“Il ben-essere del corpo e dello spirito: un bisogno che va oltre il virus” Questo è il titolo dell’articolo pubblicato da Primum Vivere nato da un’idea di secNewgate
Avevo contattato Primum Vivere dopo avere letto un articolo su Linkedin. Mi hanno ri-contatta e ho raccontato di me, di “Lo Spazio”, dei miei colleghi che collaborano con me … e di quello che abbiamo pensato di fare anche ora, proprio perché in questo momento siamo tutti a casa e tutti abbiamo bisogno di sentirci accompagnati, accolti, di sentirci più vicino! E hanno pubblicato la nostra esperienza di volontariato: si parla di quello che insieme stiamo facendo a “Lo Spazio”, in questo momento.
Grazie a tutti i colleghi per aver accolto la mia proposta: Nicolò Castellini, Simone Barlassina, Elisa Dorelli, Marta Montorfano, Monica Nespoli, Maurizio Parola e anche a chi sta dietro le quinte e non viene nominato o nominata. Ma anche grazie a tutti voi che ci state dicendo quotidianamente che stiamo andando sulla giusta strada… che stiamo facendo insieme qualcosa che va oltre al virus!
Nelle pratiche di yoga, meditazione, mindfulness si pratica la postura della montagna, maestosa e regale come una regina, come un re, con la sua corona…
Un virus con la corona ci ha improvvisamente catapultato nel qui e nell’ora!
Ho appena terminato di leggere un articolo di Paolo Giordano de “Il Corriere della Sera”, che parla di dopo e di ciò che non voglio scordare, ma ne parla focalizzandosi sul qui e ora. Molto interessante, consiglio di leggerlo.
Questo virus ci ha messo di fronte al fatto che noi passiamo dal passato al futuro, senza fermarci sul presente che in realtà (!) è l’unica realtà, il resto è pensiero!
Paolo Giordano parla di IMPENSABILE, cioè qualcosa che non si può pensare, spesso noi parliamo di PREOCCUPAZIONE, pensare di occuparci prima … salvo che poi non ci occupiamo di questo qualcosa!!!!!
Questo virus “regale e maestoso” ci sta dando un grande insegnamento: ci sono cose da lasciare andare (al passato), ci sono cose da mantenere (possiamo scegliere).
Anche io ho deciso quindi di compilare la mia lista di ciò che voglio tenere a mente.
Dopo avere letto l’articolo, vi invito a scrivere la vostra lista e sarebbe bello confrontarci, facendone tesoro.
#IoRestoaCasa
Elena
La mia lista: quali esperienze mi sono utili da mantenere
rispetto delle regole: la regola è qualcosa che a me piace molto, perchè ci salva la vita. Lo sottolineo sempre… tutto ha delle regole, un ritmo,… la natura,… i giochi,… ma soprattutto noi italiani non abbiamo un bel rapporto con la regola, tanto che anche nelle scuole spesso uso dei sinonimi: troviamo un accordo, come nell’orchestra, altrimenti si genera confusione… troviamo un ritmo comune… Ho visto e vedo tante persone che rispettano le regole
il treno del cambiamento. Questo virus regale ci sta cambiando giorno per giorno: attenzioni alla cura di noi (igiene personale e familiare), il rispetto dell’altro e l’attenzione all’altro che non possiamo incontrare,… il treno del cambiamento parte da un solo binario e una volta sola,… questo treno se lo perdi lo hai perso… la natura ci insegna, non è pietosa e benevolente, come spesso ce la dipingiamo…
L’attenzione alla natura, all’ambiente, al nostro pianeta…
I valori della solidarietà, generosità, il contatto con gli altri,… quante esperienze di questo genere stiamo vivendo. Telefonate, videochiamate,… messaggi,…
Il discernimento per potere scegliere in modo critico e razionale tra le informazioni
E ora dopo che la paura del contagio è arrivata e ci ha fatto restare a casa, ora abbiamo da far fronte a un’altra paura: ce la farò a stare a casa per un tempo che non è definito? riuscirò a stare nella convivenza forzata con gli altri? Ce la farò a stare da solo/a nella mia casa? Ora viviamo questo presente attrezzandoci per stare in questo qui e ora, perchè ora stiamo esercitando una grande capacità che ci appartiene quella dell’EQUILIBRIO.
Ora ognuno di noi, per come è fatto, ha bisogno di mettere in atto questa capacità… e se non l’abbiamo allenata prima … ora è il tempo di iniziare la pratica!
