Fatica da Pandemia, Stress… altri spazi di sostegno e aiuto!

Da oggi inizio un nuovo percorso a “Lo Spazio”:
“Dalla Mindfulness alla Meditazione: una serie di incontri per comprendere nella pratica”.
Insieme vivremo 5 venerdì (6-13-20-27 Novembre e 4 dicembre, dalle 19:00 alle 20:00).
Proprio in questo periodo abbiamo la necessità di prenderci cura della nostra fatica emotiva, psicologica, fisica… che questa situazione ci porta.

Prenderci cura di noi con strumenti diversi:
LA MINDFULNESS metodo e tecnica laica e secolare secondo le linee guida di Jon Kabat Zinn e Ellen Langer.
LA SELF-COMPASSION che ci porta a prenderci cura di noi stessi negli aspetti più intimi.
LA MEDITAZIONE E LE PRATICHE CONTEMPLATIVE che attraverso tradizioni e culture da sempre portano la persona a familiarizzare con la propria mente.

Input e strumenti diversi per aiutarci nel lavoro (lo smartwoking), nello studio (a distanza), nelle dinamiche relazionali (ora compromesse), nell’attenzione a noi stessi (sempre importante) soprattutto in questo momento di chiusura e “isolamento”.

Vi aspetto!
Per informazioni e iscrizioni anche last minute: www.lospazio.org info@lospazio.org Tel.3288339173
Incontri Online e in presenza, come terapia alla gestione della Pandemic Fatigue (segni di stanchezza e stress derivanti dal perdurare della pandemia di Covid-19), Depressione, Ansia, Stress… (Detraibili come spesa sanitaria).

#BuoniGiorni

Elena

#pandemicfatigue #ansia #stress #depressione #elenafossati #passeggeri #AlbertoCavallari #mindfulness #selfcompassion #pratichecontemplative #meditazione

Compassione

Compassione:

Cosa significa per noi compassione? 

Il vocabolario online Treccani così definisce: 

Compassióne s. f. [dal lat. tardo compassio -onis, der. di compăti «compatire», per calco del gr. συμπάϑεια]. – 1. Sentimento di pietà verso chi è infelice, verso i suoi dolori, le sue disgrazie, i suoi difetti; partecipazione alle sofferenze altrui: umana cosa è aver c. degli afflitti (Boccaccio); provare, sentire, mostrare c. per qualcuno, per le sue pene; muovere, muoversi a c.; essere degno di c.; è una c. (cioè una condizione che suscita compassione) vederlo ridotto così. Frequente la locuz. fare c., destare pietà: è in uno stato da far c.; iperb., faceva c. persino ai sassi; anche, suscitare un senso di sprezzante commiserazione, detto di cose biasimevoli, ridicole, meschine, di lavori mal riusciti, di persone inette: il tuo cinismo mi fa c.; lo spettacolo faceva davvero c.; un pittore, un poeta che fa c.; con più spregio: taci, mi fai c.!; con sign. sim.: è una c. sentirti leggere; era una c. sentirlo strimpellare in quel modo il violino. 2. In senso più prossimo all’etimologia, il patire insieme, nell’espressione teologica c. di Maria Vergine, la partecipazione attiva della Vergine alla passione e morte di Gesù. (tratto da: http://www.treccani.it/vocabolario/compassione/) 

Apriamo i nostri orizzonti

Se apriamo i nostri orizzonti culturali, allora possiamo scoprire che per altre culture il termine compassione rimanda al desiderio di alleviare la sofferenza e il disagio proprio e altrui.

Vi è quindi una fusione tra empatia e auto-compassione, chiamata anche, secondo la scuola americana, self-compassion. 

Una psicologa texana Kristine Neff, una delle prime ad essersene occupata, e Paul Gilbert, britannico, hanno messo al centro delle loro attività di ricerca la compassione, sviluppando anche una forma di psicoterapia basata sulla compassione: la self-compassion, appunto.

A questo link potete leggere un articolo, tradotto in italiano, di Kristine Neff su Compassione e Self-Compassion:

https://cuoremindful.files.wordpress.com/2015/06/compassione-e-self-compassion.pdf

In tibetano,il termine “tsewa”, che potrebbe rimandare alla parola compassione, comprende sia la compassione per sé che per gli altri, riprendendo la gentilezza verso se stessi; l’interconnessione tra noi, gli altri e l’ambiente attorno a noi; ; la capacità di osservare pensieri e emozioni, accogliendo con equanimità* gli aspetti positivi e negativi, in modo non giudicante. 

Invito tutti noi a trattarci, quindi, con quella gentilezza che utilizziamo per coloro che amiamo, a farci una carezza, sentendo il calore della nostra mano!

Buoni giorni 

Elena 

“Lo Spazio”

 * equanimità s. f. [dal lat. aequanimĭtas -atis]. – La qualità e il comportamento di chi è equanime; serenità d’animo, imparzialità nel giudizio. http://www.treccani.it/vocabolario/equanimita/ 

Alcuni spunti:

https://www.superfluonecessario.it/dicembre-e-per-noi-lovingkindness/