Perciò la noia è poco nota agli uomini di nessun momento, e pochissimo o nulla agli altri animali.”
La passeggiata di un distratto, tratta da una favola di Gianni Rodari
Ieri abbiamo deviato uno spazio alla DanzaMovimentoterapia per dare voce al corpo di noi adulti.
A questo link possiamo partecipare all’esperienza andata in diretta ieri.
È importante in questi giorni prestare attenzione al corpo di noi adulti, ma soprattutto dei nostri bambini/e che con il corpo vivono esperienze che poi trasformano in concetti.
Monica si è subito attivata e mi ha proposto questa esperienza di ascolto e di gioco creativo.
Qui di seguito il link al video/storia del raconto di Gianni Rodari
Una proposta per differenziare anche la tipologia di stimoli da dare e per inviarvi nuove idee per tutti voi genitori a casa, che potrete utilizzare in questi giorni.
Dopo avere ascoltato la storia, che racconta del corpo, invitate i vostri bambini a realizzare con materiali di diverso genere, dal foglio e colori tradizionali, ma anche con cartone, o altro, oggetti che avete in casa,… per ricreare il loro schema corporeo.
Monica si è creata così e voi???
Mandateci le foto della vostra opera … ma solo su consenso di mamma, papà, nonni …
Sottolineo che Pilates, Stretching, Ginnastica dolce, ma anche alcuni elementi della ginnastica posturale e riabilitativa, tecniche di respirazione,… hanno preso dallo yoga, disciplina così antica, che ha fatto da maestra!
Con Simone il nostro massoterapista – Kinesi riflettevamo su quanto le parole possono rappresentare un’esperienza simbolica, ma non possono sostituirsi ad essa (l’esperienza stessa) proprio attraverso una serie di esperienze impariamo ad ascoltare il nostro corpo e acquisiamo una consapevolezza ed una conoscenza basilare delle strutture e funzioni del corpo stresso, una consapevolezza di ciò che accade all’interno del corpo.
Simone mi scrive:
“Si dedica gran parte del nostro tempo alla percezione esteriore, sin da piccoli, poi ci ritroviamo a venire addestrati in qualche disciplina sportiva, veniamo “forgiati” dalle varie convenzioni sulla sessualità da giovani, adulti si rincorre la bellezza nell’aspetto, il lavorare di più… da adulti maturi si finisce per cercare di negare o mascherare il processo di invecchiamento a se stessi… ma ogni età ha una sua bellezza specifica; da questi esempi si può ben capire perché hanno così tanto successo gli stereotipi di bellezza e successo che riempiono la televisioni e i giornali o l’opinione delle persone… ma molto spesso quello che siamo fuori non corrisponde a quello che siamo o ci sentiamo dentro… forse degli schiavi o dei padroni, comunque delle volte … quasi degli estranei! Se impariamo ad avere un dialogo sincero tra l’esterno e l’interno del nostro corpo riusciremo a comprendere il nostro atteggiamento… Avremo così imparato ad ascoltarci… e poter evitare di trovarci in moltissimi problemi sia fisici sia mentali”
(Grazie Simone per la condivisione).
Inoltre questa sera alle ore 21:00 con il gruppo di colleghi del Master proponiamo una pratica meditativa. Ognuno di noi, nella propria casa, dalle 21:00 potrà unirsi con tutti noi per una pratica di Metta.
Qui potete trovare una audio-guida da me registrata qualche anno fa…
Proprio per stare a contatto con il nostro corpo, che si trova in questi giorni a mantenere distanze fisiche, che diventano anche emotive e psicologiche… Vi invito domani sera, mercoledì 11 marzo, a una diretta Facebook di 15 minuti dalle 19:00 alle 19:15 per vivere insieme un’esperienza di DanzaMovimentoTerapia, un momento per tutti per stare in contatto con il proprio corpo, in questo tempo dove le distanze ci allontanano dai contatti.
“Danziamo ovunque siamo”
Vi aspetto alle 19:00 sulla pagina Facebook di “Lo Spazio” Bene-Essere e Terapia https://www.facebook.com/LoSpazioBenessereTerapia/
Oggi è lunedì… E solitamente questo giorno nella mia attività professionale è dedicato ai gruppi di movimento e benessere per la terza età e ai bambini!
Mi piace iniziare la settimana con due energie di esperienza e saggezza così diverse… I bambini che dall’esperienza pratica generano concetti e la terza età che ha bisogno di ritornare alle esperienze del quotidiano, dopo un tempo dedicato al pensiero (attività lavorativa, le responsabilità dei figli in crescita e ora dei nipoti…).
Oggi, non potendoci incontrare, dedico uno spazio di attività esperienziale per i bambini, e magari proprio le nonne e i nonni saranno coloro che faranno questo gioco con i propri nipoti,… (vedi di seguito).
E invito tutti gli adulti, genitori e non, nonni e nonne, i giovani, le signore del mio gruppo della terza età,… a uno spazio serale che un professore del Master in neuroscienze Mindfulness e Pratiche Contemplative terrà questa sera in diretta Facebook alle ore 22:00
Qui trovate le informazioni sull’evento: https://facebook.com/events/s/coronavirus-antidoti-al-contag/201056037788147/?ti=wa
Ringrazio Fabio Fassone per questa interessante iniziativa.
#buonigiorni
Elena
Ecco l’esperienza di gioco tratta da: Thich nhat Hanh, Semi di felicità, terra nuova edizioni.
Il 4 marzo è uscito il decreto sulle misure da tenere in questi giorni di emergenza sanitaria a causa del Coronavirus. DPCM4/03/2020 http://www.governo.it/sites/new.governo.it/files/DPCM4MARZO2020.pdf
Dopo avere scritto qualche giorno fa “il Virus della riflessione” :
ricordarci che è buona cosa quando siamo influenzati, ammalati, fermarci e non frequentare persone che potremmo fare ammalare. Fino all’altra settimana ci mettevamo una supposta, o prendevamo una pasticca, o bevevamo uno sciroppo per togliere i sintomi e via… entrare nel FARE!!!! E soprattuto lo si faceva senza prescrizione medica!!!!!!!
renderci conto che sono importanti i contatti umani con le persone: una stretta di mano, un bacio, un contatto!
che ci si deve lavare le mani!!!!! Alla base dell’educazione igienica.
che bisogna soffiarsi il naso nel fazzoletto (che i bambini non sanno nemmeno cosa è e non sanno nemmeno soffiare il naso. Sapete è una delle attività che insegno maggiormente ai bambini!!!), starnutire e tossire con la mano davanti alla bocca!
Questa mattina ho ricevuto in dono questo pensiero antico:
Ricordati di spogliare gli avvenimenti dal tumulto che li accompagna e di considerarli nella loro essenza: capirai che in essi non c’è niente di terribile se non la nostra paura. Seneca
Ci voleva un virus per farci capire che non siamo onnipotenti e che la nostra terra ci sta facendo capire che dobbiamo fermarci, guardare le nostre paure e tornare ad ESSERE!
#BuoniGiorni
Elena
Approfondimenti:
Secondo il decreto, riprenderanno, nel rispetto dei provvedimenti, le attività a “Lo Spazio”. Vi aspetto consapevoli!