Il 4 marzo è uscito il decreto sulle misure da tenere in questi giorni di emergenza sanitaria a causa del Coronavirus. DPCM4/03/2020 http://www.governo.it/sites/new.governo.it/files/DPCM4MARZO2020.pdf
Dopo avere scritto qualche giorno fa “il Virus della riflessione” :
ricordarci che è buona cosa quando siamo influenzati, ammalati, fermarci e non frequentare persone che potremmo fare ammalare. Fino all’altra settimana ci mettevamo una supposta, o prendevamo una pasticca, o bevevamo uno sciroppo per togliere i sintomi e via… entrare nel FARE!!!! E soprattuto lo si faceva senza prescrizione medica!!!!!!!
renderci conto che sono importanti i contatti umani con le persone: una stretta di mano, un bacio, un contatto!
che ci si deve lavare le mani!!!!! Alla base dell’educazione igienica.
che bisogna soffiarsi il naso nel fazzoletto (che i bambini non sanno nemmeno cosa è e non sanno nemmeno soffiare il naso. Sapete è una delle attività che insegno maggiormente ai bambini!!!), starnutire e tossire con la mano davanti alla bocca!
Questa mattina ho ricevuto in dono questo pensiero antico:
Ricordati di spogliare gli avvenimenti dal tumulto che li accompagna e di considerarli nella loro essenza: capirai che in essi non c’è niente di terribile se non la nostra paura. Seneca
Ci voleva un virus per farci capire che non siamo onnipotenti e che la nostra terra ci sta facendo capire che dobbiamo fermarci, guardare le nostre paure e tornare ad ESSERE!
#BuoniGiorni
Elena
Approfondimenti:
Secondo il decreto, riprenderanno, nel rispetto dei provvedimenti, le attività a “Lo Spazio”. Vi aspetto consapevoli!
In questi giorni tra ordinanze, azioni di buon senso e momenti di irrazionalità collettiva, mi fermo a riflettere, in una pausa “forzata” (consulenze interrotte, “Lo Spazio” chiuso alle attività di gruppo, aperto solo per le terapie, incontri individuali, se i clienti non disdiranno) e colgo questo anche come un’opportunità.
Lunedì
Nessun bambino per la psicomotricità: i bambini sono a casa da scuola.
State con loro.
Uscite a fare un giro in bicletta.
Leggete ad alta voce un libro che a loro piace 8non quello che piace a voi!).
Ballate insieme.
E sfogliate insieme libri e quaderni di scuola, non perchè sia un obbligo, ma perché volete rivedere cosa è stato fatto fin ora (facendo anche i complimenti al vostro bambino). Facendo così ripasserà gli argomenti appena svolti!!!!
Martedì
Oggi non ci sarà Kinesi e non si praticherà TaiChi… Ma il movimento ci appartiene.
Cogli l’occasione per non prendere la metropolitana, oppure se usi l’auto per parcheggiare in un luogo più distante e cammina.
Camminare è la nostra prima azione di salute e benessere: qui di seguito due articoli, pubblicati in passato sul cammino, … ma ne troverete molti altri…
Non praticheremo yoga, ma le tue Asana preferite e magari qualche ciclo di saluto al sole e qualche respirazione consapevole e Pranayama, lo puoi fare!
Possiamo leggere e potete anche praticare meditazione!
Ma potete anche praticare meditazioni sulla compassione, il Tonglen e anche una buona camminata meditativa o meditazione camminata, perchè:
“Durante ogni tratto percorso a piedi, passeggiata, escursione o corsa, possiamo praticare la meditazione osservando, con il coinvolgimento della corteccia cerebrale, ciò che solitamente sarebbe governato dai livelli sottocorticali, generando così consapevolezza”
Maria Beatrice Toro
Inoltre, cogliendo l’occasione per studiare, grazie al tempo libero, ho deciso di approfondire un tematica, per l’educazione continua in medicina: l’antibiotico resistenza negli esseri umani, nel settore veterinario. La situazione italiana è da anni critica: gli italiani hanno in generale una scarsa percezione del rischio di antibiotico resistenza. Siamo uno dei paesi con il più alto utilizzo di antibiotici. Pensate che è stato creato un piano nazionale di contrasto all’antimicrobico-resistenza (PNCAR 2017-2020).
Questo ci deve fare riflettere e non solo ora che abbiamo un’emergenza sanitaria.
Ho tempo per leggere in questi giorni in merito a quanto si scrive, urla,… su questo virus! E dato che le relazioni sociali sono diminuite, abbiamo più tempo per stare sui social e proprio in queste ore di agitazione dobbiamo usare la Rete con spirito civico, facendo attenzione alle notizie che postiamo.
Ecco perchè la card di ParoleOStili è qui di seguito da pubblicare sui nostri social!
#BuoniGiorni con consapevolezza e pazienza o come dicono i saggi Buoni giorni di compassione supportata dalla saggezza!